Ansia e depressione sono le malattie del secolo, questo è quanto viene ribadito a gran voce da anni da tanti studiosi e medici, ma nonostante se ne parli sempre di più, spesso vengono sottovalutati quei momenti in cui ci si sente persi, non si ha nulla a cui aggrapparsi né qualcuno a cui rivolgersi. Spesso l’ansia viene sottovalutata, non si tratta solo di episodi saltuari che coincidono con momenti di stress eccessivo a lavoro o a causa di fattori personali, può diventare infatti una scomoda compagna quotidiana che decide di farti compagnia nel momento meno opportuno, quando sa che sei sola, di notte, o in una situazione in cui dovresti invece avere i nervi saldi. È successo recentemente che una donna della Gran Bretagna abbia dato voce anonimamente al suo stato di ansia paralizzante usando i social, e il suo post è diventato subito virale.

“Ecco com’è la mia ansia alle 01.00 del mattino nella mia sala da pranzo mentre la mia famiglia dorme beatamente nelle altre stanze” – scrive la donna sulla pagina Facebook Love What Matters aggiungendo la foto di un foglio in cui ha scritto decine di volte la parola “Sorridi” usando penne colorate per farsi coraggio durante quello che sembra essere un forte attacco di ansia.

“L’ansia è così anche alle 22.00 e non c’è niente che io possa fare per mandarla via. Ma io ho deciso di non prendere medicine perché devo imparare a calmarmi da sola”La donna infatti ha deciso di non assumere medicinali ma di combattere solo con se stessa e scrivere più volte la parola “Sorridi” su un foglio bianco è l’unico modo che l’aiuta a fronteggiare gli attacchi che le vengono.

“In questo modo riesco a imbrigliare la mente e tenerla ferma, poi mi addormento esausta dopo ore in cui mi sono fatta tante domande sul perché succeda questa cosa”.

Questa persona da anni soffre di attacchi di ansia e con il suo post ha voluto condividere la sua personale testimonianza su Facebook per mostrare al mondo il suo “tentativo colorato” di combatterla senza ricorrere a medicinali pesanti. Scarabocchiare su un foglio bianco l’aiuta a tenere a freno le tenaglie di una compagna che non smette mai di colpire.

“Non c’è cura per l’ansia, non esiste la pillola magica e l’ansia è differente da persona a persona perciò ognuno ha il suo modo personale di affrontarla. Ed è giusto così perché ognuno conosce a fondo la propria e dove colpisce. Se hai trovato un modo per contrastarla, per quanto posso essere bizzarro non sentirti sbagliato o in imbarazzo: cerca quello che ti serve per tenerla sotto controllo, in fondo io credo che le mie penne colorate funzionino!”.

Il post ha ottenuto un grande successo: 2.600 mi piace in poco tempo e tanti commenti di altre persone che quotidianamente soffrono di ansia e che hanno postato testimonianze simili alla sua. Una ragazza in particolare ha commentato così:“Anche io non assumo nessun medicinale, niente pillole. Scrivere, disegnare a ascoltare la musica sono le uniche cose che mi fanno andare avanti”.  In altri commenti ritroviamo lo stesso concetto: molti decidono di non prendere medicine e di contare solo sulla forza interiore per affrontare l’ansia. Scrivere lascia venire fuori lo scorrere di emozioni e aiuta a non sentirsi soffocati. Un’altra ragazza in un commento al post scrive:“Ho imparato a scrivere un diario. Appoggio la penna sulla carta bianca e lascio che le parole vengano fuori da sole. Non penso, non censuro… Lascio un libero flusso di emozioni. Non mi giudico, questo è l’unico modo per evitare il dolore. Ho così tanti quaderni pieni… È una manna dal cielo per la mia ansia”.

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