Il Power yoga è l’ideale per chi vuole snellire la silhouette e perdere qualche chilo in eccesso e nello stesso tempo rilassarsi. Questa disciplina, infatti, unisce benefici per il corpo e per la mente: da un lato permette di mantenersi in forma, dall’altro consente di ritrovare la serenità interiore. Un vero e proprio percorso verso l’equilibrio psico-fisico, insomma, che si ottiene combinando esercizi aerobici di ginnastica (utili per articolazioni, muscoli, respirazione) ed esercizi contro l’ansia e le tensioni, nemici quotidiani del relax interiore.

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Power yoga: cos’è?

Il Power yoga è una versione potenziata del tradizionale yoga meditativo. All’allenamento sulla psiche e sullo spirito, si aggiunge un lavoro sul corpo, che lo rende un’attività più dinamica capace di bruciare grassi, pur senza richiedere un eccessivo impegno o particolari doti fisiche.

La rivista americana Livestrong ha riportato i dati relativi al consumo di calorie di diverse attività fisiche, compreso il Power yoga: è stato stimato che in un’ora di lezione si possono bruciare fino a 700 calorie.

Power yoga: benefici

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Fonte: iStock

Ai benefici dello yoga tradizionale, il Power Yoga aggiunge quelli della ginnastica, componente che rende questa disciplina particolarmente dinamica.

Per ottenere il massimo dal Power Yoga, è consigliato svolgere l’attività in modo regolare e a stomaco vuoto, almeno 2 o 3 volte a settimana. Ogni lezione dura circa 50-60 minuti. Tutti la possono praticare, senza limiti di età, sesso e livello di allenamento, donne in gravidanza comprese, chiaramente con il parere favorevole del medico. Nel caso di persone poco abituate all’esercizio fisico, però, è meglio che sia presente personale esperto a supervisionare.

La lezione comincia con una fase di riscaldamento costituita da una serie di semplici movimenti multi-articolari, a cui si aggiungono esercizi di respirazione. Quest’ultima è fondamentale, perché ossigenare in modo costante e corretto il cervello è un modo per raggiungere e mantenere il giusto livello di concentrazione. Questa prima parte di lezione dura circa 15 minuti, poi inizia il lavoro vero e proprio, con la combinazione di Asana (le posizioni dello yoga), eseguite una dopo l’altra, in modo fluido e dinamico. In questa seconda fase, più lunga, oltre al potenziamento della capacità respiratoria, si lavora su altri fronti:

  • aumentare la potenza vascolare e allenare il cuore;
  • allungare le articolazioni e distendere la parte vertebrale;
  • rinforzare i muscoli;
  • disintossicare e purificare gli organi;
  • migliorare equilibrio e resistenza fisica.

Power yoga: controindicazioni

Anche se è vero che il Power yoga permette di bruciare grassi, di rilassarsi, di stare bene dentro e fuori, non bisogna dimenticare che, come ogni disciplina, ha le sue controindicazioni. Innanzitutto, bisogna mettere in conto la possibilità di infortuni: è un rischio sempre presente.

Inoltre, è poco indicato a chi soffre di ernia del disco, osteoporosi, problemi muscolari e tensivi del collo, tutte problematiche che una pratica come questa potrebbe accentuare o peggiorare. Per questo, è sempre bene chiedere un parere medico prima di intraprendere qualunque tipo di attività fisica, Power yoga compreso. Un altro consiglio utile è avvertire il proprio istruttore del proprio stato di salute, così da ricevere consigli e linee guida per un allenamento personalizzato e corretto, che possa dare i suoi frutti nel tempo.

Power yoga: posizioni

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Fonte: il giornale dello yoga

Le Asana sono le posizioni yoga che aiutano a risvegliare la Kundalini, cioè l’energia dell’uomo che passa attraverso i chakra, che sono i centri energetici che governano corpo e mente. Nel Power yoga, come nello yoga tradizionale, ritroviamo le Asana, però rivisitate in chiave aerobica.

Queste sono collegate fra loro a intervalli più brevi e vengono eseguite una dopo l’altra in modo più fluido e dinamico, rispetto all’originale versione orientale. Proprio perché queste posizioni, piuttosto impegnative, vengono mantenute per tempi prolungati, la resistenza fisica migliora e con essa la forza corporea. A differenza dello yoga tradizionale il Power yoga affianca alle Asana degli esercizi capaci di intensificare l’allenamento, presi in prestito dalla ginnastica moderna. Questa caratteristica lo rende un’attività fisica più completa, un allenamento vero e proprio.

Tra le posizioni principali:

  • Tadasana, posizione della montagna;
  • Chaturanga dandasana, posizione del bastone a terra;
  • Urdhva Mukha Svanasana, posizione del cane a testa in su;
  • Adho Mukha Svanasana, posizione del cane a testa in giù;
  • Salamba Sarvangasana, posizione della candela;
  • Kakasana, posizione del corvo.
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