Ryan Reynolds il bello e bravo attore canadese naturalizzato statunitense, marito della bellissima Blake Lively e padre di due figli, ha ammesso in un’intervista per il New York Times di soffrire di disturbi d’ansia. A quanto pare, nonostante si mostri apparentemente così sereno, l’uomo è vittima di frequenti attacchi d’ansia. È stato lui stesso a dichiararlo, proprio durante il mese di maggio, in occasione del mese della sensibilizzazione alla salute mentale.
L’attore racconta di soffrire d’ansia fin dall’infanzia, forse come conseguenza della severità paterna, anche se Ryan non vuole incolpare il padre di nulla, perché proprio grazie a lui è diventato la persona che è. Ha ammesso che prima di ogni intervista è divorato dalla paura e spesso e volentieri è colpito dalla nausea. Per questo afferma che fare interviste nei panni dei personaggi che sta interpretando, come Deadpool, lo aiuta molto, perché in questo modo può nascondersi ed essere qualcun altro.
È un bene che persone come Ryan Reynolds parlino di questo disturbo, che è sempre più diffuso. Secondo l’Associazione Americana per l’Ansia e la Depressione, l’ansia è il disturbo mentale più comune negli USA, con più di 20 milioni di casi l’anno.
Sfogliate la gallery per scoprire le parti e le dichiarazioni più salienti dell’intervista.
L'intervista per il New York Times
L’intervista, in una suite di un hotel di Beverly Hills, è una di quelle molto personali, di quelle che non piacciono neanche un po’ a Ryan.
Durante la conversazione si alternano domande personali e non, per esempio l’uscita di Deadpool 2, il burrascoso passato da ventenne e il grande amore con Blake Lively.
Ryan Reynolds e la sua ansia
Ryan Reynolds durante l’intervista ha affermato: “soffro d’ansia e ne ho sempre sofferto”. E le interviste sono sicuramente una delle cose che gli creano più ansia.
L'ansia è un disturbo mentale
Continua dicendo “Sono ansioso per questo genere di cose e ho attraversato anche gli stadi più gravi, che non sono affatto divertenti.”
Come a dire, ora ve ne sto parlando in modo sereno, ma l’ansia non è così leggera, è un disturbo vero e chi ne ha sofferto veramente lo sa bene.
Ryan Reynolds ai Golden Globe 2017
Anche per questa stessa intervista Ryan ha dovuto affrontare la propria ansia: ha mangiato a malapena, perché preso dalla paura di star male.
Ryan Reynolds e la paura di morire
Infatti prima di ogni intervista, soprattutto quelle che si prospettano lunghe e profonde, è preso dalla paura e dalla nausea, al punto da arrivare a pensare di stare per morire. Dimostrazione di quanto sia forte questo disturbo.
Ryan Reynolds nella Walk of Fame
Quando lavorava in delle sitcom, era solito scaldare il pubblico, un po’ per trovare consenso e un po’ per canalizzare il proprio panico, che descrive come l’energia del “voglio solo vomitare”.
Ryan Reynolds e il padre
Durante l’intervista ha parlato anche della figura del padre. Lui lo definisce “il dispensario dello stress di casa”. Jim Reynolds, un ex agente di polizia, obbligava il figlio a tenere la casa perfettamente pulita e a tagliare l’erba del prato.
Ryan Reynolds da piccolo
Per evitare qualsiasi sfuriata del padre, Ryan si era abituato a fare tutto senza che nessuno glielo dicesse: “sono diventato un giovane micro-manager”.
Ryan Reynolds con la moglie e i figli
Sempre parlando del padre e della sua infanzia ha affermato “Quando si stressano i bambini, c’è un bizzarro paradosso che accade: all’improvviso affrontano cose che non dovrebbero essere compito loro.” Nel corso della sua infanzia probabilmente Ryan ha fatto cose da “adulto” che un bambino non dovrebbe fare.
Sicuramente lui non ha lo stesso comportamento con i suoi figli Ines e James. E in questo è aiutato dalla moglie, di cui si dice completamente innamorato.
Ryan Reynolds in Deadpool
Ryan adora rilasciare interviste nei panni di Deadpool. Si trova a suo agio e può nascondersi dietro la figura del personaggio.
Ryan Reynolds e l'ansia da palcoscenico
L’ansia lo colpisce anche prima di ogni entrata in scena. E gli capita tuttora nonostante il suo grande successo.
So che quando metterò piede sul palco l’ansia sparirà, e poi il benedetto sollievo discenderà.
Come cura l'ansia Ryan Reynolds
Ryan ha raccontato dell’app Headspace che utilizza per la meditazione e lo aiuta nella cura dell’ansia. Inoltre prendersi cura di sé ed essere circondato da persone che lo amano lo aiuta molto.
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