La lista dei peggiori dolori che un essere umano può patire
Quali sono i dolori più atroci che un essere umano può patire? Ce lo dice questa lista stilata dall'Independent
Quali sono i dolori più atroci che un essere umano può patire? Ce lo dice questa lista stilata dall'Independent
Quali sono i dolori peggiori che un essere può patire nel corso della sua vita?
La lista stilata dall’Independent è lunga (e anche dura da leggere): dai calcoli renali alle costole rotte, quali tra questi avete provato?
Secondo il SSN, ci sono 20 condizioni che provocano “dolori davvero invalidanti” e che possono quindi impedire di svolgere le normali attività quotidiane. Oltre alle fratture e ai calcoli renali in classifica troviamo anche dolori meno noti come la gotta o la nevralgia del trigemino. Ma vediamo tutti più da vicino.
L’herpes zoster è il primo tipo di dolore che compare nella lista. Si tratta di un’eruzione dolorosa che si sviluppa su un lato del viso o del corpo. L’eruzione cutanea è costituita da vesciche che in genere si rompono in 7-10 giorni e guariscono in media entro 2-4 settimane.
Alcuni sintomi possono essere febbre alta, mal di testa, brividi e mal di stomaco.
Il mal di testa a grappolo è uno dei tipi più dolorosi di mal di testa. Un mal di testa a grappolo può svegliarti a causa dell’intenso dolore dentro o intorno a un occhio su un solo lato della testa.
Gli attacchi possono durare da settimane a mesi, solitamente seguiti da periodi di remissione quando il mal di testa cessa. Questi periodi di remissione possono durare mesi e talvolta anche anni.
Fortunatamente, la cefalea a grappolo è rara e non pericolosa per la vita.
La spalla congelata, chiamata anche capsulite adesiva, comporta rigidità e dolore all’articolazione della spalla.
Si tratta di un problema che si sviluppa dopo aver tenuto ferma la spalla per lunghi periodi di tempo. Questo potrebbe accadere, ad esempio, dopo aver subito un intervento chirurgico o dopo aver tolto il gesso in seguito alla rottura del braccio o della stessa spalla. il dolore potrebbe durare anche per anni.
Chiaramente un altro tipo di dolore inimmaginabile (per chi non l’ha mai provato) si avverte dopo la rottura di un braccio o di una gamba.
In questi casi il dolore può prolungarsi di diversi mesi, in quanto anche il processo di ripresa della mobilità è infinitamente doloroso.
La sindrome dolorosa regionale complessa (CRPS) è un termine ampio che descrive il dolore e l’infiammazione prolungati in seguito una lesione a un braccio o a una gamba. La CRPS ha forme acute (a breve termine) e croniche (che durano più di sei mesi).
Anche solo un tocco leggero può provocare, in questi casi, un dolore acutissimo.
I sintomi di un infarto possono variare ampiamente. Ad esempio, si potrebbe avere solo un lieve fastidio al torace oppure essere colpiti da un dolore lancinante.
I sintomi più comuni includono: dolore alla parte superiore del corpo, mal di stomaco, fiato corto, ansia, stordimento, sudorazione, svenimento, nausea e vomito, palpitazioni.
L’ernia del disco può verificarsi quando il nucleo discale esce dalla sua sede naturale e va comprimere un nervo o il midollo spinale.
Ciò può accadere a causa di una serie di motivi, tra cui lesioni o movimenti improvvisi. L’ernia del disco è più comune nella parte bassa della schiena e può causare dolore, intorpidimento e debolezza alle gambe. In alcuni casi, addirittura scoliosi.
L’anemia falciforme modifica la forma delle molecole che trasportano l’ossigeno (l’emoglobina) che si trovano all’interno dei globuli rossi.
I globuli rossi sono generalmente rotondi e flessibili. Ciò consente loro di scivolare dolcemente attraverso il flusso sanguigno. L’anemia falciforme modifica la forma dei globuli rossi che diventano rigidi e a forma di falce.
I sintomi possono essere: difficoltà a respirare, vertigini e stordimento, frequenza cardiaca accelerata, affaticamento, gonfiore, pelle più pallida o giallastra.
