Testa pesante: molte cause per un disturbo fastidioso
Vi è mai capitato di avvertire la sensazione di testa pesante? Ecco da cosa potrebbe dipendere e come potreste intervenire sul problema.
Vi è mai capitato di avvertire la sensazione di testa pesante? Ecco da cosa potrebbe dipendere e come potreste intervenire sul problema.
Può capitare, talvolta, di avvertire come la sensazione di avere la testa pesante, problema che può accompagnarsi anche ad altri disturbi, ad esempio un senso di vertigini o degli sbandamenti. Le cause della testa pesante sono molteplici e molto diverse, dato che attengono sia a questioni fisiche, che a patologie che a problemi di natura psichica, per questo è così importante capire esattamente da cosa possa dipendere, anche perché in moltissimi casi può rappresentare un serio campanello d’allarme per disturbi molto più gravi.
I sintomi che una persona che accusa testa pesante può avvertire sono soprattutto stress, stanchezza, iper o ipotensione, palpitazioni, diarrea, rigidità muscolare con dolori intercostali, oltre a un’accentuata irritabilità e, appunto, vertigini, capogiri e sbandamenti.
Proviamo però adesso a capire quali possono essere le tante cause del disturbo.
In molti casi la sensazione può essere causata da una contrattura muscolare del collo e della nuca, e può essere estremamente fastidiosa, soprattutto quando ci si deve abbassare o piegare. La pesantezza della testa può essere causata anche dalla cattiva postura, oppure da un’infezione dell’orecchio medio, che causa pressione sul timpano, provocando dolore e la perdita dell’udito.
Il diabete di tipo 2 può provocare sensazione di fame, sete o stanchezza, portando a urinare più del normale e ad avere la vista sfocata; il colpo di calore provoca sete intensa, sudorazione, pallore, cute fredda e crampi muscolari. L’ipertensione arteriosa è spesso asintomatica e può causare mal di testa, mancanza di respiro, epistassi, ansia e, in gravidanza, la preeclampsia.
Anemia e carenza di ferro possono causare stanchezza, pallore, gengive sanguinanti, unghie fragili, nervosismo. Il disturbo d’ansia, come abbiamo visto, può essere alla base della testa pesante, così come aritmia cardiaca, uso eccessivo o mancanza di caffeina, malocclusione dentale o sinusite cronica.
Fra le cause più gravi del problema ci sono molte malattie importanti, come la meningite asettica, o meningite virale, che può appunto causare febbre, mal di testa, dolore al collo e nausea; la sclerosi multipla, una malattia del sistema nervoso che causa perdita dell’equilibrio, problemi a parlare e nei movimenti; il lupus o alcune malattie del cuore, come tachicardia sopraventricolare o stenosi aortica (che provoca mancanza di respiro, vertigini e dolore toracico). L’ictus, che si verifica quando non arriva più il sangue e ossigeno, provoca torpore, senso di stordimento e confusione.
Altre cause sono la sindrome premestruale, le cefalea a grappolo, l’astigmatismo, l’emicrania oculare, oppure, ad esempio, un trauma intracranico, che si verifica dopo un trauma provocando mal di testa, sonnolenza e confusione. Anche la stitichezza è un fattore scatenante importante, soprattutto nei bambini, di cui si può parlare se ci sono meno di tre evacuazioni a settimana.
Ma la testa pesante ha anche cause psicologiche, dovute soprattutto alla presenza di stati d’ansia, depressione, stress e attacchi di panico. In questo caso, è necessario modificare il proprio stile di vita, eseguendo attività leggere, riposo, non avendo fretta e mangiando bene. In alcuni casi può rendersi utile l’aiuto di uno psicologo, per riprendere il controllo di sé stessi, oppure la pratica di discipline come lo yoga e la meditazione.
La testa pesante può anche essere un sintomo evidente della cervicale, o da essa essere causato; la sensazione di pesantezza è infatti spessissimo una caratteristica del disturbo cervicale, soprattutto quando si ha un’eccessiva tensione dei muscoli cervicali, che rende difficile il loro compito di sostenere la testa.
Spesso, la sensazione di pesantezza può essere accompagnata anche da dolore vero e proprio, e in questo caso si parla di emicrania cervicale; alla base del problema potrebbero esserci problemi cervicali post traumatici (esempio dopo colpi di frusta), o correlati all’attività o alla postura in generale; la rigidità dei tessuti causata dal metabolismo non ben funzionante oppure un sistema nervoso che ha perso la capacità di rilassarsi. Intervenire su una delle cause potrebbe aiutare a risolvere il problema.
Nella maggior parte dei casi si verificano delle anomalie cerebrali, l’emicrania o disturbi vascolari, ma, quando non sono evidenti malattie fisiche o psicologiche, serve una visita psichiatrica che verifichi l’eventuale presenza di un disturbo d’ansia, curabile con farmaci e terapia psicologica.
Il mal di testa può però essere causato anche dall’alimentazione: cioccolato, latte e latticini, carne stagionata, pesce conservato, cibi fritti, nitriti, alcolici, possono intervenire a peggiorare le cose. Fra i rimedi naturali più efficaci ci sono alcune possibilità:
Seguire un regime alimentare equilibrato è ovviamente molto importante per ridurre l’incidenza della malattia.
Giornalista, rockettara, animalista, book addicted, vivo il "qui e ora" come il Wing Chun mi insegna, scrivo da quando ho memoria, amo Barcellona e la Union Jack.
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