Energia, vibrazioni, massaggi. Cosa unisce queste tre cose? Il Bagno di Gong, una tecnica energetica tra le più efficaci per portare benessere a corpo e mente, entrando in profondità del proprio essere e beneficiando del potere del suono emesso dal gong stesso.

Dei bagni vibrazionali, che agiscono a livello mentale, fisico e spirituale, permettendo a chi li pratica di  ritrovare se stessi e di raggiungere un buon livello di pace interiore. Ma cerchiamo di capire meglio di cosa si tratta, cosa sono i Bagni di Gong , come si eseguono e con quali benefici.

Cos’è il Bagno di Gong?

Prima di tutto è bene capire perché si utilizza il termine bagno. Questa parola viene associata al gong e al suo suono, poiché, le vibrazioni emesse dallo strumento, agiscono esattamente come l’acqua. Avvolgendo chi le ascolta come se ci si fosse immersi in una vasca, completamente e in modo profondo.

Partendo dal presupposto che ogni cosa presente in natura ha una sua energia e vibrazione, il gong emette delle vibrazioni armoniche naturali molto simili ai suoni che si possono sentire stando immersi in un ambiente esterno naturale, che agiscono su corpo e mente proprio come accade quando ci si trova a stretto contatto con la natura e in uno stato meditativo e di contemplazione.

Di fatto, quindi, il Bagno di Gong è una sorta di massaggio sonoro, durante il quale la persona che lo segue viene circondata dai suoni armonici prodotti dal gong, arrivando a uno stato di rilassamento profondo, in cui ogni singola cellula viene massaggiata dalla vibrazione dello strumento, portando all’eliminazione di dolori a livello fisico e a un profondo stato di rilassamento mentale.

Bagno di gong: come si effettua

In genere, il Bagno di Gong ha una durata dai 45 ai 60 minuti. Si pratica in un luogo tranquillo, da soli o in gruppi di persone, rimanendo in posizione supina o comunque stando in una posizione che favorisca il rilassamento, in modo che l’onda sonora possa avvolgere completamente  il corpo.

Solitamente, prima della seduta vera e propria, si esegue un momento di raccoglimento, per prepararsi adeguatamente alla pratica.

Durante la seduta, poi, il gong verrà suonato in modo lento e regolare, alternando momenti di suono a momenti di silenzio. E soprattutto attendendo che la vibrazione del gong si esaurisca con i propri tempi prima di suonare un’altra nota. In questo modo il corpo e la mente hanno il tempo per assorbire la vibrazione sonora che si è generata senza che se ne accavallino altre.

Nel massaggio è coinvolto ogni muscolo, cellula e parte dell’organismo, che, essendo composto in gran parte da acqua, si accorda e beneficia della vibrazione emesse dallo strumento, con tutta una serie di benefici sia fisici che interiori.

I benefici del bagno di gong

Il gong, infatti, viene considerato come un vero e proprio strumento terapeutico capace di portare un profondo rilassamento a livello muscolare, alleviando tensioni e contratture esattamente come farebbe un massaggio più tradizionale, ma agendo anche a livello mentale.

Il Bagno di Gong, infatti, permetterebbe alla mente di rilassarsi, di entrare in uno stato profondo di pace e serenità, accendendo alla parte più profonda della propria psiche, riattivando ricordi, immagini e pensieri nascosti, portando alla loro comprensione e risoluzione.

Ma anche riportando alla luce eventuali eventi passati che hanno causato un trauma, blocchi o tensioni emotive, aiutando a superarle e generando intuizioni e uno stato di gioia diffuso e reale. Ovviamente se lo si esegue con mente aperta, con disponibilità d’animo e con consapevolezza.

Un viaggio dentro sé accompagnati dal suono e dalle vibrazioni del gong, che sarebbe capace di riaccendere il contatto naturale e profondo con se stessi e con ciò che si prova. Facendo sì che  l’energia che è dentro ognuno di noi si sblocchi, ricominciando a fluire e portando di conseguenza a:

  • un miglioramento del proprio sistema immunitario;
  • un benessere a livello epidermico;
  • il miglioramento della circolazione e del battito cardiaco;
  • un maggior controllo della respirazione.

Ma anche l’aumento della capacità di gestire lo stress, l’ansia e eventuali manifestazioni di aggressività o rabbia, favorendo il rilassamento generale.

Bagno di gong: ci sono controindicazioni?

Un’esperienza che, proprio per la sua profondità, può toccare molto dal punto di vista emotivo, portando anche (ma solo in alcuni casi e non è nemmeno detto che accada) a piangere e a potenziali effetti fisici come:

Nulla di grave ed effetti collaterali che si risolvono velocemente, ma che fanno ben capire quanto sia importante approcciarsi a questa pratica con fiducia e apertura, evitando di irrigidirsi sia a livello fisico che mentale e assicurandosi che il bagno di Gong sia condotto da operatori preparati, che sappiano suonare il gong in modo corretto, adattandolo a seconda delle diverse situazioni in cui ci si trova ad eseguire il bagno.

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