La stevia come dolcificante naturale: tutto quello che devi sapere
La stevia è il dolcificante naturale per eccellenza. Ma siete sicure di conoscere proprio tutto?
La stevia è il dolcificante naturale per eccellenza. Ma siete sicure di conoscere proprio tutto?
La stevia è un piccolo arbusto erbaceo appartenente alla famiglia delle asteraceae che trova le sue origini in Sud America. È una pianta molto apprezzata a livello mondiale grazie alle sue proprietà dolcificanti che, una volta estratte, risultano essere molto più dolci rispetto a quelle del classico zucchero che siamo solite ingerire (del quale è un’ottima alternativa, più salutare oltre che meno calorica).
L’utilizzo di questo alimento si sta diffondendo sempre più; persino i produttori di bevande zuccherate (come la Coca-Cola) l’hanno inserito all’interno dei loro prodotti. In realtà questa tecnica veniva utilizza già in passato dalle popolazioni indigene che erano solite utilizzare le sue foglie per dolcificare le bevande in maniera del tutto naturale.
Le foglie della stevia contengono diversi componenti dal sapore dolce che prendono il nome di glicosidi steviolici (di questi ultimi ne esistono di diversi tipi). Ogni glicoside ha un sapore e un’intensità particolare; e sono questi che rendono l’alimento circa trecento volte più dolce del classico zucchero raffinato.
Le foglie secche della stevia aiutano a regolare i livelli di zucchero nel sangue, abbassano la pressione sanguigna e regolano il sistema digestivo (soprattutto se la persona soffre di stitichezza, grazie alle fibre presenti all’interno), riducono il grasso nelle persone obese, aiutano le persone a combattere l’ansia e hanno anche una funzione diuretica.
La stevia è un dolcificante naturale che svolge una funzione antiossidante circa 6 volte maggiore rispetto al tè verde; il che lo rende ancora più sano perché previene malattie gravi come l’ictus cerebrale e l’infarto; malattie che possono derivare da diversi fattori (diabete, aterosclerosi, disturbo funzionale del fegato...). Inoltre, è anche un ottimo alleato per le donne che cercano di mantenersi sempre belle giovani perché previene l’invecchiamento.
Ciò che molti non sanno, è che esistono anche diversi dentifrici a base di stevia. Questo perché è un ottimo battericida ed evita la formazione della carie; svolge inoltre un’azione antibiotica evitando la formazione della placca.
La stevia è anche un ottimo antiallergico perché ha il potere di sciogliere la diossina, la nicotina e l’istamina; così facendo, contribuirà a rafforzare il sistema immunitario e le difese. Chi lo ingerisce, infatti, raramente si raffredda o si ammala di influenza.
Come vi abbiamo appena spiegato, nella lunga lista di benefici legati alla stevia c’è quello di ridurre il grasso nelle persone obese e il livello di zucchero del sangue. Se ha questo potere, è decisamente il dolcificante più adatto alle persone che soffrono di diabete. È risaputo che lo zucchero è il peggior nemico dei diabetici, il che è una cosa spiacevole visto che sono costretti a rinunciare agli alimenti che lo contengono o anche a del semplice caffè zuccherato che, a prima mattina, è sempre gradito.
Se siete alla ricerca disperata di una valida alternativa che possa soddisfare le vostre voglie dolci, ma che allo stesso tempo non vi provochi gravi danni alla salute e il mercato non vi propone nulla di così vantaggioso, gli esperti consigliano la stevia, perché, oltre a soddisfare la vostra voglia frenetica di dolci, vi aiuterà a combattere il diabete.
Ma perché questo? Vi abbiamo precedentemente parlato dei glicosidi steviolitici. Questi sono dei composti che non vengono assorbiti dal corpo; di conseguenza tendiamo a espellerli direttamente dall’organismo. Stabilizzando i livelli di zucchero nel sangue, la stevia contribuisce ad aumentare la resistenza all’insulina, a impedire l’assorbimento del glucosio e a migliorare la salute del pancreas.
Il metodo consigliato per assumere la stevia è tramite un semplice infuso. Basta mettere le sue foglie in acqua bollente per circa 5 o 7 minuti e, una volto pronto l’infuso, si potrà bere o caldo o freddo.
Nonostante le proprietà benefiche di cui vi abbiamo appena parlato, sono in molti a porsi qualche domanda al riguardo. Una di queste è: la stevia fa male? Può provocare tumori? Gli studiosi hanno voluto fare qualche ricerca per approfondire la questione e dare qualche risposta in merito.
Uno studio effettuato nel 2006 da alcuni scienziati europei, ha rivelato che la stevia può far male al sistema riproduttivo maschile in quanto può ridurre la produzione degli spermatozoi. Nonostante lo studio sia stato realizzato su dei topi, gli esperti hanno dichiarato che i risultati sono applicabili anche agli esseri umani. Il sistema riproduttivo maschile è quello più a rischio, ma anche quello femminile può subire dei lievi danni.
Per quanto riguarda il cancro, ad oggi non ci sono prove che ne certificano la formazione dovuta alla stevia. L’unica cosa che consigliano gli esperti è di non abusarne perché potrebbe provocare una mutazione nel DNA; in quanto questa erba viene classificata come un agente chimico che determina mutazioni (agente mutageno).
Altro effetto secondario della stevia è il problema energetico nel metabolismo e colpisce più i bambini degli adulti. Ostruendo il processo di assorbimento dei carboidrati negli animali e negli esseri umani, l’assunzione della stevia comporta la produzione di una quantità insufficiente di energia; di conseguenza, la persona sarà più debole e stanca.
Tuttavia, la stevia non è pericolosa, tant’è che la FDA ha approvato il suo utilizzo come dolcificante naturale. Come per tutte le cose, però, è meglio non abusarne. Secondo l’EFSA, infatti, è bene assumerne al massimo 4 mg per ogni kg di peso corporeo. Di conseguenza, se la persona peserà 70 kg, potrà assumerne al massimo 280 mg.
La stevia si trova in diversi formati (foglie fresche o essiccate, bustine di zucchero, compresse, in polvere..). Si può acquistare nei supermercati, nelle erboristerie o anche online (ma possiamo anche coltivarla nel nostro giardino).
Come la sua forma, anche il prezzo varia. Il prezzo si aggira attorno ai €2,50 per le bustine, ai €3,00 per quella in polvere, ai €3,50 per le compresse. Online, i prezzi sono un po’ più alti e variano a seconda della marca.
Amante dei viaggi, della fotografia, della musica e della scrittura. Adoro tutto ciò che è arte e ancor di più unire queste passioni in esperienze uniche.
Cosa ne pensi?