Perché le donne dormono meno e peggio degli uomini
Le donne tendono a dormire meno e peggio degli uomini, ma per quale motivo? In realtà di ragioni ce ne sono diverse e sono sia di natura ormonale che socioculturale.
Le donne tendono a dormire meno e peggio degli uomini, ma per quale motivo? In realtà di ragioni ce ne sono diverse e sono sia di natura ormonale che socioculturale.
Secondo il Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani degli Stati Uniti, l’insonnia colpisce più frequentemente le donne che gli uomini, e gli esperti sottolineano l’esistenza di specifiche ragioni dietro questa discrepanza.
Alcune di queste ragioni riguardano la biologia femminile e possono direttamente causare l’insonnia, mentre altre ragioni riguardano lo stile di vita delle donne e includono l’insonnia come effetto collaterale.
Un elemento chiave è rappresentato dagli ormoni. Le donne presentano livelli diversi di estrogeni e progesterone rispetto agli uomini, e questi livelli fluttuano durante il ciclo mestruale. Secondo la dott.ssa Dianne Augelli, esperta del sonno presso il Weill Cornell Center for Sleep Medicine di NewYork-Presbyterian intervistata dalla CNN, tali cambiamenti ormonali possono influenzare la capacità di addormentarsi e mantenere il sonno, interferendo con il ritmo circadiano.
Oltre agli ormoni, il ciclo mestruale stesso può portare a disagi fisici come gonfiore, crampi, tensione mammaria, e cambiamenti d’umore e ansia, tutti fattori che possono complicare il sonno delle donne.
L’esperienza della gravidanza e il post-partum rappresentano altri periodi critici per il sonno femminile. Durante la gestazione, le donne possono essere disturbate fisicamente dal peso del bambino che preme sulla vescica, portando a frequenti risvegli notturni per urinare. Inoltre, la gravidanza aumenta il rischio di condizioni come l’apnea ostruttiva del sonno e la sindrome delle gambe senza riposo, a causa dei cambiamenti ormonali e dei bassi livelli di ferro nel sangue.
Dopo il parto, i genitori devono affrontare le notti insonni legate alle esigenze dei neonati. Anche quando i bambini iniziano a dormire tutta la notte, alcuni genitori possono continuare ad avere difficoltà a dormire profondamente e mantengono in uno stato di ipervigilanza. E questo vale soprattutto per le donne.
La transizione verso la menopausa porta con sé sudorazioni notturne, vampate di calore e un aumento della prevalenza dell’apnea ostruttiva del sonno. Augelli sottolinea che le donne in menopausa possono presentare sintomi diversi rispetto agli uomini, compresa l’insonnia, e invita le donne a discutere con il loro medico eventuali difficoltà nel sonno.
Oltre ai fattori biologici, ci sono anche influenze socioculturali che contribuiscono al problema. Le donne spesso assumono più responsabilità domestiche e di cura dei figli rispetto agli uomini, il che può portare a notti insonni a causa dei bisogni dei bambini o dello stress associato alle responsabilità familiari.
Inoltre, le pressioni sociali e lavorative possono aumentare lo stress e l’ansia nelle donne, interferendo con il sonno. Le donne sono inoltre più inclini a sperimentare depressione e ansia, che possono entrambe causare insonnia.
Un’altra sfida per le donne è rappresentata dalle disuguaglianze di genere nell’assistenza sanitaria. Le condizioni di salute specifiche delle donne, come la sindrome dell’ovaio policistico e l’endometriosi, possono influenzare il sonno, ma spesso vengono trascurate o mal diagnosticate.
Giornalista sulle nuvole, i miei grandi amori sono i libri, il cinema d'autore e gli animali. Sepulveda e Tarantino: le mie ossessioni.
Cosa ne pensi?