Massaggio svedese: un modo per rilassarsi e ritrovare il benessere fisico
Ideato a fine Settecento, il massaggio svedese è consigliato per le sue proprietà rilassanti, tonificanti, drenanti e decontratturanti.
Ideato a fine Settecento, il massaggio svedese è consigliato per le sue proprietà rilassanti, tonificanti, drenanti e decontratturanti.
Il massaggio svedese è quello forse più noto tra i massaggi classici: arricchito e perfezionato nel tempo, è alla base del massaggio tradizionale occidentale. Le sue tecniche, infatti, vengono impiegate anche nell’insegnamento generale del massaggio professionistico. È un punto di partenza per l’apprendimento di questa arte complessa e affascinante.
Chi si sottopone a questo massaggio ne ricava solitamente benessere fisico unito a rilassamento mentale. Inoltre riesce ad alleviare piccoli disturbi muscolari e tensioni di vario genere, oltre che a favorire la circolazione linfatica e sanguigna.
Si consiglia di affidarsi sempre e solo a mani esperte ed è bene che l’operatore che effettua il massaggio sia messo al corrente di eventuali disturbi fisici o malattie, per poter illustrare al paziente le possibili controindicazioni. Infatti, seppur ampiamente benefico, non è comunque indicato a tutti.
Il massaggio svedese è un particolare tipo di massaggio occidentale che si effettua impiegando degli oli. Le manovre sono di variabile intensità: sfioramenti, sfregamenti, impastamenti, frizioni, percussioni.
Le sue origini si fanno risalire al medico e fisioterapista svedese Pehr Henrik Ling. La tecnica è il frutto dei suoi studi presso l’università di Uppsala e dei sette anni trascorsi viaggiando per la Cina, dove si avvicinò molto alle arti marziali e alle tecniche di manipolazione del massaggio cinese Tui Na.
Il suo sistema combina proprio le conoscenze della medicina tradizionale occidentale ad alcuni principi orientali. Si tratta di una tecnica di manipolazione molto precisa, perfezionata nel tempo anche dal medico olandese Johann Georg Mezger e dall’ortopedico tedesco Albert Hoffa.
La seduta vera e propria viene effettuata su un classico lettino da massaggio e prevede l’uso di oli per facilitare i movimenti del massaggiatore. Si può effettuare su tutto il corpo o su aree specifiche, attraverso differenti ma ben precise tipologie di manipolazioni:
La durata è di circa 50-60 minuti.
Nello specifico, il massaggio svedese dovrebbe essere utile in caso di:
Ma attenzione. Soprattutto in presenza di patologie vere e proprie non bisogna considerare il massaggio svedese una cura, quanto piuttosto un trattamento di supporto da affiancare alle terapie convenzionali, naturalmente sotto autorizzazione medica. Vi si può ricorrere per:
Come qualunque altro massaggio, pur se effettuato da tecnici e operatori abilitati, anche quello svedese presenta alcune controindicazioni. Si sconsiglia di sottoporsi al trattamento in caso di:
Giornalista e speaker radiofonica, scrivo tanto e chiacchiero ancora di più. Eterna indecisa e inguaribile romantica, vivo la vita in un precario equilibrio tra pessimismo cosmico e sincero entusiasmo.
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