Occhi gonfi: tutte le cause e i rimedi per sconfiggere questo fastidioso inestetismo!
Noi ormai abbiamo perso il conto delle volte in cui ci siamo svegliate con gli occhi gonfi: ecco quali sono le cause e come si può rimediare!
Noi ormai abbiamo perso il conto delle volte in cui ci siamo svegliate con gli occhi gonfi: ecco quali sono le cause e come si può rimediare!
Svegliarsi con gli occhi gonfi capita a tutte, e siamo d’accordo sul fatto che non siano proprio il massimo dello splendore da vedere. Il più delle volte sembra persino che, chi ne soffre, sia stato vittima di qualche insetto, tanto è evidente il gonfiore!
Ma le cause di questo fastidioso inestetismo, quali sono? Prima di tutto, bisogna ricordarsi che la pelle intorno all’occhio contiene moltissimi vasi sanguigni ed è la zona più fragile e sottile di tutto il nostro corpo e, per questo motivo, deve essere trattata con la massima cura e attenzione.
Il fastidio degli occhi gonfi, che in linguaggio medico viene definito edema periorbitale, rappresenta quella fastidiosa condizione che produce un ristagno di liquidi, che interessa sia la palpebra superiore che quella inferiore. Spesso viene associato alle classiche borse che non fanno altro che appesantire lo sguardo.
In tutto questo, gioca un ruolo fondamentale anche la predisposizione individuale alla ritenzione idrica e ai vari difetti di micro circolazione.
Solitamente, il gonfiore scompare grazie ad alcuni trattamenti che possono essere fatti a casa, ma gli occhi gonfi possono anche essere sintomo di preoccupanti patologie oculari.
Prima di allarmarvi, però, sappiate che anche un comune pianto può causarne il gonfiore: ciò è dovuto al fatto che il corpo reagisce alle emozioni facendo circolare più sangue attraverso gli occhi, causandone così il rigonfiamento.
Quindi, quali sono le cause degli occhi gonfi?
Gli occhi gonfi possono essere causati da moltissimi fattori: ritenzione idrica, stress, allergie, cambiamenti ormonali e così via. Il gonfiore si scatena per l’eccessiva presenza di liquidi nei tessuti molli che circondano l’occhio. Le cause che portano a questo sintomo sono davvero molte, dalle più banali a vere e proprie patologie da tenere sotto controllo. Ecco le principali:
Le palpebre gonfie sono un fenomeno piuttosto comune e il risultato di un eccessivo accumulo di liquidi nei tessuti intorno agli occhi. Le cause che provocano questo disturbo sono numerose: irritazioni, infezioni, traumi o lesioni agli occhi e, più comunemente, reazioni allergiche.
Una palpebra gonfia, se non trattata nel breve termine e correttamente, può causare disturbi della vista. Nella maggior parte dei casi, il gonfiore, il dolore e l’arrossamento della palpebra, segnalano un’infezione oculare in atto. Queste manifestazioni, a volte, possono essere accompagnate dalla produzione di pus in un angolo dell’occhio. Il gonfiore può colpire sia le palpebre sia superiori che quelle inferiori.
Le borse sotto gli occhi (lieve gonfiore) sono molto frequenti con l’avanzare dell’età. Il grasso che aiuta a sostenere gli occhi può indebolirsi, scivolare e spostarsi nella palpebra inferiore, causandone il gonfiore.
Le borse sotto gli occhi, solitamente, sono una preoccupazione prettamente estetica e solo raramente sono sintomo di una patologia. Se questo tipo di inestetismo è fastidioso e si presenta spesso, è possibile migliorarne l’aspetto grazie ad alcuni rimedi naturali, gli impacchi freddi, o ricorrere a terapie cosmetiche.
Gli occhi sono lo specchio dell’anima: raccontano se siamo stanchi, se abbiamo dormito bene, se siamo stressati o sofferenti: per tutti questi motivi è fondamentale prendersene cura. Se si nota di avere gli occhi gonfi al mattino è bene iniziare a chiedersi il perché, così da poter agire direttamente sulle cause per riacquistare uno sguardo sereno, fresco e riposato.
Ma a cosa è dovuto il problema degli occhi gonfi al mattino? La causa risiede in un accumulo eccessivo di liquidi, chiamato edema, nel tessuto cutaneo. La cute che circonda l’occhio in questa zona è più sottile di quella del resto del corpo e il gonfiore e lo scolorimento possono essere molto evidenti.
Mentre dormiamo l’occhio non ammicca (la chiusura rapida e momentanea delle palpebre) e questo è parte del motivo per cui si sviluppa il gonfiore dell’occhio. L’ammiccare, per le palpebre, è una sorta di ginnastica: quando sono inattive, alcune persone sviluppano gonfiore nelle loro estremità inferiori che scompare non appena la muscolatura oculare si riattiva, rimettendo in circolazione i fluidi accumulati. Così al mattino, ci si potrebbe svegliare con le palpebre insolitamente gonfie.
Il consiglio è quello di bere molta acqua per eliminare le tossine e preferire una dieta ricca di vitamine per stimolare il microciclo. Quando ci alziamo, il fluido che riposa sotto gli occhi durante la notte viene spinto verso il basso dalla forza di gravità: questo gonfiore si riduce nel breve tempo ma, per ridurlo e sconfiggerlo, può essere utile tenere la testa alta, magari con l’aiuto di due cuscini. In questo modo, il fluido non andrà ad accumularsi così drasticamente nella parte inferiore dell’occhio.
I principali colpevoli degli occhi rossi sono l’uso frequente del collirio e l’uso eccessivo delle lenti a contatto. Questi due prodotti possono peggiorare notevolmente la sindrome dell’occhio secco (quando mancano le lacrime), dato che riducono la quantità di ossigeno nell’occhio, e limitano la normale produzione del liquido.
È possibile ridurre questo rischio se si tengono ben pulite e disinfettate le lenti, e si sostituiscono secondo le indicazioni dell’oculista.
Il rossore agli occhi può verificarsi anche nel caso in cui si fissi lo schermo del computer per troppo tempo. Questo perché quando si lavora al computer si battono meno le palpebre e di conseguenza la superficie degli occhi si asciuga.
Gli occhi rossi sono anche denominati “occhi da allergia”: l’arrossamento degli occhi è anche sinonimo di reazioni allergiche. Quando il sistema immunitario si trova di fronte ad una sostanza estranea, ha una reazione infiammatoria e rilascia l’istamina per combattere i corpi sconosciuti. Di conseguenza, l’istamina rilasciata provoca una dilatazione dei vasi sanguigni che rende gli occhi rossi e causa la lacrimazione: le lacrime sono molto importanti, perché proteggono lubrificano, nutrono e proteggono la superficie dell’occhio.
Quando mancano, gli occhi possono diventare secchi e irritati.
A tutte noi, almeno una volta, questa spiacevole situazione è capitata. Fortunatamente, esistono moltissimi rimedi fai-da-te per riuscire a riacquistare uno sguardo fresco e riposato e combattere questo disturbo!
Amiche! Succede spesso anche a voi di svegliarvi, guardarvi allo specchio e notare gli occhi gonfi? Avevate già sperimentato questi rimedi?
21 anni, tante lentiggini, molto insicura e alta. La scrittura è una mia passione da sempre, così come la Moda. E Beyoncé. E Carrie Bradshaw.
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