Il periodo di lockdown imposto dal Covid-19 ci ha costretti a ripensare anche i modi per fare la spesa, o per procurarci beni di prima necessità come, ad esempio, i farmaci. Per questo, in nostro soccorso sempre più spesso è arrivata la tecnologia, che ha permesso ai cittadini chiusi in casa di poter ricevere ogni genere di servizio comodamente a domicilio.

Proprio alla luce degli ottimi risultati ottenuti nei mesi di quarantena forzata, c’è chi ha pensato di estendere e implementare il proprio sistema di servizi, agevolando sempre più le persone, soprattutto quelle impossibilitate o quasi a muoversi. Parliamo di Comqura, che in realtà è l’evoluzione di PharmaTruck, piattaforma online per la consegna di farmaci a domicilio, attiva già dal 2015.

Cos’è Comqura

Come detto la piattaforma PharmaTruck nasce cinque anni fa da un’idea di Antonio Fichera, Salvo Gula, Andrea Mirabile e Gabriele Riolo, quattro giovani che hanno ideato la startup lasciandosi ispirare… Dalla nonna di uno di loro, Andrea.

Mi ha ispirato nonna Maria – racconta proprio Mirabile – Viveva da sola, non guidava più, e, nonostante una famiglia affettuosa e presente, voleva mantenere il più a lungo possibile la sua indipendenza. È pensando alle persone come lei che io e i miei soci abbiamo creato la soluzione perché ricevere a casa farmaci e dispositivi fosse semplice e sicuro, come ordinare una pizza.

Con un nuovo logo, un nuovo nome e un brand identity interamente curato dall’agenzia 42 Creative Station, la mission di Comqura è ambiziosa: con l’arrivo di nuovi partner, Andrea Camerana, Robert Carrara e Gianluca Pozzi, che, con la loro CPC-­‐LAB “coltivano” idee e cercano piccole realtà in cui credere, la startup intende ampliare e potenziare il proprio servizio, estendendolo in altre città oltre a quelle già presenti, ovvero Milano, Roma, Bologna e Catania, e alle sessanta farmacie che già aderiscono.

L’idea è rafforzare la collaborazione con associazioni di pazienti, enti provinciali, case di cura e residenze per anziani implementando al contempo la partnership con i principali player del settore farmaceutico. I risultati, del resto, non tardano ad arrivare, visto che Comqura ha già ottenuto importanti riconoscimenti nell’ambito del programma per startup di SocialFare e TimWcap, ed è tra le 100 migliori startup per “The Italian Book of Innovation” del 2017.

Come funziona Comqura

Fonte: Comqura

Alla base del funzionamento di Comqura c’è, come detto, la tecnologia. Interfacciandosi con una rete di farmacie ben distribuite nelle città, la piattaforma permette infatti di ricevere direttamente a casa propria farmaci e dispositivi medici, a costi competitivi e in maniera totalmente gratuita per tutte quelle realtà che si occupano di persone particolarmente bisognose.

Per godere dei servizi di Comqura è sufficiente accedere al sito ufficiale, scaricare l’app da Google Play Store o Apple Store, oppure visitare le pagine Instagram o Facebook.

Attraverso la piattaforma s possono ordinare farmaci su prescrizione semplicemente inserendo il numero di Ricetta Elettronica, ma a questo si aggiunge anche la possibilità di caricare credito sul proprio profilo, in modo che anche i familiari meno pratici con la tecnologia possano fruirne.

Comqura è pensata per rendere più semplice e rapido ordinare nelle farmacie e nelle parafarmacie, ricevendo tutto comodamente a casa o in ufficio, grazie anche a un sito costantemente aggiornato che prevede, tra le altre cose, anche i picchi di richieste legati alla stagionalità. Un esempio? I solari durante il periodo estivo, o i decongestionanti per l’inverno.
È inoltre presente una chat, attiva 12 ore al giorno, che aiuta i visitatori a orientarsi all’interno del sito, rispondendo a tutte le domande.

Perché Comqura è utile

Nel corso del lockdown il calo dell’afflusso in farmacia ha reso evidente come la conversione al digitale, nel settore farmaceutico, sia diventata indispensabile per soddisfare le esigenze dei pazienti, automatizzando ogni singolo processo, dallo stoccaggio alla vendita.

Comqura si pone come l’anello di congiunzione tra i cittadini e le farmacie non ancora preparate ad avere una propria vetrina online o un canale di e-commerce.

La prossimità è un concetto importantissimo per la farmacia – spiega Mirabile – ma non potevamo immaginare come la sua interpretazione si evolvesse così fortemente in questi mesi. Essere ‘prossimi’ al cliente non è più solo una questione di vicinanza fisica, ma di esserci quando il cliente vuole.

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