"La depressione ha un lato positivo, più cadi, più sarai in grado di risalire"

Doriana ha lottato per tutta la vita con il suo peso, finendo per diventare vittima della depressione dell'ansia. Lo ha fatto per rispondere alle aspettative della società, che la considerava "inadeguata". Oggi, è riuscita a vincere i suoi problemi, e dice "La depressione ha anche il suo lato positivo: più cadi, più sarai in grado di rialzarti".

“Quanto gli standard di bellezza possono rovinare la tua salute mentale?

Penso che gli standard di bellezza abbiano un ruolo nel creare la tua personalità. Voglio condividere con voi come proprio questi standard abbiano rovinato la mia salute mentale da quando avevo circa 11 anni.

Prima di allora ero solo un ragazzina normale, soddisfatta di se stessa.

Mi chiamo Doriana, ho 31 anni e sono mamma di una figlia meravigliosa. Sono sempre stata una ragazza cicciottella. Diciamo nemmeno cicciottella, ma ingombrante. Sono cresciuta in un paese in cui la taglia più grande che si potesse trovare era al massimo una M. Tutto ciò che andava oltre era considerato brutto.

Le mie insicurezze sul mio fisico sono iniziate, come dicevo, attorno agli 11 anni, quando il mio corpo ha iniziato a cambiare, entrando nella fase di transizione adolescenziale. E lentamente sono diventata vittima di bullismo, molto spesso a scuola, ma persino negli incontri con i parenti.

Gli altri sono sempre stati lì a criticarmi e a farmi notare quanto mangiassi, e a dirmi che dovevo controllare le calorie. E a essere onesti non sono mai stato una bambina amante del cibo spazzatura, a quel tempo nemmeno c’era, o almeno non riuscivi a trovarlo.

A vent’anni, ero ossessionata dalla perdita di peso. Ho mangiato meno di 1000 calorie al giorno e ho iniziato a soffrire di bulimia nervosa. A quel tempo non sapevo molto sui problemi di salute mentale e su quello che poteva andare storto. Ho iniziato a sentirmi molto colpevole ogni volta che mangiavo e che assumevo più di 1000 calorie.

Molto presto ho iniziato a diventare ansiosa e depressa per il mio aspetto, per la mia personalità, insomma per come ero. Ho fatto cose orribili al mio corpo, di cui mi vergogno. Nel 2013, dopo la gravidanza, ho iniziato ad allenarmi regolarmente. Non potevo credere a quanto mi piacesse lo sport, perché a scuola ‘quelle come me’ non facevano esercizio fisico.

L’attività fisica quotidiana mi ha fatto sentire meglio rispetto alla mia depressione, ma anche allora non ero soddisfatta del mio corpo, anche se ho perso una buona quantità di peso. C’erano giorni in cui mi esercitavo due volte al giorno solo per ottenere un corpo che non potevo avere senza chirurgia plastica. Nel 2016 mi sono stati diagnosticati gravi dolori alla schiena e complicanze. I dottori, invece di incoraggiarmi per il mio stile di vita sano, hanno iniziato a incolparmi per il mio peso.

Anche se fossi nella migliore forma che potrei avere nella mia vita, la gente troverebbe ancora il coraggio e il tempo per farmi sentire inadeguata, sbagliata. Hanno persino trovato ridicolmente divertente che una persona ‘come me’ facesse esercizio fisico. Mi hanno detto che questo tipo di stile di vita dovrebbe essere riservato solo agli atleti. L’unica soluzione che mi hanno proposto era di ridurmi di nuovo alla fame, per rispondere agli standard della società.

Ho accusato un sacco di dolori e mi sono state prescritte tonnellate di oppiacei, i cui effetti mi hanno fatto sbattere contro il tavolo e mi sono rotta i denti. Non sono stata in grado di camminare per settimane, e mi sono ritrovata nel momento più buio della mia vita.

Penso che la depressione abbia un aspetto positivo, anche se sembra una cosa stupida. Mi sono resa conto che, più cadrai nella tua paura e nei tuoi fallimenti più profondi, più risorgerai, e vincerai ogni cosa negativa dalla tua vita, compresi i traumi infantili. Mi sono resa conto che in vent’anni e negli anni a seguire il mio obiettivo principale era di essere accettata dagli altri, perché mi sentivo continuamente un’estranea.

E abbastanza presto ho iniziato una nuova vita. Una vita in cui ho deciso delle nuove priorità, e in cui non ho più bisogno di accettazione e amore. E questa dovrebbe essere una verità per tutti coloro che ancora lottano con le malattie mentali. Molte persone lottano davvero per amare se stesse in una società che dice loro di non farlo. Sfortunatamente, i social media non fanno altro che acuire questo senso di inadeguatezza, e sono responsabili della scarsa autostima e dei problemi di immagine delle persone.

Sto crescendo una ragazza, e non voglio che lei passi quello che ho passato io. Nessuno a questo mondo dovrebbe sperimentare questo tipo di tortura psicologica. Ora mi sento meglio prima di tutto mentalmente, e crederò sempre che la salute mentale sia molto più del tuo aspetto fisico. Mi alleno ancora dalle tre alle quattro volte alla settimana, e mi sento benissimo. L’unica cosa che ho cambiato è il modo con cui mi vedo allo specchio. Mi alleno perché aiuta prima di tutto la mia salute mentale, poi mi concilia con me stessa e mi aiuta anche a dormire.

Un paio di mesi fa ho iniziato a diffondere la consapevolezza riguardo alla salute mentale e ai problemi di immagine del corpo attraverso la mia pagina Instagram. Voglio far sentire le donne a proprio agio nella loro pelle, e voglio ricordare loro che sono abbastanza. Fiducia e felicità non hanno una dimensione. Tutto ciò di cui si ha bisogno è già dentro di noi. Inizia ad apprezzare te stessa, e inizia ad onorarti come persona.

E se vuoi migliorare qualcosa nel tuo aspetto, dovrebbe essere solo perché lo vuoi, ma non quello che gli altri dicono. Prenditi cura della tua mente prima, e concediti un amore incondizionato.

Ci sono milioni di persone, e ognuno di loro ha un’opinione diversa su come dovrebbe apparire un corpo o su cosa significhi bellezza, e questo è il motivo per cui queste opinioni su di te sono irrilevanti. Se sei veramente felice e soddisfatta, non potrai mai ferire qualcun altro. Tutti hanno bisogno di cure, anche le persone che sembrano ‘perfette’ all’esterno.

Questa è la testimonianza di Doriana Proca, che su Instagram racconta la sua nuova vita dopo aver preso consapevolezza di sé e aver accettato la propria fisicità; la sua storia è il segno più evidente di quanto, spesso, le aspettative e le pressioni che subiamo dall’esterno per il nostro aspetto, per rispondere a determinati standard fisici considerati “giusti” dalla società, possano influenzare negativamente anche la nostra salute mentale, scatenando ansia e depressione. Lei ce l’ha fatta, ma molte altre persone sono nella situazione in cui lei si trovava, ed è proprio a loro che Doriana vuole rivolgere il suo messaggio.

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