Soffri di insonnia? Mai provato il metodo 4-7-8 per addormentarti velocemente?
Addormentarsi velocemente e dormire per tutta la notte, rilassando corpo e mente in modo semplice? Con il metodo 4-7-8 si può. Ecco come
Addormentarsi velocemente e dormire per tutta la notte, rilassando corpo e mente in modo semplice? Con il metodo 4-7-8 si può. Ecco come
Si tratta di un sistema ideato dall’Università di Harvard in grado di far addormentare chiunque in brevissimo tempo anche e soprattutto quando si soffre di insonnia. Ma di cosa si tratta esattamente? E come funziona il metodo 4-7-8? Proviamo a scoprirlo più nel dettaglio.
Come detto, il metodo 4-7-8 è un sistema ideato per riuscire ad addormentarsi velocemente, godendo delle giuste ore di risposo. Nello specifico, questo metodo è stato creato dal medico americano Andrew Weil, basandosi sulla pratica indiana del pranayama, una tecnica di respirazione controllata comunemente utilizzata anche nella pratica dello yoga e della meditazione.
Un metodo molto semplice da attuare e che si basa totalmente sul proprio respiro come accompagnamento verso il sonno. Il tutto distribuendolo in modo regolare e controllato tra inspirazioni ed espirazioni, per circa 57 secondi. Nello specifico quello che si andrà a fare è:
Ripetendo il tutto per almeno 3 volte, fino a un totale di 57 secondi, al termine dei quali dovrebbe arrivare il naturale addormentamento del soggetto che esegue la respirazione.
Un sistema di respirazione controllata basata su un conteggio numerico preciso, durante il quale la quantità e il passaggio di ossigeno attraverso il corpo dovrebbe avere un effetto calmante per lo stesso e per la mente, portando a un profondo stato di rilassamento e, di conseguenza, all’addormentamento.
Alla base del metodo 4-7-8, infatti, c’è il punto chiave comune anche ad altre tecniche di respirazione, secondo le quali, proprio concentrandosi sul respiro e sull’aria che entra ed esce dal corpo, si possono allontanare eventuali pensieri negativi e/o tensioni. Liberando la mente e portando il soggetto a calmarsi, e in questo caso, addormentarsi serenamente.
E questo anche grazie al fatto che, controllando la respirazione secondo tempistiche ben precise, è possibile ridurre la frequenza cardiaca, abbassare i livelli di adrenalina nel corpo e aumentare la quantità di ossigeno nel sangue, portando un conseguente effetto sedativo nell’individuo. E staccando gli input che arrivano dal cervello, favorendo il sonno.
Un metodo che come visto, è stato sviluppato e promosso da un medico, il dott. Andrew Weil, ma che di fatto non ha ancora ottenuto un riconoscimento oggettivo da parte della scienza. Ecco, perché, nel caso si voglia raggiungere il proprio obiettivo e riuscire a combattere efficacemente l’insonnia è bene adottare anche altre buone abitudini a supporto del metodo stesso. Tra queste, senza dubbio, è importante:
Abitudini che, insieme al metodo 4-7-8, possono contribuire a favorire l’addormentamento, migliorando la quantità e la qualità del proprio sonno.
Il tutto con la massima sicurezza. Proprio per come si sviluppa, infatti, per la sua brevità, per il controllo autonomo di chi lo pratica e per il fatto che non include altro che il proprio respiro, il metodo 4-7-8 non ha controindicazioni.
Tanto da essere utilizzato anche per alleviare eventuali stati tensivi o di ansia che impattano la vita quotidiana, al di là che ci si stia coricando oppure no. Un sistema di rilassamento da provare, quindi. Ovviamente eseguendolo per diverse sere di fila, abituando il corpo a questo nuovo input di benessere e garantendosi un sonno migliore e più rapido, in meno di un minuto e fino al mattino seguente.
Vivo seguendo il mantra "se puoi sognarlo puoi farlo". Sono una libera professionista della vita. Una porta verde, una poltrona rossa e una vasca da bagno sono le mie certezze, tutto il resto lo improvviso.
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