10 Piccoli Errori Quotidiani che ti Rendono Infelice
L'infelicità è uno stile di vita: è arrivato il momento di cambiarlo radicalmente. Scopri cosa non fare per diventare sempre più felice giorno dopo giorno.
L'infelicità è uno stile di vita: è arrivato il momento di cambiarlo radicalmente. Scopri cosa non fare per diventare sempre più felice giorno dopo giorno.
L’infelicità è uno stile di vita…
E no, non sto delirando. Se è vero che non è possibile controllare gli eventi positivi e negativi in cui ci imbattiamo ogni giorno, è altrettanto vero che il modo in cui li affrontiamo dipende solo da noi.
Un’obiezione sensata potrebbe essere: anche la personalità non si può controllare.
Ma ne siete certe? Un coniglio non si trasformerà mai in un leone, ma può imparare a ruggire, con impegno e volontà.
Così come noi possiamo cambiare il nostro modo di comportarci di fronte agli aspetti negativi della vita.
Questo non significa diventare incapaci di comprendere cosa accade intorno a noi, tra i nostri pensieri, o al nostro cuore, ma acquisire consapevolezza.
Essere infelici è molto più facile che essere felici, ne sono convinta.
Ma la lotta per la conquista della felicità deve essere combattuta ogni giorno con forza e grinta. Troppo facile nascondersi dietro un “capitano tutte a me”, “me misera, me derelitta”.
Fuori le unghie, signore, e non solo quelle!
Lavoriamo su noi stesse, armiamoci di tacchi e armature, e liberiamoci di tutti quei sentimenti negativi che ci fanno sentire così infelici e tristi.
Anzi, facciamo di meglio. Smettiamo di pensare di essere infelici, tristi, o depresse.
Il potere dell’autoconvincimento non è da sottovalutare.
È arrivato il momento di cambiare stile di vita e fare di tutto per essere felici.
La ricetta della felicità non esiste, piuttosto esistono degli atteggiamenti e dei modi di fare da cui dobbiamo tenerci lontane per non sentirci sempre infelici e tristi.
Ecco 10 cose da non fare per stare bene con noi stesse e sentirci felici.
Tutti sanno che il modo migliore per curare la depressione e prevenire la tristezza è stare in mezzo alla gente.
Quando ci sentiamo infelici, però, facciamo di tutto per restare da sole, temendo di risultare agli occhi degli altri noiose e pedanti.
Ma la lotta contro l’infelicità si combatte in compagnia.
Quando l’umore va giù chiama un’amica e offrile un caffè.
Ottime alternative sono gli sport di squadra, gli hobby di gruppo, ecc…
Avete mai notato quanto vi sentite fragili e lente dopo una notte insonne?
Il sonno ragazze è un ottimo farmaco per la felicità.
Trascorrere tutta la notte a fissare il soffitto o ricordare tutti le cose brutte che ci sono accadute durante il giorno, certo non è allettante per Morfeo.
Provate a staccare il cervello prima di dormire e a rilassarvi, leggendo un buon libro o chiacchierando con una buona amica al telefono, a patto che vi faccia ridere!
Con l’amica più bella, con quella che ha fatto carriera, con quella che ha un fidanzato ricco, e con nostra sorella che è più piccola di noi e ha già una splendida famiglia.
Razionalizzate, non avete mica 5 anni.
Invidiare i giocattoli altrui non ha mai portato a nulla di buono.
Figuratevi a cosa può portare invidiare le vite altrui!
Piuttosto fatevi ispirare dai traguardi altrui e concentratevi sui vostri successi.
Voi siete il motore del vostro benessere!
Dal punto di vista esistenziale, abbiamo bisogno di dare un significato alla nostra vita per trovare la felicità.
Possiamo trovare questo significato attraverso il lavoro, le relazioni (romantiche e non), aiutando gli altri, attraverso l’apprendimento, le attività creative (ad esempio la scrittura, la musica, l’arte), e la spiritualità.
Se fate un lavoro che non vi piace, o vi sentite sole, l’infelicità è il campanello di allarme che ti comunica che il modo in cui state vivendo la tua vita non si allinea con i vostri valori e desideri.
Prendetelo come un segno positivo che il cambiamento verso cui state indirizzando la vostra vita.
La felicità va costruita.
Quanto è noioso sentirsi riprendere di continuo dai vostri genitori, dal vostro partner, o da un’amica maestrina?
Tanto, tantissimo.
Se poi le critiche diventano martellanti, costanti e stressanti, essere felici diventa davvero impossibile.
Soprattutto se le critiche provengono proprio da voi.
Prima di lanciarvi in esercizi di autocritica sfrenata rifletteteci su e chiedetevi se vi farebbe piacere se a muovervi quella critica fosse un’altra persona.
Imparare ad accettarsi ed essere indulgenti con noi stessi è fondamentale per lasciare da parte l’infelicità.
Un recente studio ha dimostrato che le persone in forma sono più felici rispetto ai bradipi da divano.
L’esercizio fisico aiuta a mantenere alti i livelli di autostima e di serotonina.
Se non avete tempo di andare in palestra poco importa.
Concedetevi 20 minuti di yoga durante la pausa pranza o un giro dell’isolato a piedi prima di rientrare.
Recentemente, diversi studi hanno sostenuto i benefici della “ecotherapy” o “terapia verde” nel trattamento della depressione.
Favorisce la consapevolezza e senso di tranquillità.
Quando è stata l’ultima volta che vi siete circondati di verde?
Meno vita cittadina, più escursioni e gite alla scoperta della natura.
Sempre più ricerche suggeriscono che le carenze nutrizionali e le allergie alimentari causano depressione e senso di frustrazione.
Ad esempio, gli studi hanno dimostrato che esiste un legame tra gli stati umorali alterati e il consumo di glutine da parte di chi è intollerante.
Ogni individuo è diverso, ma fare un esame del sangue e consultare un naturopata, o un nutrizionista potrebbe aiutarci.
L’ossessione per la perfezione al lungo andare non può che renderci decisamente infelici.
La perfezione non esiste, stiamo lottando per un ideale che non potremmo mai neppure sfiorare.
Piuttosto che complicarsi la vita davanti allo specchio, impariamo a gestire i nostri difetti.
Stare bene nonostante tutto: questo si che ci renderà felici.
Molte persone credono che una volta che si raggiunge l’età adulta il divertimento e i piaceri diventano secondari.
Beh, visto che ci sarà sempre qualcosa di più da fare a lavoro, un altro conto da pagare, un altro progetto da completare e un altro carico di biancheria da stirare, non significa che dovrete trascorrere tutta la vita impegnate in queste “piacevoli” attività.
Ritagliatevi un po ‘di tempo fuori del vostro programma quotidiano per fare qualcosa che vi piace davvero.
Qualsiasi cosa.
Che sia un massaggio dall’estetista o un di telefilm di un paio d’ore… non importa!
Vulcanica e umorale blogger made in Sicily. Sempre a dieta, ma da lunedì. Crede nel potere salvifico del gelato al cioccolato, nelle verità di Bukowski, nei glitter, e in poche altre cose.
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