Stress e alterazioni del ciclo mestruale: esiste un legame scientifico?
Diverse ricerche scientifiche hanno dimostrato che esiste un legame tra stress e irregolarità o assenza del ciclo mestruale.
Diverse ricerche scientifiche hanno dimostrato che esiste un legame tra stress e irregolarità o assenza del ciclo mestruale.
Con ritmi quotidiani che si fanno sempre più serrati, scanditi da impegni lavorativi e personali, non è insolito che il corpo cerchi di farci capire che dobbiamo rallentare lanciandoci dei veri e propri SOS.
Per le donne l’irregolarità o la sospensione improvvisa del ciclo mestruale è un campanello d’allarme. L’aumento per periodi prolungati dei livelli di adrenalina, CRH e cortisolo, l’ormone prodotto dalle ghiandole surrenali che ci aiuta a contrastare lo stress, può causare delle alterazioni all’ipotalamo, una struttura dell’encefalo che fa da ponte tra il sistema nervoso e il sistema endocrino.
Il risultato è la soppressione dei normali livelli degli ormoni riproduttivi che controllano il ciclo mestruale, principalmente estrogeni e progesterone, causando un’ovulazione anormale o del tutto assente.
Se si è in burnout a causa del lavoro, si è stati lasciati dal* compagn* di una vita, si è subìto un lutto o si è appena scoperto di avere una malattia, qualsiasi sia la situazione stressante che si stia passando, il ciclo mestruale potrebbe reagire di conseguenza. Un flusso regolare è segno di una buona salute generale, se si presentano delle anomalie è il caso di fermarsi un attimo per capire cosa sta succedendo.
Quando si è stressate non c’è un solo modo in cui le mestruazioni possono esserne influenzate, perché questo dipende molto da quanto stress si può gestire e da quanto è regolare il ciclo. Qualsiasi cambiamento nella funzione ormonale ha la capacità di cambiare i modelli di sanguinamento: uno studio del 2004 infatti, ha trovato un legame significativo tra stress e dismenorrea, ovvero il dolore uterino. I risultati hanno mostrato che le donne con alto stress avevano il doppio delle probabilità di avere un ciclo doloroso.
L’alterazione ormonale e quindi la riduzione in quantità e/o durata della produzione del progesterone a causa dello stress, comporta un’assenza della regolare frequenza mestruale, alterano la sincronia delle perdite, come spiega la Professoressa Alessandra Graziottin, Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica H. San Raffaele Resnati di Milano:
Le conseguenze sono: cicli ravvicinati (polimenorrea), in generale anovulatori, ossia senza ovulazione e le perditine scure premestruali (spotting, dall’inglese to spot, macchiare), dovute alla carente produzione di progesterone.
Ma non solo, anche il colore del sangue può variare durante i periodi di stress prolungato:
Il colore scuro, – continua la Dottoressa Graziottin – che tanto allarma le donne, è dovuto all’ossidazione dell’emoglobina. Diversamente dal ciclo normale, in cui la perdita di sangue è tanto più rossa, quanto più il flusso è abbondante, la perdita ematica scarsa fuoriesce lentamente dall’utero: e questo consente l’ossidazione che fa virare allo scuro il colore del sangue.
La durata del ciclo mestruale potrebbe anch’essa subire alterazioni: uno studio sullo stress nelle infermiere ha trovato delle associazioni tra stress elevato e anovulazione e cicli più lunghi, anche se questi risultati possono essere in parte dovuti alla rotazione dei turni di lavoro. Al contrario, lavori ad alto stress sono stati anche associati a cicli più brevi, come rilevato dalla ricerca intitolata Psychological stress in the workplace and menstrual function.
Questi studi hanno registrato risultati diversi perché lo stress dei partecipanti potrebbe non essere stato uguale. Le differenze nel livello e nella durata dell’esposizione allo stress potrebbero indurre il corpo femminile a rispondere in modi diversi.
Per esempio, in un’altra ricerca, le donne in perimenopausa (ovvero che si stanno avvicinando alla menopausa) con alto stress non avevano più probabilità di avere cicli alterati rispetto alle donne con basso stress dopo un anno; tuttavia, un alto stress era legato a cicli mestruali più brevi dopo due anni, indicando che i sintomi potrebbero non presentarsi immediatamente.
Combattere le cause dello stress è la chiave per risolvere i problemi di irregolarità o assenza del ciclo mestruale. La Dottoressa Vincenza De Falco suggerisce infatti alcuni consigli utili.
Tutte sperimentano lo stress in una certa misura, ma se sta interferendo con la salute mestruale e influenzando il ciclo, è una buona idea parlare con il medico di famiglia o con un ginecologo.
Lettrice accanita, amante dell'arte e giornalista. Ho da sempre il pallino per la scrittura.
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