L’assunzione di probiotici può davvero aiutare a preservare la salute vaginale? Sembra di sì, almeno secondo quanto affermato dagli esperti.

I probiotici sono ceppi di batteri sani che si trovano naturalmente in alcuni alimenti e negli integratori alimentari. Si sa da tempo che il consumo di probiotici può contribuire a migliorare la salute dell’apparato digerente. Alcuni studi, però, hanno preso in considerazione anche i potenziali benefici dei probiotici sulla salute vaginale.

A seguito di questi studi è stato riscontrato che almeno un ceppo di probiotico, L. acidophilus, potrebbe aiutare a prevenire e curare problemi di squilibrio vaginale come la vaginosi batterica. “Negli ultimi anni ci sono state ricerche promettenti che indicano che i probiotici possono essere efficaci nel trattamento di alcune infezioni causate da un cambiamento nell’equilibrio del pH vaginale”, ha affermato Mindy Haar, nutrizionista presso il New York Institute of Technology’s Department of Interdisciplinary Health Sciences.

“Poiché è importante ottenere una diagnosi corretta, la raccomandazione di assumere un probiotico sotto forma di integratore dovrebbe essere formulata dal medico solo dopo una valutazione completa della condizione in cui versa la paziente”, ha dichiarato Haar.

Alcuni vecchi test scientifici avevano già suggerito che i probiotici presenti nello yogurt potessero aiutare a prevenire e curare le infezioni vaginali.

In un piccolo studio risalente al 1996 si è scoperto che le donne che mangiavano yogurt probiotico contenente lactobacillus acidophilus avevano una quantità maggiore di batteri lactobacillus (batteri buoni) nelle loro vagine rispetto a quelle che non lo facevano. Si è inoltre constatato che queste donne avevano meno probabilità di sperimentare la vaginosi batterica.

Questi risultati suggeriscono che il probiotico abbia realmente un effetto protettivo contro gli squilibri vaginali. Gli stessi effetti positivi si sono riscontrati a seguito della somministrazione dei probiotici sotto forma di capsule vaginali.

In un altro studio, a un gruppo di donne affette da vaginosi batterica sono stati somministrati, a una parte di loro, antibiotici e placebo per 7 giorni; alle altre, invece, sono stati somministrati antibiotici con un probiotico per 30 giorni. Il tasso di guarigione a 30 giorni era vicino al 90% nel gruppo antibiotico+probiotico, in contrasto con il 40% nel gruppo antibiotico+placebo.

Sebbene i risultati di questi studi siano incoraggianti, sono necessarie ulteriori ricerche per determinare in modo definitivo se i probiotici siano o meno un trattamento appropriato per i problemi di squilibrio vaginale.

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