C’è ancora molta confusione intorno al tema dei contraccettivi in menopausa, quindi è molto importante fare chiarezza per togliere ogni eventuale dubbio.

Molte donne sono consapevoli che la loro fertilità diminuisce a partire dai 30 anni, e pensano di  poter smettere di assumere contraccettivi una volta raggiunti i 40 anni. Si tratta però di una supposizione errata, dal momento che anche una donna che si trova in perimenopausa (ovvero nella fase tra il periodo fertile e la menopausa) può rischiare una gravidanza. Molte donne, infatti, restano incinte anche tra i 40 e i 50 anni.

Per questo è assolutamente essenziale continuare a usare contraccettivi fino all’arrivo dell’effettiva menopausa che, ricordiamo, inizia dopo due anni dalla fine dell’ultima mestruazione per le donne di età inferiore ai 50 anni e dopo un anno dopo l’ultimo ciclo mestruale per le donne di età superiore ai 50 anni. Questo perché il ciclo mestruale potrebbe continuare allo stesso modo anche senza perdite ematiche.

In generale, a ogni modo, sarebbe meglio continuare a usare precauzioni fino al compimento del 55esimo anno d’età.

I pericoli di una gravidanza tra i 40 e i 50 anni

Un gravidanza portata avanti da una donna con età compresa tra i 40 e i 50 anni è spesso associata a un numero maggiore di complicazioni come aborto spontaneo, diabete, ipertensione e problemi cromosomici del bambino. Per questo queste donne hanno bisogno di un monitoraggio più attento e costante.

Negli ultimi anni ci sono stati molti progressi nel campo della contraccezione, che oggi possono fornire anche molti benefici all’equilibrio ormonale delle donne (come la pillola). I bisogni delle donne cambiano man mano che invecchiano e un metodo che potrebbe non essere stato ideale quando si era più giovani potrebbe essere la soluzione perfetta in età più adulta.

A destare preoccupazione è il fatto che clamidia, gonorrea, HIV e altre malattie sessualmente trasmissibili sono in aumento nelle donne tra i 40 ei 50 anni. Questo proprio perché si tende a utilizzare meno i preservativi (che, ricordiamo, sono fondamentali per la tutela della salute, soprattutto se non si ha un partner fisso).

La discussione continua nel gruppo privato!
Seguici anche su Google News!