I capezzoli sono una parte del corpo che viene nascosta per gran parte del tempo dai vestiti. Li possiamo vedere solo quando siamo nude in casa nostra – per esempio per lavarci o per fare sesso – oppure se usiamo andare in spiaggia in topless. Ma, con l’eccezione della spiaggia e del topless, magari uno spogliatoio sportivo con le amiche o il camerino durante lo shopping per quelle tra noi che hanno meno pudori, non è sempre possibile vedere come sono fatti i capezzoli delle altre. Ed è possibile pensare che forse le nostre appendici non sono normali.
Non si tratta solo di una questione estetica: i capezzoli delle donne hanno una loro funzionalità, per esempio nel sesso e nell’allattamento dei figli. E abbiamo tutte paura di una cosa chiamata cancro al seno, che può giungere all’improvviso e cambiare la nostra vita (o distruggerla, annientarla). Così The Hospital Group ha realizzato un post sul suo sito in cui spiega le forme e i colori assolutamente normali dei capezzoli e come questi possono cambiare nel corso della vita, come sanno bene coloro che sono rimaste incinte.
Per quasi tutti i “modelli” di capezzoli mostrati da The Hospital Group non ci sono problemi – a meno che una non si senta a disagio esteticamente e vuole ricorrere alla chirurgia – ma per l’ultima di queste tipologie proposte vi chiediamo di prestare attenzione e rivolgervi al vostro medico se notate qualcosa di strano al seno o ai linfonodi delle ascelle. Sappiamo che può trattarsi di qualcosa di cui alcune sentono vergogna, ma arrivare a una diagnosi precoce può davvero salvarvi la vita.
The Hospital Group – che vanta numerose cliniche nel Regno Unito – è stato istituito nel 1993 e ha esperienza nel campo della chirurgia estetica e del dimagrimento. Alcune delle pratiche del gruppo si sono dimostrate pionieristiche, tanto che l’ospedale Dolan Park è stato progettato appositamente per determinati interventi o terapie.
Sfogliamo insieme la gallery per scoprire quali siano i “modelli” di capezzoli e quando è meglio preoccuparsi.
Sporgenti
Hanno un’areola rossa e piccola. La punta del capezzolo sporge da essa e può causare imbarazzi con particolari vestiti o biancheria intima.
Grandi
I capezzoli possono essere grandi in generale, ma anche grandi in relazione alla misura del seno. Non sempre le due proporzioni corrispondono infatti.
Piccoli
Come abbiamo detto per i capezzoli grandi, ce ne possono essere piccoli in assoluto o comunque piccoli in relazione al seno.
Pelosi
Oltre agli uomini, anche le donne hanno follicoli piliferi intorno all’areola. I peli intorno ai capezzoli variano in colore, lunghezza e spessore, non solo da persona a persona ma anche nell’arco della vita. Accade in particolare quando ci sono delle modifiche ormonali, come l’assunzione di una nuova pillola contraccettiva.
Introflessi
Questo può rappresentare un problemino (risolvibile) per le donne che vogliono allattare al seno i loro bimbi. L’allattamento può risultare un po’ più difficoltoso del solito, ma niente paura, perché le ostetriche potranno offrirvi consigli utili – tra cui quei paracapezzoli in gomma che si vendono in qualunque negozio per bambini e che, tra l’altro, sono molto comodi per tutte, anche per le donne che non hanno il capezzolo introflesso.
Piatti
I capezzoli piatti solitamente non cambiano aspetto di fronte ai repentini cambiamenti di temperatura oppure all’eccitazione.
Gonfi
Un’areola sollevata e gonfia è solitamente indice dell’eccesso di tessuto nella zona. Il fenomeno ha cause genetiche o ormonali (durante la pubertà, in gravidanza o semplicemente durante il ciclo mestruale).
Dalla superficie irregolare
Tutti i capezzoli presentano delle minuscole protuberanze, ma sono del tutto comuni, anche quando le si hanno molto pronunciate.
Con una massa o una protuberanza anormale
Noduli e protuberanze nei pressi del seno o delle ascelle non sono cose su cui scherzare. Se notate questi dettagli, correte da un medico: meglio un falso allarme o una diagnosi precoce che qualcosa di molto grave come un cancro.
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