Fibroma pendulo, cosa ci comunica sul nostro stato di salute e cosa fare
Potremmo scorgerlo sul nostro viso, sulla schiena, sulle ascelle: il fibroma pendulo può essere un antiestetismo fastidioso che potremmo decidere di eliminare.
Potremmo scorgerlo sul nostro viso, sulla schiena, sulle ascelle: il fibroma pendulo può essere un antiestetismo fastidioso che potremmo decidere di eliminare.
Qualcuno tende a ignorarla, altri si preoccupano nel vederla, figurarsi cosa provano quando sentono il termine “fibroma”: ma cosa dobbiamo sapere esattamente? Si tratta di qualcosa che può danneggiare la nostra salute? Vanno eliminati? E se sì, cosa si può fare?
I fibromi penduli – si legge sul sito di Humanitas – sono delle formazioni che nascono dal derma, quella parte della pelle situata sotto l’epidermide, e che, anziché crescere al suo interno, si sviluppano verso l’esterno. […] Quando sono di dimensioni considerevoli, possono pendere verso il basso a causa della forza di gravità da qui il nome di fibromi penduli.
Se li avete scorti sul vostro corpo, niente paura, ci teniamo a specificarlo fin da subito: anche se si chiamano fibromi non sono indicatori di nessuna malattia e rappresentano un mero dettaglio che alcuni possono considerare antiestetico o scomodo.
Può succedere infatti che i fibromi penduli si impiglino nella nostra biancheria intima, causando un trauma, come un’irritazione o un’infezione (nel caso in cui sanguinino). Fino ai 50 anni di età ricorrono con la stessa frequenza sulle persone indipendentemente dal loro genere.
Non ci sono molti studi sul fibroma pendulo, ma si ritiene che gli ormoni abbiano un ruolo nella sua eventuale crescita. La causa maggiore è però una predisposizione genetica ereditaria, che si manifesta in questo modo: le cellule di cui è fatto, che prendono il nome di fibroblasti, anziché crescere all’interno crescono all’esterno.
Al di là di irritazioni della pelle o eventuali infezioni se i fibromi penduli dovessero sanguinare, cui abbiamo accennato, non ci sono altri grossi problemi legati ai fibromi penduli. Forse qualcuno potrebbe avere dei fastidi, in base a dove questi fenomeni sono sorti, o anche un po’ di paura.
Sugli occhi però potrebbero insorgere problemi di vista: se dovessero capitarvi soprattutto da giovani, la vostra visibilità si potrebbe anche abbassare.
Cosa si deve controllare? – dice su Ohga il primario di Dermatologia del San Raffaele Santo Raffaele Mercuri – Un primo segno che li può distinguere dai nei è il colore: i fibromi penduli sono dello stesso colore della pelle, mentre i nevi sono più scuri. Vanno poi differenziati dalle verruche, la cui superficie non presenza delle escrescenze dure. Inoltre i fibromi penduli, se non per una predisposizione genetica, non hanno una causa certa, le verruche sono invece causate da un virus, il Papilloma virus.
Il responsabile di Dermatologia di Humanitas Marcello Monti specifica che, nonostante non si tratti di fibromi che diventano tumori, è comunque meglio eliminarli per tenere in ordine la pelle. Ma si tratta comunque di una scelta personale. Ce ne sono alcuni però, come quelli che crescono sulle palpebre, che potrebbero darci problemi di visibilità.
Il metodo classico di eliminazione dei fibromi penduli prevede l’utilizzo del bisturi, dell’elettrocoagulazione oppure ancora del laser.
L’operazione è ambulatoriale e si effettua una sola seduta anche se i fibromi penduli che avete sono tanti. In pratica l’importante è decidere se farlo o meno, perché nel momento in cui c’è la volontà del paziente, il medico ha solo bisogno di organizzarsi previo appuntamento: insieme si deciderà quale metodo per l’eliminazione del fibroma pendulo fa al caso nostro.
Vorrei vivere in un incubo di David Lynch. #betweentwoworlds
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