Quando si parla di come tenere in forma il proprio corpo, una delle parole e delle pratiche che vengono maggiormente usate è lo stretching, una serie di esercizi per allungare la muscolatura, alleviare le tensioni e prevenire la comparsa di contratture o crampi. Ma allora perché si parla anche di stretching serale e a cosa serve “allenare” il corpo prima di dormire?

Partendo dal presupposto che non esiste un momento migliore o peggiore per fare stretching (come dire, l’importante è farlo nel modo corretto), quando si parla di stretching serale si fa riferimento a un’attività e serie di esercizi centrati non tanto sulla preparazione dei muscoli allo svolgimento di attività, quanto alla distensione degli stessi.

Il beneficio principale è permettervi di riposare e dormire meglio e di garantire al corpo la giusta dose di rilassamento necessaria al suo più completo riposo.

Tutti i benefici dello stretching serale

Lo stretching serale, infatti, anche a seconda della tipologia di movimenti e di esercizi che vengono fatti, porta con sé tutta una serie di benefici per l’organismo tra cui:

  • la possibilità di alleviare eventuali tensioni a livello muscolare e articolare;
  • la prevenzione e la o riduzione dell’insorgere di crampi e i dolori notturni che possono interrompere e compromettere il sonno di chi li vive;
  • un ampio rilassamento del corpo;
  • la possibilità di migliorare la propria gestione dello stress, concentrandosi sulla respirazione e distogliendo l’attenzione su ciò che è accaduto durante la giornata, liberando la mente e preparandola a riposo;
  • una maggior facilità a prendere sonno, in modo più veloce e con una qualità migliore.

Prendere la buona abitudine di svolgere dello stretching serale, quindi, è garanzia di un riposo migliore, agevolato e profondo. E tutto grazie all’azione “scogli tensioni” tipica dell’attività di stretching e della possibilità di eseguire esercizi appositi volti al benessere del corpo e al rilassamento della mente, in modo dolce e conciliante per il sonno.

Stretching serale: 4 esercizi da fare prima di dormire

Ma quali sono questi movimenti ad hoc per rilassare il corpo e permettergli di dormire e abbandonarsi al materasso in modo profondo e completo? Senza dubbio alcuni degli esercizi di stretching serale migliori per alleviare le tensioni e conciliare il sonno in chi li esegue, sono quelli che arrivano da discipline come lo yoga, una pratica che già di per sé punta al benessere di corpo e mente in modo simultaneo e correlato.

Tra questi, per esempio, gli esercizi di stretching serale più utili sono:

  • la Spinal Twist, una posizione utile per rilasciare e alleviare l’accumulo di tensione a livello della zona lombare. Si esegue sdraiandosi sulla schiena e tirando un ginocchio verso il petto. Da qui, con un profondo respiro e poi espirando, si ruota il ginocchio con la mano opposta, portandolo verso il terreno e assicurandosi che la colonna vertebrale sia ben appoggiata a terra e in linea eretta. In questa posizione si devono aprire bene sia il torace che le braccia e si deve ruotare la testa in direzione opposta rispetto alla gamba piegata. E si ripete il tutto anche dall’altro lato, tenendo la posizione per qualche respiro, in modo calmo e profondo.
  • Ginocchia al petto, o posizione del bambino felice: altra posizione ottima da inserire nello stretching serale e che aiuta a distendere la schiena infondendo tranquillità e benessere generalizzato, è la classica posizione supina con le ginocchia portate verso il petto. E tenute in questa posizione con le mani, come avvolgendole in un abbraccio. Nella versione dell’happy baby o bambino felice, poi, le gambe non restano accovacciate ma si sollevano come a formare un angolo di 90° con le cosce, avendo cura di aprirle ai lati del corpo e di tenere bene i piedi con le mani. Da qui, si dondola a destra e sinistra, dolcemente, massaggiando la colonna a stendendo bene la schiena.
  • Un altro esercizio molto utile per le gambe da inserire nella vostra pratica di stretching serale, poi, si esegue sdraiandosi su un fianco, afferrando la caviglia della gamba in alto e tirandola verso i glutei, ripetendo il movimento più volte  e tenendo la posizione per almeno 30 secondi per poi passare all’altra
  • Anche sollevare le gambe in alto è un buon modo per infondere rilassamento al corpo e distendere bene la muscolatura in modo dolce. Per farlo è sufficiente sdraiarsi sulla schiena e sollevare le gambe appoggiandole alla parete o alla spalliera del letto, respirando lentamente e in modo profondo. Questa posizione è perfetta per lo stretching serale poiché permette di rallentare la frequenza cardiaca, distendere i muscoli e le articolazioni e migliorare il flusso sanguigno.

A cosa fare attenzione e le controindicazioni

In ogni caso, poi, e qualsiasi tipologia di esercizi di stretching serale deciderete di eseguire (anche chiedendo consigli a un esperto), è sempre bene avere cura di:

  • mantenere ogni posizione per almeno 15-30 secondi;
  • evitare movimenti bruschi e/o veloci, cercando di raggiungere la posizione di tensione con delicatezza;
  • ripetete lo stesso movimento per non meno di due volte;
  • eseguire lo stretching serale su una superficie confortevole, come un tappetino ma anche il letto.

In linea generale, quindi, se fatto seguendo le giuste indicazioni e svolgendo bene i movimenti, dolcemente, con grande attenzione al respiro e tenendo sempre conto dei propri limiti personali, senza cercare di andarci contro, lo stretching serale non presenta controindicazioni.

Ovviamente è sempre il caso di chiedere consigli sugli esercizi più adatti da praticare ed evitare di costringere il corpo in posizioni che non è in grado di mantenere. In questo modo è possibile davvero rilassare la muscolatura ed eliminare eventuali tensioni che possono infastidire o impedire il riposo, garantendo a corpo e mente un sonno migliore e più profondo.

La discussione continua nel gruppo privato!
Seguici anche su Google News!