È senz'altro uno dei tabù più duri a morire, eppure è assolutamente naturale domandarsi: perché i peli pubici diventano bianchi o grigi? Alla base dell'incanutimento, infatti, non ci sono solo ragioni fisiologiche e naturali...
Se già i peli pubici rappresentano uno di quegli argomenti “intoccabili” pubblicamente, parlare del loro invecchiamento è forse il tabù dei tabù. Eppure, la questione genera curiosità e, sicuramente, interesse, quantomeno nelle persone – diverse – che ci hanno posto questa domanda nei commenti, motivo per cui abbiamo deciso di non esaurire il quesito nello spazio di poche righe di risposta, dando al tema una trattazione più ampia.
Se l’ingrigimento dei capelli è infatti un fenomeno ritenuto del tutto normale, e in tempi recenti anche piuttosto accettato, in barba all’ageismo che a lungo ha impedito alle donne di normalizzare le chiome grigie rendendole schiave di tinte e cache, l’invecchiamento dei peli pubici è invece qualcosa di cui non si parla. Ma cosa c’è di male nel parlare di qualcosa che, di fatto, è del tutto fisiologico e non diverso dalle manifestazioni del tempo su altre parti del nostro corpo?
Sicuramente, la vergogna che circonda i genitali, che nell’immaginario comune sono forse la cosa più intima e personale di ciascuno di noi; il fatto, però, è che qui non si chiede alle persone di “mostrare i genitali”, ma solo di discutere di come e perché invecchino i peli del pube, esattamente come quando si cerca di spiegare che parlare di mestruazioni significa parlare di un fenomeno intrinsecamente connesso alla natura umana – e ragione principale per cui si è in grado di procreare, peraltro – e non voler “mostrare il proprio sangue a tutti i costi”.
Se non fosse per influencer e attiviste che, soprattutto in tempi recenti, stanno cercando di sdoganare l’esistenza dei peli pubici, rivendicando anche la libertà di non depilarli per forza, questi ultimi rappresenterebbero il più classico dei segreti di Pulcinella; figuriamoci poi in abbinamento a un altro grande dogma della nostra società, quello dell’invecchiamento, appunto.
La verità è che i peli del nostro pube diventano grigi o bianchi per cause diverse, che spesso, peraltro, hanno poco o niente a che fare con l’avanzare dell’età.
Cominciamo con le cause naturali che portano i nostri peli pubici a diventare bianchi o grigi: in primo luogo, c’è ovviamente il naturale processo di invecchiamento del corpo. Proprio come compaiono le rughe o i capelli bianchi, anche i peli pubici risentono dell’età che avanza, e a questo si possono aggiungere anche fattori di ereditarietà.
Se i tuoi familiari hanno peli grigi prima della media, allora è molto probabile che li avrai anche tu.
Ha spiegato la dermatologa newyorchese Debra Jaliman, aggiungendo che almeno un quarto della popolazione vedrà il 50% dei propri peli ingrigirsi attorno ai 50 anni.
Uno studio giapponese disponibile su National Library of Medicine ha esaminato i corpi di uomini tra i 12 e i 90 e donne tra i 14 e gli 85 anni per determinare l’età di comparsa dei peli pubici, in un periodo compreso tra il 1984 e il 1993. È risultato che i peli pubici cominciano a ingrigirsi, negli uomini, a 30 anni, nelle donne a 36.
Altra causa di ingrigimento precoce è non consumare abbastanza proteine e una quantità non sufficiente di B12. Anche il fumo gioca un ruolo fondamentale: secondo una ricerca pubblicata sulla rivista Skin Appendage Disorders nel luglio 2021, che ha incluso 32 studi diversi, il fumo non solo contribuirebbe a far diventare capelli e peli grigi prima del tempo, ma anche all’alopecia.
Lo stress è un altro degli elementi che possono portare capelli e peli a ingrigirsi anzitempo: uno studio pubblicato sulla rivista Developmental Cell ha concluso, esaminando dei topi, che lo stress può ridurre il numero di cellule staminali nei follicoli piliferi. Meno cellule staminali significano meno cellule che producono melanina, il pigmento che conferisce ai capelli (e ai peli) un colore particolare.
Inoltre, un ulteriore studio pubblicato su The Journal of Cosmetic Cosmetology nell’aprile 2020 ha scoperto una possibile associazione tra persone con livelli di ansia e stress più elevati e capelli e peli che incanutiscono precocemente.
Tuttavia, ci sono anche cause non fisiologiche che possono condurre a un ingrigimento dei peli pubici.
Tra le ragioni “non naturali” per cui i nostri peli pubici potrebbero incanutirsi, citate dal Medical News Today, troviamo:
I pidocchi del pube sono insetti parassiti che colpiscono principalmente i peli della regione pubica, ma anche altri peli del corpo, come le ciglia.
Questi parassiti, che si trasmettono sessualmente, noti anche come “granchi” per il loro aspetto, sono di colore bianco-grigiastro, ragione per cui, se l’infestazione è abbastanza estesa, la regione pubica può apparire bianca.
Cosa può metterci in allarme e farci capire che abbiamo i pidocchi pubici? Oltre al fatto di poter letteralmente veder strisciare questi parassiti tra i peli. dobbiamo prestare attenzione al prurito, al bruciore, o alle piaghe dovute alle punture.
La piedra bianca è un’infezione fungina del fusto del pelo, causata da un tipo di lievito noto come tricomicosi, che ricopre i peli di una sostanza bianca.
Questo tipo di infezione può colpire qualsiasi pelo del corpo, comprese le sopracciglia, le ciglia, i baffi, la barba e i peli pubici, mentre è più rara sui capelli. Pur trattandosi di un’infezione rara, che colpisce soprattutto le giovani donne che vivono in climi temperati e tropicali, può colpire chiunque, indipendentemente dall’età e dal sesso.
La rasatura completa dell’area interessata è il rimedio più efficace, ma chi non volesse rinunciare ai propri peli può optare per una crema antimicotica topica per trattarla, oltre a farmaci antimicotici da assumere per via orale.
La vitiligine è una malattia che causa la perdita a chiazze del colore della pelle, e che può colpire anche i peli, compresi quelli pubici, causata dalla cessazione della produzione di melanina. Generalmente inizia nelle aree più esposte al sole, quindi è piuttosto raro che si manifesti nei peli pubici.
Anche se i medici non conoscono ancora con esattezza le cause della vitiligine, ipotizzando che possa essere causata da una condizione autoimmune che attacca la pelle o da un evento, si ritiene che anche una componente genetica faccia la sua parte, visto che le persone i cui parenti sono affetti da questa patologia hanno maggiori probabilità di svilupparla.
Ovviamente, per le infezioni citate è opportuno farsi visitare da un medico, in quanto i peli pubici bianchi non sono determinati da fattori naturali. Necessario, quindi, superare l’imbarazzo e affidarsi a un dottore, che saprà indicare la strada migliore da seguire per far tornare i peli al loro colore… In attesa dell’invecchiamento, ovvio.
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