Perché la vitamina C può far bene all'intimità di coppia
La vitamina C può aiutare a migliorare l'intimità di coppia, favorendo l'eccitazione. Ad affermarlo, un recente studio.
La vitamina C può aiutare a migliorare l'intimità di coppia, favorendo l'eccitazione. Ad affermarlo, un recente studio.
Secondo un recente studio, la vitamina C aiuterebbe la sintetizzazione degli ormoni cosiddetti “sessuali”, ovvero gli estrogeni e il progesterone, favorendo l’eccitazione e aiutando a migliorare l’intimità di coppia.
Come antiossidante, la vitamina C agisce sul sistema nervoso centrale, riducendo lo stress. Migliora anche la funzione vascolare e aumenta la secrezione di ossitocina, l’ormone del benessere. Alcune ricerche sugli animali, inoltre, hanno dimostrato che la vitamina C riduce i comportamenti associati all’apprensione dovuta all’avvicinamento di un potenziale compagno. Ecco, dunque, che l’unione di tutti questi fattori può influenzare la frequenza dei rapporti sessuali.
Lo studio in questione, portato avanti su un campione di 81 giovani adulti sani, si è focalizzato sulla registrazione della frequenza dei rapporti sessuali avuti da questi ultimi. Questa registrazione è andata avanti per due settimane. 42 degli 81 partecipanti hanno assunto 3000 milligrammi al giorno di vitamina C a rilascio prolungato. Gli altri 39 hanno invece assunto un placebo.
Al termine delle due settimane, i partecipanti che avevano assunto vitamina C hanno riportato più rapporti sessuali (in particolar modo i partecipanti donna che non convivevano con i loro partner). Questo gruppo ha inoltre sperimentato una diminuzione dei punteggi di depressione.
Questo particolare ha spinto gli scienziati a concludere che il miglioramento dell’umore a seguito dell’assunzione di vitamina C sembra contribuire in modo sostanziale all’aumento della frequenza del sesso tra partner. Via libera, quindi alimenti ricchi di vitamina C, come il kiwi, le patate, i broccoli, i cavoletti di Bruxelles e le fragole.
Inoltre, sebbene non siano ancora state effettuate ricerche esaustive in merito, il consumo di alimenti ricchi di vitamina C potrebbe ridurre (indirettamente) il rischio di disfunzione erettile. La vitamina C, infatti, è responsabile della crescita del tessuto cellulare e del coretto flusso sanguigno, processi chiave quando si tenta di raggiungere un’erezione.
Secondo una ricerca pubblicata su Fertility and Sterility, la vitamina C è una delle vitamine essenziali che comanda il rilascio biochimico di un agente noto come ossido nitrico. L’ossido nitrico, o NO, è una sostanza chimica responsabile del rilassamento dei tessuti (compresi quelli che si trovano nei genitali). La sua attivazione, quindi, consentirebbe il corretto afflusso di sangue al pene.
Giornalista sulle nuvole, i miei grandi amori sono i libri, il cinema d'autore e gli animali. Sepulveda e Tarantino: le mie ossessioni.
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