Dolore al basso ventre: cause e rimedi

Capita spesso di avvertire dolore nella parte bassa dell’addome, e non sempre è facile riconoscerne la causa esatta e i rimedi più adatti. Vediamo insieme alcuni esempi di dolore al basso ventre di origine ginecologica e mestruale e scopriamo come provare a riconoscerli.

Quante volte noi donne soffriamo in diversi momenti della nostra vita di un dolore al basso ventre? Sappiamo che questi dolori possono avere molteplici motivi clinici, come infezioni alle vie urinarie, o patologie dell’intestino.

In questo articolo proviamo a riconoscere quando il dolore è legato al ciclo mestruale e all’apparato riproduttore. Per non sottovalutare certi dolori e sapere quali sono i rimedi adatti, si può provare a riconoscerne le cause e i diversi sintomi. In ogni caso, se il dolore persiste, è importante rivolgersi al proprio medico, che potrà aiutare con la diagnosi corretta.

Andiamo allora a vedere alcuni casi di dolore all’addome di origine ginecologica ed eventuali rimedi.

Dolore al basso ventre: le cause di origine mestruale

dolore al basso ventre
Fonte: web

Durante il periodo che precede e accompagna il ciclo mestruale, molte donne sono affette da disagi, più o meno forti, campanello d’allarme per l’arrivo delle mestruazioni. Una delle sindromi più diffuse prima e durante il ciclo è la dismenorrea, che si manifesta con forte dolore all’addome, a volte accompagnato da male ad altre parti del corpo (schiena, testa) e malessere fisico diffuso.

Anche durante la fase che precede il ciclo si possono provare dolori al basso ventre e all’addome, che fanno parte dei sintomi della sindrome pre-mestruale. Si riconoscono perché arrivano nel periodo che, specialmente per le donne con ciclo regolare, precedono l’arrivo delle mestruazioni. Spesso sono accompagnati da mal di testa, senso di gonfiore, a volte nausea, mal di schiena e spossatezza. È abbastanza diffusa tra le donne l’ovulazione dolorosa che può avere diverse cause. In questo caso il dolore all’addome spesso si diffonde anche alla schiena e compaiono delle perdite, il cosiddetto spotting.

Dolore al basso ventre legato alla gravidanza

dolore basso ventre gravidanza
Fonte: Web

Anche durante o dopo la gravidanza alcune donne soffrono di dolori più o meno forti al basso ventre. Anche in questi casi è importante non sottovalutare mai il dolore e rivolgersi al proprio ginecologo. Una delle cause può essere infatti la gravidanza extrauterina, ossia quando l’ovulo si impianta in una sede diversa rispetto all’utero, spesso nelle tube di Falloppio. Alcuni sintomi per accorgersi di una gravidanza di questo tipo sono simili a quelli di una gravidanza fisiologica, come nausea e lievi dolori addominali e per questo è più difficile da individuare. Tuttavia, durante i primi test di gravidanza è possibile notare dei valori beta-hcg sotto la norma come segnale di possibile gravidanza ectopica.

Infine, si può avvertire dolore durante il capoparto. Si tratta della prima comparsa del ciclo dopo la gravidanza. In questo caso i sintomi sono molto simili a quelli di una mestruazione normale, ma è tipico provare dolori più forti, specialmente al basso ventre, e inoltre aumento del seno, cervice morbida e meno spessa, e un flusso molto abbondante.

Malattie dell’apparato riproduttore e dolore al basso ventre

È bene fare attenzione ai dolori mestruali, e assicurarsi che la dismenorrea non sia causata da malattie più gravi. Un esempio è la malattia infiammatoria pelvica (PID). Secondo Il portale dell’epidemiologia per la sanità pubblica Epicentro, questa patologia deriva da malattie a trasmissione sessuale come clamidia o gonococco, ha come conseguenza lesioni alle tube di Falloppio, è causa del 30-40% dei casi di infertilità femminile e comporta un’alta probabilità di gravidanza extrauterina (o ectopica) che abbiamo visto nel paragrafo precedente. Nella maggior parte dei casi questa malattia è asintomatica, ma si possono rilevare, insieme al dolore alla parte inferiore dell’addome, febbre, difficoltà e dolore nella minzione, perdite vaginali maleodoranti e sanguinamenti anormali, oltre a dolore durante i rapporti sessuali.

Un’altra patologia che può presentarsi con dolore alla parte bassa del ventre è lendometriosi intestinale, ossia lo sviluppo dell’endometrio in una sede all’infuori dell’utero. Questa patologia si differenzia dai comuni dolori mestruali per la presenza di alcuni sintomi atipici, come diarrea alternata a stitichezza, dolore durante la defecazione, nausea e vomito, sanguinamento rettale.

Altre volte i dolori che si avvertono nella zona che stiamo analizzando sono legati prettamente alle ovaie. Questo caso è diffuso e può essere sintomo di diverse cause, tra cui una gravidanza o la menopausa. Meno comuni ma più gravi sono i casi in cui questi dolori sono sintomo di una malattia infiammatoria pelvica che abbiamo visto prima. Possono manifestare anche una sindrome dell’ovaio policistico, che va trattata con cure apposite, oppure un cancro ovarico. In questo caso il dolore si avverte in uno stadio più avanzato della malattia ed è quindi meglio consultare un ginecologo appena si avverte dolore in concomitanza con gonfiore, senso di stomaco pieno o perdita di appetito.

Alcuni rimedi per il dolore al basso ventre

dolore basso ventre
Fonte: Web

Come detto in precedenza, per la cura dei dolori all’addome legati al ciclo mestruale o alla gravidanza è sempre consigliabile rivolgersi al proprio medico. Il ginecologo solitamente prescrive la pillola anticoncezionale come aiuto in questi casi. Ma ci sono dei rimedi che si possono utilizzare e ricorrono quando ci si trova di fronte a uno dei casi presentati in questo articolo. Dal punto di vista medico, quando compaiono forti dolori, specialmente di dismenorrea o dolore alle ovaie i classici antidolorifici o antinfiammatori aiutano ad alleviare i sintomi.

Ma ci sono anche rimedi naturali alleati in questi casi. Una dieta ricca di fibre, magnesio e omega 3, e povera di latticini, ad esempio è consigliata per combattere il mal di pancia e il senso di spossatezza che accompagna il ciclo mestruale. È inoltre utile scaldare la zona colpita, applicando una borsa dell’acqua calda sul punto dolente o con una tisana calda. In ogni caso è raccomandato evitare alcol e fumo, e se è possibile diminuire lo stress.

Abbiamo visto quindi quante diverse patologie e sindromi si palesano nell’organismo sotto forma di dolore al basso ventre legate al sistema riproduttivo e ginecologico. Ora possiamo essere in grado di riconoscere alcune delle cause e possibili rimedi. L’unica cosa certa è che, con dolori di questo tipo, dobbiamo soprattutto armarci di tanta pazienza, e attendere che se ne vadano!

La discussione continua nel gruppo privato!
Seguici anche su Google News!