Consigli e ricette per un pediluvio, ideale non solo per la cura dei piedi
Piedi e gambe gonfie, calli, ma anche stress e dolori mestruali. A tutti questi problemi c'è un rimedio universalmente valido: il pediluvio.
Piedi e gambe gonfie, calli, ma anche stress e dolori mestruali. A tutti questi problemi c'è un rimedio universalmente valido: il pediluvio.
Anche perché mettere i piedi in ammollo apporta davvero molti benefici: scopriamo quali.
Il pediluvio è una pratica antica che idrata, riequilibra e nutre quelle che possono essere considerate le nostre “radici”, ma attenzione: si potrebbe pensare che esista un solo tipo di pediluvio, ma in realtà esistono vari trattamenti di idroterapia, adatti al tipo di problematica che cerchiamo di lenire.
Ad esempio, un pediluvio freddo è ottimo in caso di stanchezza, circolazione rallentata, gambe gonfie; caldo invece è adatto per reumatismi, raffreddamento e dolori. Un pediluvio breve tonifica, mentre un’alternanza di caldo e freddo, attraverso il cosiddetto effetto Kneipp, alternando vasodilatazione a vasocostrizione, sollecita la circolazione, allenta le tensioni muscolari e purifica l’organismo.
Come detto il pediluvio non fa bene solo in caso di dolori a gambe o piedi, in generale l’acqua fredda può essere di sollievo in molti casi, visto che sfiamma, sgonfia le estremità, anestetizza il dolore e stimola la circolazione venosa.
Il pediluvio è però un ottimo rimedio anche in caso di stati d’ansia, visto che in un caso del genere, dove si ha un eccesso di energia dall’alto, c’è bisogno di un contro-bilanciamento dal basso che calmi tutto il corpo; così, un buon pediluvio caldo vasodilata, rilassa la respirazione, la circolazione, la muscolatura e il sistema nervoso.
Alternare caldo e freddo è invece utile contro blocchi energetici, blocchi muscolari, o cefalee da ristagno. Gli apporti benefici dei vari tipi di pediluvio sono quindi davvero tanti, e diversi. Ma come si esegue un pediluvio coi fiocchi?
Cominciamo dai momenti della giornata o dai motivi per cui può essere utile fare un pediluvio. Ad esempio, questo trattamento è particolarmente indicato:
Per fare un buon pediluvio occorre:
Ovvero preparare l’acqua calda a cui aggiungere tutti gli ingredienti necessari (ad esempio i sali) prima di immergere i piedi, che dovranno restare in acqua almeno 15 o 20 minuti.
Per eliminare le cellule morte si può optare per uno scrub casalingo, mescolando due cucchiai di zucchero di canna con un po’ di olio di mandorle dolci, massaggiando sulle zone più dure, come i talloni, oppure su calli e duroni, senza però dimenticare la pianta e le cuticole.
Dopo aver risciacquato bene i piedi, è il momento di asciugarli e idratarli, magari con un gel a base di aloe o con del burro di karité.
Come detto, il pediluvio non serve solo per gambe e piedi, ma anche per lenire i dolori da ciclo mestruale. Per preparare un ottimo pediluvio adatto allo scopo potete usare due cucchiai di senape, spezie come cannella, zenzero, timo e chiodi di garofano, e immergere i piedi nell’acqua calda per circa 20 minuti, massaggiandoli poi bene con aloe vera una volta tolti dalla bacinella.
Vediamo ora come preparare degli ottimi pediluvi casalinghi usando pochi e semplici ingredienti che tutti noi abbiamo a casa. Partiamo dal più classico dei trattamenti.
Potete mettere in acqua del sale grosso, oppure del bicarbonato, in base alle preferenze, da sciogliere in acqua non troppo calda. Questa soluzione vi aiuterà a ridurre il gonfiore dei piedi.
Per avere un effetto rilassante e terapeutico potrete aggiungere degli oli essenziali, come quello di lavanda, ad esempio.
Ha un effetto disinfettante, proprietà antinfiammatorie e battericide, e può essere fatto aggiungendo all’acqua tiepida olio di lavanda e limone, oltre a un cucchiaino di acqua ossigenata. Si tratta di un ottimo rimedio soprattutto per chi torna da un’intensa attività sportiva.
L’aceto ha proprietà antibatteriche, e l’acido acetico è un rimedio naturale proprio contro micosi, verruche, o sudorazioni sierose. È inoltre un ottimo rimedio per curare problematiche come il piede d’atleta.
L’argilla verde, disciolta in acqua, aiuta a sfiammare piedi gonfi e doloranti, soprattutto in caso di reumatismi o artrosi che causano dolori al metatarso e tutte le parti ossee del piede. L’argilla ha inoltre proprietà antisettiche e cicatrizzanti, ed è quindi utile anche per risolvere piccole problematiche cutanee.
Ci si può davvero sbizzarrire, e usare oli come quello di cipresso o geranio, oppure con proprietà disinfettanti come l’olio essenziale di boswellia o teatree. Oli rinfrescanti come quelli essenziali di menta e limone, o riscaldanti come quelli di pino e timo rosso, tutto può essere aggiunto al pediluvio. Non direttamente, però, visto che galleggerebbero, ma inseriti nel sale grosso o nell’argilla.
Giornalista, rockettara, animalista, book addicted, vivo il "qui e ora" come il Wing Chun mi insegna, scrivo da quando ho memoria, amo Barcellona e la Union Jack.
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