Fidanzati con la Barba? Non Fategliela Tagliare: è Tutta Salute!

Amiche che sanno apprezzare gli uomini con la barba, vi eravate spaventate vero quando ci avevano detto che la barba era un covo terribile di batteri? Per fortuna la scienza non si ferma mai: è uscito un nuovo studio recentemente che afferma esattamente il contrario. Ecco tutti i dettagli.

Amiche fidanzate con uomini barbuti, buone notizie! Quali? Calma, calma. Prima di spiegarvi nel dettaglio perché stiamo gioendo, noi donne che apprezzano – e nemmeno poco – l’uomo con la barba, dobbiamo fare un passo indietro. Vi ricordate quello studio che affermava che la barba è un covo di batteri e quindi è pericolosa per la nostra salute e per quella del nostro lui? Ecco. Un’altra ricerca condotta in un ospedale americano è giunta a conclusioni molto, molto diverse. Praticamente dice l’esatto contrario. Si tratta di uno studio pubblicato sul Journal of Hospital Infection e portato avanti esaminando con tamponi i volti di 408 dipendenti dell’ospedale stesso, con e senza barba.

L’indagine è stata effettuata per ottime motivazioni: le infezioni ospedaliere sono una delle principali cause di malattie e anche di morte all’interno degli ospedali. Molti pazienti, per esempio, contraggono infezioni che non avevano al momento del ricovero. Sotto accusa sono finiti mani, camici, cravatte e attrezzature, ma cosa c’è di vero sulla barba? L’abbiamo appreso non senza una certa sorpresa, la stessa che ha colto i ricercatori: è il personale ben rasato, e non quello “barbuto”, ad avere possibilità tre volte maggiori di essere portatore di uno stafilococco aureo meticillino resistente rinvenuto sulle guance appena rasate: si tratta di uno stafilococco molto comune, fastidioso e particolarmente diffuso nelle infezioni ospedaliere perché “impermeabile” agli effetti di gran parte degli antibiotici attualmente disponibili.

Quindi che si fa? Si fa che si ascoltano i suggerimenti dei ricercatori, i quali sostengono che la rasatura, causando quasi sempre microabrasioni sulla pelle, può favorire la colonizzazione e la proliferazione batterica.

Ma questa non sarebbe l’unica spiegazione plausibile. L’altra è ancora più incredibile, ed è che la barba combatterebbe le infezioni. Sembra improbabile, vero? La curiosità ha preso anche il cast del programma della BBC Trust me I’m a Doctor che ha sottoposto a tampone la barba di un gruppo casuale di uomini e ha spedito gli esami al dottor Adam Roberts, un microbiologo che lavora all’University College di Londra per avere un suo riscontro.

Adam è riuscito grazie alle sue colture a individuare più di 100 batteri diversi nelle barbe, tra cui uno comunemente diffuso nell’intestino e nelle feci, l’Escherichia Coli, spauracchio di medici e pazienti perché molto spesso risulta essere antibiotico resistente. Ma sulle stesse barbe su cui si trova l’Escherichia coli c’è lo Staphylococcus epidermidis, un batterio in grado di uccidere l’Escherichia coli stesso. Sintetizzando, insomma, la barba conterrebbe antibiotici naturali. Nella pratica, il dottor Adam Roberts ha visto come lo Staphylococcus epidermidis sia in grado di inglobare, letteralmente, il temutissimo Escherichia Coli.

La scoperta dev’essere ancora validata scientificamente, ma noi, i nostri fidanzati e schiere intere di hipster stiamo già mettendo in frigo la bottiglia per festeggiare al momento giusto.

Quindi, amiche, se abbiamo dei fidanzati barbuti – e se la barba piace sia a noi che a loro – non facciamogliela tagliare. Abbiamo il conforto della scienza. E noi della scienza ci fidiamo, no?

La discussione continua nel gruppo privato!
Seguici anche su Google News!