Sauna a infrarossi, una coccola di calore che fa bene a corpo e mente
Voglia di un "bagno" di calore e di coccole per il corpo e la mente? Ecco cos'è la sauna a infrarossi e quali sono i suoi vantaggi rispetto alle saune tradizionali.
Voglia di un "bagno" di calore e di coccole per il corpo e la mente? Ecco cos'è la sauna a infrarossi e quali sono i suoi vantaggi rispetto alle saune tradizionali.
Una sauna a tutti gli effetti e che, come per le altre, può portare grandi benefici al corpo, regalando una piacevolissima sensazione di benessere che riscalda sia dentro che fuori. Insomma, una coccola di calore da provare subito.
Ma come funziona esattamente la sauna a infrarossi e come agisce per la nostra salute?
Per prima cosa è bene dire che, quando si parla di sauna a infrarossi, s fa riferimento a una vera e propria sauna, molto simile a quelle tradizionali ma che si differenzia da queste per il suo modo di emanare calore. Nella sauna che tutti conosciamo, questo viene prodotto dal vapore che si genera dall’acqua a contatto con le pietre calde posizionate all’interno della stessa. Nel caso della sauna a infrarossi, invece, questo bagno di calore secco deriva dalle alte temperature generate da raggi infrarossi, appunto, che riscaldano il corpo invece che l’aria circostante.
Una modalità di produzione del calore che porta una bellissima sensazione di benessere e rilassamento al corpo, producendo un effetto sullo stesso simile a quello che si ha quando ci si espone al sole, che si irradia per tutto il corpo e che evita di avere momenti in cui il calore è maggiore e altri in cui questo è minore, ma si distribuisce in modo uniforme e costante.
Una trattamento di benessere unico e che porta con sé tanti benefici, sia per il corpo che a livello generale. Tra i benefici che si possono ottenere provando la sauna a infrarossi, per esempio, troviamo:
Insomma, tanti benefici e con il minimo sforzo.
E il tutto attraverso questo meccanismo tipico della sauna a infrarossi che, a differenza di quelle tradizionali, scalda direttamente il corpo, generando una sensazione di calore uniforme e costante, con una maggior penetrazione dello stesso e in modo più profondo.
Una sauna in cui la temperatura oscilla tra i 40° e i 60°C massimo rispetto agli 80-90° di quelle tradizionale, cosa che permette una maggior esposizione alla stessa, diminuendo la necessità di sottoporsi a continue docce fredde come nelle saune classiche.
In più, è bene anche dire che le saune a infrarossi sono piuttosto compatte e sicuramente di dimensioni minori rispetto a quelle tradizionali, cosa che permette di avere questa tipologia di sauna anche all’interno delle proprie abitazioni, consumando anche meno energia.
Generalmente, infatti, il consumo di energia di una sauna a infrarossi di dimensione medie è piuttosto basso e si aggira intorno ai 1,6 -2,2 kW per seduta, contro i minimo 4,5 kW di una sauna finlandese. E per un costo non troppo elevato tenendo conto il suo utilizzo prolungato nel tempo, partendo da un prezzo di circa 1500,00 euro in su anche a seconda del modello scelto.
Insomma, una buona soluzione per prendersi cura di sé con una coccola di calore davvero speciale.
Ovviamente prestando attenzione a come la si usa. Il motivo? Come tutto, anche le saune a infrarossi possono avere qualche controindicazione e qualche svantaggio, cosa che non le rende sempre utilizzabili e sicure.
Per esempio non è bene utilizzarle in presenza di scottature o ferite sulla pelle o in caso di allergie della stessa, così come non è bene usare la sauna se si ha uno stato febbrile in corso o quando si hanno le mestruazioni. In più, è importante non usare la sauna a infrarossi quando si è sottoposti all’assunzione di insulina, preferendo altre tipologie di trattamento ed evitando di avere danni o problemi conseguenti al suo utilizzo.
Vivo seguendo il mantra "se puoi sognarlo puoi farlo". Sono una libera professionista della vita. Una porta verde, una poltrona rossa e una vasca da bagno sono le mie certezze, tutto il resto lo improvviso.
Cosa ne pensi?