Christmas blues: 7 segnali che ti dicono che soffri di depressione natalizia
Avete mai sentito parlare di Christmas Blues? È lo stato di depressione e ansia che si manifesta in concomitanza con le feste. Da cosa dipende?
Avete mai sentito parlare di Christmas Blues? È lo stato di depressione e ansia che si manifesta in concomitanza con le feste. Da cosa dipende?
Come detto, quello del Christmas Blues è un fenomeno più diffuso di quanto si possa pensare, anzi secondo alcune stime solo nel nostro Paese ne soffrirebbe addirittura il 70% degli italiani tra i 20 e i 60 anni.
Benché non esista una vera e propria ragione scientifica o psicologica che possa spiegare l’insorgere del Christmas Blues, si può descrivere come un sentimento, evidentemente piuttosto comune, di malessere e di malinconia che prende proprio in concomitanza con le feste natalizie.
Molto potrebbe dipendere dai forti simbolismi di cui è caricato nella nostra società il Natale, che rappresenta, per antonomasia, la festa in cui si riunisce tutta la famiglia. Affrontare le feste sapendo, ad esempio, di aver da poco affrontato un lutto o la scomparsa di una persona cara potrebbe impedire di godere appieno dello spirito festoso, lasciando invece spazio alla nostalgia e alla tristezza.
Tanti sono i fattori che possono concorrere al Christmas Blues; eccone alcuni.
Come possiamo accorgerci se soffriamo del Christmas Blues? Il fenomeno ha sintomi che sono comuni agli altri tipi di “blues” e, più in generale, alla depressione. Fra questi, possiamo annoverare:
C’è un modo per superare la tristezza natalizia, o siamo destinati a sprofondare nella depressione e nell’ansia per tutte le feste? In realtà, ci sono dei piccoli step che possono essere compiuti per provare a scrollarsi di dosso la tristezza: prima di tutto, è estremamente importante riconoscere e accettare le proprie emozioni. Sentirsi tristi anche se è festa non significa essere sbagliati; comprendersi e accettare serenamente i propri sentimenti è fondamentale.
In secondo luogo, anche se non è facile, occorre concentrarsi sul presente, ricordando che il passato, purtroppo, per quanto piacevole, non possa tornare. È quindi importante concentrarsi sulla compagnia presente e riversare le nostre attenzioni su chi abbiamo vicino in questo momento.
Importante è anche non stravolgere più del dovuto la propria routine; pianificate i viaggi, se ne dovete fare, per tempo, scegliendo orari che vi siano consoni, organizzando i bagagli con largo anticipo, perché raggiungere parenti e amici non diventi solo un’incredibile fonte di stress.
Per quanto sia bello passarle in compagnia, ciò non significa che durante le feste natalizie non si possa ritagliarsi del tempo per se stessi, da dedicare ai propri hobby e interessi, anche in perfetta solitudine. Nessuno vi obbliga inoltre a dire “sì” per forza a tutto, se un giorno preferite stare da soli fatelo, non sforzatevi di accontentare sempre tutti tralasciando quelle che sono le vostre esigenze.
Infine, non dovete pensare che i regali di Natale siano un obbligo e, soprattutto, non possono diventare un ulteriore accumulo di stress e ansia. Chi rimane deluso dal fatto di non avere un regalo probabilmente non ha così tanto piacere di passare il Natale in vostra compagnia.
Soprattutto, non dovete pensare che prosciugare il vostro conto corrente per fare regali costosi sia indispensabile: il prezzo di un regalo non indica affatto né la sua qualità, né la generosità con cui è stato fatto.
Giornalista, rockettara, animalista, book addicted, vivo il "qui e ora" come il Wing Chun mi insegna, scrivo da quando ho memoria, amo Barcellona e la Union Jack.
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