L’artrite è il gonfiore di una o più articolazioni. I principali sintomi dell’artrite sono dolori articolari e rigidità, che in genere peggiorano con l’età. I tipi più comuni di artrite sono l’artrosi e l’artrite reumatoide.
Forse uno dei dolori più frequenti. Le emicranie provocano un dolore da moderato a grave e si può avere la sensazione della testa “che pulsa”. Il dolore è spesso su un lato della testa. Sono frequenti anche sintomi come nausea, debolezza e sensibilità alle luci e ai suoni.
La sciatica è quel dolore che avvertiamo all’altezza del nervo sciatico. Il nervo sciatico viaggia dalla parte bassa della schiena attraverso i fianchi e i glutei e giù per le gambe.
La sciatica si verifica più spesso quando un’ernia del disco o una crescita eccessiva dell’osso esercita una pressione su una parte del nervo. Ciò provoca infiammazione, dolore e spesso intorpidimento della gamba interessata.
I calcoli renali sono depositi duri costituiti da minerali e sali che si formano all’interno dei reni.
La dieta, l’eccesso di peso corporeo, o la scarsa assunzione di acqua possono esserne la causa. I calcoli renali possono colpire qualsiasi parte del tratto urinario, dai reni alla vescica. Spesso i calcoli si formano quando l’urina si concentra, permettendo ai minerali di cristallizzarsi e aderire.
L’appendicite in genere inizia con un dolore al centro della pancia (addome) che può andare e venire.
Alcuni sintomi possono essere: nausea, febbre, perdita di appetito, stitichezza o diarrea e viso arrossato.
Il sintomo principale della nevralgia del trigemino è un fortissimo dolore al viso, acuto e lancinante, che dura da pochi secondi a circa 2 minuti.
Il dolore è spesso descritto come atroce, come una scossa elettrica. Il dolore essere localizzato nei denti, nella mascella inferiore, nella mascella superiore o nella guancia. Meno comunemente il dolore può interessare la fronte o gli occhi.
Sebbene la nevralgia del trigemino non possa sempre essere curata, sono disponibili trattamenti per alleviare il dolore debilitante.
La pancreatite è un’infiammazione del pancreas.
Nei casi di pancreatite acuta, il dolore che si prova (localizzato nella zona addominale) può essere insopportabile.
I casi lievi di pancreatite migliorano con il trattamento, ma i casi gravi possono causare complicazioni potenzialmente letali.
La gotta è un tipo di artrite infiammatoria che provoca dolore e gonfiore alle articolazioni, di solito come riacutizzazioni che durano per una settimana o due.
L’infiammazione può colpire i piedi, le articolazioni, i cuscinetti tra un osso e l’altro, i reni e le guaine tendinee.
L’endometriosi è una condizione in cui il tessuto simile al rivestimento dell’utero cresce in altri luoghi, come le ovaie e le tube di Falloppio.
L’endometriosi può colpire donne di qualsiasi età, comprese le adolescenti.
Il sintomo più comune di un’ulcera allo stomaco è un dolore lancinante all’addome.
Non tutte le ulcere gastriche, a ogni modo, sono dolorose. Alcune possono essere notate solo se c’è una complicazione di un’ulcera allo stomaco.
La fibromialgia è un disturbo caratterizzato da dolore muscoloscheletrico diffuso accompagnato da affaticamento, disturbi del sonno, della memoria e dell’umore.
Si ritiene che la fibromialgia amplifichi le sensazioni dolorose influenzando il modo in cui il cervello e il midollo spinale elaborano segnali dolorosi e non dolorosi.
I dolori post operatori possono essere molto forti e durare anche per molto tempo. A seconda del tipo di operazione a cui ci si è sottoposti, la ripresa può essere più o meno lenta, ma in alcuni casi i dolori sono così intensi da necessitare di un intervento potente di tipo farmacologico.
Giornalista sulle nuvole, i miei grandi amori sono i libri, il cinema d'autore e gli animali. Sepulveda e Tarantino: le mie ossessioni.
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