Tra le tante tecniche volte al rilassamento di mente e corpo, c’è né una che si focalizza su una parte ben precisa del nostro volto, gli occhi, costantemente sollecitati dall’ambiente esterno e messi a dura prova giorno dopo giorno, dall’utilizzo continuo di PC e smartphone. Una tecnica che prende il nome di palming, finalizzata al rilassamento degli occhi e della mente, in modo semplice e alla portata di tutti.

Una tecnica utilissima e che può davvero fare la differenza nella nostra vita, portando con sé una serie di benefici inaspettati e che necessita solo di pochi minuti al giorno per agire in modo completo e per garantirvi un rilassamento a dir poco eccezionale.

Cos’è il palming?

Il palming è una tecnica che prevede una successione di semplici esercizi, che si possono eseguire ovunque e ogni qualvolta si senta la necessità di riposare gli occhi e la mente nell’arco della giornata.

Uno strumento utilissimo per il rilassamento degli occhi e per il raggiungimento di uno stato di quiete e calma profonda, che dallo sguardo passa alla mente e che rende il palming la disciplina che ognuno di noi dovrebbe fare propria per assicurarsi un benessere maggiore e uno stacco dalla frenesia quotidiana in ogni momento in cui se ne senta il bisogno.

Ma come si pratica il palming e come ottenere beneficio e relax per occhi e mente?

Come si esegue il palming

La pratica del palming, come detto, non ha nulla di complicato e più essere fatta da chiunque o ovunque. Una tecnica che trae le sue origini dallo yoga e dal libro dell’Asana Pranayama Mudra Bandha, un testo scritto dal maestro Swami Satyananda in cui viene descritta la tecnica del palming e che venne poi ripresa anche da William Horatio Bates, un medico oftalmologo statunitense. Una pratica che porta grande beneficio a chi la esegue e che punta al rilassamento degli occhi e a un miglioramento della salute degli stessi, in modo semplice e alla portata di chiunque ne senta la necessità.

Per eseguire correttamente il palming, infatti, è sufficiente seguire pochi passaggi, avendo cura di respirare in modo profondo e lento durante l’esecuzione, la cosiddetta respirazione diaframmatica. Per praticare il palming, quindi, dovrete come prima cosa riscaldare i palmi delle mani, sfregandoli tra loro o se non è sufficiente anche mettendo le mani per qualche istante sotto l’acqua calda.

Una volta fatto e dopo aver assunto una posizione comoda, stando seduti o nella posizione del loto, con la schiena ben dritta (e meglio se in un ambiente privo di rumori o distrazioni) dovrete appoggiare i palmi delle mani sugli occhi. Il tutto senza fare nessuna pressione ma sentendo il calore degli stessi sui vostri occhi e avendo cura di tenere la posizione per qualche minuto, da cinque e dieci, o comunque fino a quando non si vede completamente nero, rilassando lo sguardo e la mente grazie al buio e al calore delle mani.

I benefici e i vantaggi per gli occhi

Una tecnica molto facile da eseguire ma dai tanti benefici, che non si limitano “solo” al rilassamento degli occhi. Il palming, infatti, consente di dedicarsi qualche istante unicamente a se stessi, allentando la tensione e la frenesia della giornata e concentrandosi unicamente sul proprio benessere. In questo modo, grazie al palming è possibile:

  • alleviare eventuali disturbi derivanti dall’avere gli occhi stanchi, pesanti, o secchi, prevenendo possibili problemi legati alla vista;
  • diminuire la fatica che si manifesta su viso, rilassando la muscolatura e donandovi un aspetto più rilassato e sereno;
  • ridurre gli stati tensivi e di stress;
  • staccare la spina dalla routine e dai dispositivi digitali, che interferiscono con il benessere dei nostri occhi.

Insomma, tanti benefici con il minimo sforzo.

A cosa fare attenzione?

Ovviamente, tutti i benefici sono raggiungibili se lo si fa nel modo corretto. Per ottenere un buon rilassamento degli occhi e concedersi tutti i benefici insiti nella pratica del palming, infatti, è importante seguire alcuni importanti accorgimenti.

Oltre alla scelta di un ambiente adeguato, alla posizione comoda ma con la schiena ben dritta e all’avere cura di respirare in modo profondo e utilizzando il diaframma,  è importantissimo non esercitare nessuna pressione sul viso, ne sugli occhi con le mani, ma nemmeno sugli zigomi.

Gli occhi, durante l’esecuzione del palming, devono essere chiusi, in modo leggero senza strizzarli, delicati e soffici. E, infine, è anche importante non avvicinare le mani in modo eccessivo al naso, ostacolando la respirazione che è un aspetto fondamentale del palming e di un corretto ed efficace rilassamento degli occhi e della mente.

La discussione continua nel gruppo privato!
Seguici anche su Google News!