Booty barre: cosa succede se metti insieme danza, yoga e pilates
Combina yoga, pilates e danza classica: ecco cos'è il Booty Barre, l'allenamento ideale per chi vuole glutei e gambe scolpite.
Combina yoga, pilates e danza classica: ecco cos'è il Booty Barre, l'allenamento ideale per chi vuole glutei e gambe scolpite.
Ma una delle ultime discipline a essersi affermata è la Booty Barre, che unisce la danza ad alcuni elementi caratteristici dello Yoga e del Pilates, aiutandosi con la sbarra, uno degli strumenti “iconici” per chi pratica danza classica.
A inventare il metodo Booty Barre è stata la personal trainer Tracey Mallet, che si occupa del fisico di moltissime star di Hollywood. Secondo lei, questa tecnica è particolarmente efficace per scolpire muscoli e glutei, ed è proprio a questa particolarità che deve il suo nome: booty, infatti, significa appunto “sedere”.
La chiave dell’allenamento è proprio la sbarra, dato che la tonificazione dei glutei e la flessibilità dei muscoli viene allenata proprio attraverso il suo utilizzo.
Dal Pilates il Booty Barre prende la parte di allenamento più dinamica, mentre dallo Yoga il lavoro aerobico. Infine, la danza funziona da “collante” per dare fluidità a tutti i movimenti.
Imparare la tecnica non è difficile, ma chiaramente occorre avere un minimo di dimestichezza con i movimenti, oltre che avere a disposizione una sbarra alla giusta altezza, ossia che arrivi almeno alla vita. Per il resto, non è una disciplina da praticare necessariamente in palestra: se ci sono infatti corsi da principiante o professionali nelle sale fitness più all’avanguardia, esistono anche tantissimi tutorial da seguire e replicare a casa, per imparare i movimenti da sole in totale tranquillità.
Gli esercizi del Booty Barre aiutano a migliorare il tono muscolare, a rassodare la parte inferiore del corpo, permettendo di bruciare molte calorie ma anche di migliorare la respirazione, e quindi l’ossigenazione dei tessuti.
Un allenamento, sia a casa che in palestra, dura circa 60 minuti, e generalmente inizia con lo stretching (circa dieci minuti), cui seguono esercizi di Pilates adatti ad allungare e tonificare i muscoli. Dopodiché si passa ai movimenti e alle posizioni di base della danza classica, accompagnati da musica ritmata, alternati con posizioni di Yoga, eseguite sempre con l’aiuto della sbarra. Infine, in conclusione dell’allenamento si fanno altri esercizi di Pilates e altri dieci minuti di stretching / defaticamento a terra.
Sono indubbiamente tanti: prima di tutto, il Booty Barre migliora la coordinazione, aumentando il vostro livello di consapevolezza corporea. Inoltre, come detto migliora l’attivazione muscolare e la connessione neuromuscolare fra mente e corpo. Ma questa disciplina incrementa anche il metabolismo e la massa magra, dato che gli esercizi isometrici usati in questo allenamento aiutano a sviluppare equilibrio e resistenza. Intervallandoli con una parte cardio l’allenamento è davvero completo, e porta vantaggi a ogni parte del corpo.
Con il tempo aumentano la flessibilità e la mobilità articolare, e l’immancabile parte di stretching aiuta ad abituare dolcemente il corpo e i muscoli all’allungamento, prevenendo gli infortuni. Il Booty Barre migliora anche la postura, donando eleganza e fluidità ai movimenti.
Per una volta possiamo rassicurare chi di voi si è interessata alla disciplina leggendo questo articolo: il Booty Barre non pare davvero avere nessun genere di controindicazione. Non è necessario andare in palestra, come detto, anche se ovviamente essere seguite da un’istruttrice durante il percorso, soprattutto nei primi giorni, può aiutare soprattutto a evitare errori che andrebbero a sovraccarire la struttura muscolare provocando dolori o mal di schiena, ad esempio.
Associando una parte aerobica a una anaerobica, inoltre, permette davvero di ottenere diversi risultati insieme, bruciando calorie e al contempo tonificando. Naturalmente, dovrete armarvi di un pizzico di pazienza, soprattutto nelle fasi iniziali, dove l’elasticità e la flessibilità dei muscoli è tutt’altro che invidiabile. Per il resto, sembra davvero uno sport consigliabile a tutti.
Giornalista, rockettara, animalista, book addicted, vivo il "qui e ora" come il Wing Chun mi insegna, scrivo da quando ho memoria, amo Barcellona e la Union Jack.
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