La perimenopausa è una fase di transizione naturale che precede la menopausa, caratterizzata da cambiamenti ormonali significativi nel corpo femminile. Durante questo periodo, che può durare da pochi mesi a diversi anni, le donne sperimentano fluttuazioni nei livelli di estrogeni e progesterone, che possono avere un impatto notevole sul loro benessere fisico e mentale. Uno dei rischi meno discussi ma estremamente rilevanti associati alla perimenopausa è l’aumento della probabilità di sviluppare depressione.

Un recente studio pubblicato sul Journal of Affective Disorders – e condotto su 9.141 donne provenienti da Stati Uniti, Australia, Cina, Paesi Bassi e Svizzera – ha fatto luce su quanto possa essere critico il rischio di depressione durante la perimenopausa. Secondo la ricerca, le donne in questa fase hanno circa il 40% in più di probabilità di sviluppare depressione rispetto ad altri periodi della loro vita, comprese le fasi della premenopausa e postmenopausa.

Le partecipanti allo studio hanno fornito dettagli sul loro umore, la loro salute mentale e il loro interesse nello svolgere attività nel tempo libero. I risultati hanno evidenziato che le fluttuazioni ormonali tipiche della perimenopausa possono influenzare negativamente il benessere mentale delle donne.

Gli autori dello studio hanno sottolineato come gli estrogeni possano influenzare il metabolismo di neurotrasmettitori fondamentali per la salute mentale, quali la dopamina, la norepinefrina, la β-endorfina e la serotonina. Questi neurotrasmettitori sono cruciali nella regolazione dell’umore e del benessere emotivo.

“Il nostro studio ha dimostrato che le donne in perimenopausa hanno un rischio significativamente maggiore di sviluppare depressione rispetto ad altre fasi della loro vita,” ha dichiarato la dottoressa Aimee Spector, autrice dello studio. “È probabile che la variabilità dei livelli ormonali giochi un ruolo chiave in questo processo.”

E ha aggiunto: “È fondamentale aumentare la consapevolezza e fornire il sostegno necessario per garantire che queste donne ricevano aiuto e cure adeguate sia sul posto di lavoro che a casa. I medici devono essere particolarmente attenti ai segni di depressione nelle loro pazienti in perimenopausa e le donne stesse devono essere consapevoli del rischio aumentato e non esitare a cercare aiuto se notano cambiamenti significativi nel loro umore.”

La dott.ssa Rebecca Thurston, presidente della Pittsburgh Foundation Chair in Women’s Health and Dementia presso l’Università di Pittsburgh, ha dichiarato: “Sappiamo che questi episodi possono aumentare a dismisura: se non trattati, possono diventare sempre più gravi. Ciò sottolinea l’importanza di non ignorare i sintomi e di curarli”.

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