Quando si parla di sinusite mascellare si intende un’infiammazione dei seni paranasali, le cavità piene d’aria che circondano il naso nelle ossa della fronte e della mascella. Generalmente il seno paranasale più colpito dalla sinusite è il seno mascellare, situato tra la cavità nasale e il cavo orale, una zona molto suscettibile di infezioni batteriche.

Le cause principali della sinusite possono sono appunto infezioni, sia di natura batterica che virale (come il raffreddore), difetti anatomici dei seni paranasali e patologie ai denti.

I sintomi della sinusite mascellare

I seni paranasali colpiti dalla sinusite mascellare
Fonte: web

I sintomi più diffusi della sinusite mascellare sono difficoltà respiratorie e mal di testa. Il paziente avverte un tipico senso di peso e di oppressione alla fronte e alla radice del naso. Inoltre, la sinusite mascellare causa dolore proprio nella parte in cui è avvenuta l’infiammazione dei seni paranasali e cioè in gran parte del viso. La zona più sensibile e quella in cui il dolore è maggiore coincidono con la zona al di sopra dei denti canini dell’arcata superiore: per questo motivo la sinusite mascellare può causare spesso e volentieri il mal di denti.

Per scoprire le vere cause della sinusite è bene affidarsi a una TC (tomografia computerizzata) per capirne l’estensione e il grado di infiammazione. Anche una radiografia può aiutare nell’escludere un’origine del dolore di tipo dentale.

La terapia per la sinusite mascellare

Per la cura di tale malattia vengono spesso utilizzati farmaci decongestionanti o antinfiammatori; in caso di forma cronica di sinusite mascellare o di forme particolarmente dolorose vengo utilizzati anche farmaci antibiotici. La sinusite può presentarsi in forma acuta o cronica: acuta, se i sintomi durano circa una settimana e non superano le tre, cronica se i sintomi persistono per più di tre mesi.

Se l’origine della malattia è di tipo allergenico è fondamentale utilizzare per la sua cura anche farmaci antistaminici. In casi particolarmente gravi di sinusite mascellare, che non rispondono alla terapia farmacologica o di stampo cronico, si può anche ricorrere all’intervento chirurgico. Lo scopo dell’intervento è quello di ripristinare la comunicazione d’aria tra naso e seni paranasali; l’intervento e e le metodiche utilizzate cambiano a seconda dei casi di patologia.

Ad ogni modo sarà il medico a cui vi rivolgerete a scegliere la giusta cura in base alle vostre condizioni di salute e alla tipologia della vostra sinusite.

I rimedi naturali contro la sinusite mascellare

Tè alla menta: rimedio naturale per la sinusite mascellare
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Oltre alle cure sopraelencate, esistono anche dei rimedi naturali in grado di dare sollievo sui vari sintomi della malattia. I suffumigi sono il classico rimedio della nonna alla sinusite e ancora possono essere utili. Fate bollire l’acqua, aggiungete oli essenziali di eucalipto, timo, rosmarino, qualsiasi sostanza che possa aiutare a liberare le vie respiratorie, dopodiché respirate il vapore che fuoriesce, coprendovi la testa con uno strofinaccio in modo che il vapore non si disperdi.

Anche tè e tisane sono un buon rimedio alla sinusite mascellare; prediligete quelle alla menta o alle erbe aromatiche, sempre per lo stesso motivo legato alle vie respiratorie. Infine, anche le acque termali possono essere d’aiuto a chi soffre di sinusite, in particolare l’haloterapia, la terapia del sale, può avere effetti benefici.

Le diverse tipologie di sinusite mascellare

A seconda dell’origine dell’infiammazione e della sua estensione è possibile distinguere differenti sinusiti mascellari.

Sinusite mascellare odontogena

La sinusite mascellare odontogena deriva da infiammazioni dentali. L’origine spesso può essere un ascesso periapicale di un dente mascellare che raggiunge il seno sovrastante. Oltre all’ascesso, una causa della sinusite odontogena può essere una cura dentale mal eseguita o lo sbagliato posizionamento di impianti dentali.

Sinusite mascellare bilaterale o monolaterale (destra o sinistra)

A seconda poi dell’estensione della sinusite si può classificare in monolaterale o bilaterale. La sinusite monolaterale si divide a sua volta in destra o sinistra a seconda del seno mascellare colpito; si dice bilaterale, ovviamente, se colpisce entrambi i seni.

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