Rilassare e liberare la mente per vivere meglio e con meno stress. Ecco cos'è e come si esegue la respirazione quadrata, una pratica che migliora la qualità della vita di chi la esegue.
Una pratica che, quindi, se eseguita correttamente e a cadenza regolare, porta con sé notevoli benefici, agendo come un vero e proprio rilassante e donando calma e pace in chi la prova. Ma vediamo più nel dettaglio quali sono le caratteristiche della respirazione quadrata, come si esegue e con quali benefici.
Come detto, la respirazione quadrata, è anche nota come box breathing (in riferimento alla forma quadrata di una scatola) o Sama Vritti Pranayama, un termine che deriva dal sanscrito “sama” ovvero uguale e “vritti” che significa “movimenti o fluttuazioni”. Una particolare tipologia di respirazione volta al relax delle mente e al benessere della stessa e che arriva dalla pratica yoga e del pranayama.
Non una semplice successione di espirazioni e inspirazioni, quindi, ma una modo di respirare consapevole, attento ed eseguito secondo “regole” precise. E che, in quanto tale, porta con sé notevoli benefici in chi la esegue.
Tra i vantaggi che si possono collegare alla respirazione quadrata, infatti, come detto la riduzione della percezione dello stress e delle tensioni è sicuramente quelle che spicca maggiormente, ma non è certamente l’unico effetto benefico di questa tipologia di respirazione.
I benefici insiti nella pratica di Sama Vritti Pranayama, infatti, sono molteplici tra cui:
E più in generale una maggior comprensione e consapevolezza di sé e delle emozioni che si provano.
Una tecnica strettamente legata alla pratica dello yoga e che fa parte di una delle diverse metodologie di respiro utilizzate in questa disciplina e durante la meditazione. E che ha lo scopo di alleggerire e rilassare la mente e il flusso naturale dei pensieri che la popolano, favorendo la concentrazione e aiutando, chi la esegue, a mettere ordine agli stessi. Senza lasciarsi travolgere.
Rilassare la mente e liberarla dai pensieri e dalla tensioni quotidiane, quindi, che è poi uno dei fini della pratica yoga stessa. E che, tramite la respirazione e le visualizzazioni che vengono attuate, vanno a equilibrare corpo e mente per un benessere completo e concreto.
Il tutto in modo piuttosto semplice da eseguire, seguendo ogni passaggio della pratica stessa. Per fare correttamente la respirazione quadrata, infatti, è importante posizionarsi in un luogo tranquillo, seduti comodamente o comunque in una posizione che sia sufficientemente confortevole, in modo da sentirsi a proprio agio durante la stessa.
Una volta posizionati, solitamente con la schiena dritta e le mani sulle ginocchia, si chiudono gli occhi e si procede a espirare lentamente buttando fuori tutta l’aria dai polmoni. Una volta fatto si dovrà inspirare con il naso per quattro secondi, trattenendo il respiro per altri quattro secondi ed espirando per lo stesso tempo, attendendo ancora quattro secondi prima di ripetere il tutto da capo. E visualizzando nella mente l’aria che entra ed esce nel corpo, proseguendo in questo modo per quattro minuti, proprio come se si stesse seguendo un percorso quadrato, perfettamente uguale in ogni lato.
Un ottimo modo per prendersi cura delle propria mente e del benessere della stessa, da eseguire un paio di volte al giorno o in ogni momento in cui se ne sentisse la necessità, per rilassarsi e alleviare lo stress e le tensioni e migliorare la qualità delle proprie giornate e il modo in cui affrontarle.
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