Anna
chiede:
Buongiorno, mi rivolgo alla vostra psicologa per chiedere un consiglio. L’ultimo periodo per me è stato carico di novità professionali, anche molto appaganti, ma che man mano sto affrontando sempre con più ansia. Prima di ogni incontro, in cui devo parlare davanti ad altre persone, non riesco quasi a respirare per l’ansia. È una sensazione che precede sempre ogni evento e ogni volta si intensifica, anche se poi, durante i miei discorsi, l’ansia scema e tutto va per il meglio. Per questo non riesco a capire se sia un problema reale, che necessiti di ansiolitici o meno. Come posso capirlo? Grazie.
Dr. Cristina Colantuono
risponde:
Cara Anna,
gli ansiolitici sono proprio l’ultima soluzione possibile e comunque per situazioni molto più gravi rispetto a quella che stai descrivendo.
Quindi parti dal presupposto e convinciti che la tua volontà di migliorare questo aspetto di te sarà molto più forte della tua ansia!
Tieni conto poi che questa difficoltà dice molto di te e dei tuoi pensieri più profondi: ti senti all’altezza delle situazioni che vivi? Credi in te? Sai precisamente quanto valuti? Ti senti competenze e formata in quello che fai? Quello che ti impedisce di dare il meglio di te in pubblico è infatti la forza dei tuoi pregiudizi e dei condizionamenti mentali che condizionano la tua attenzione. Oppure può essere la paura a condizionarti: in passato hai avuto qualche trauma in merito? Hai avuto qualche esperienza negativa legata alla vergogna?
L’antidoto più valido all’ansia è quello di preparare adeguatamente l’argomento. In questo modo acquisirai confidenza con il discorso e sarà più facile dominare lo stress derivante dalla tensione.
Un’altra importante astuzia utile a superare l’ansia è quella di non dare importanza ai segnali che ci lancia il nostro corpo: aumento della sudorazione, bocca secca, tremori alle mani. Questi segnali ci indicano che il nostro organismo sta per affrontare una prova importante, sono quindi abbastanza normali e non devono spaventarci.
Quando non siamo abituati a proiettarci verso gli altri, ad essere espansivi, a superare le nostre timidezze, davanti al pubblico ci sentiamo improvvisamente nudi, esposti, e l’adrenalina scatena tutta una serie di eventi psicofisiologici che dobbiamo imparare a gestire, prendendo coscienza della “sintomatologia” dell’ansia.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
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