Sesso orale e tumore: perché gli uomini sono più a rischio
Sapevate che il sesso orale può provocare danni molto gravi agli uomini? Gli uomini possono arrivare anche a sviluppare tumori. Vediamo perché e come evitarli.
Sapevate che il sesso orale può provocare danni molto gravi agli uomini? Gli uomini possono arrivare anche a sviluppare tumori. Vediamo perché e come evitarli.
Solitamente quando parliamo di HPV o papilloma virus pensiamo ai danni che l’infezione può causare alle donne. Non si pensa abbastanza spesso però ai tumori che l’HPV può causare agli uomini, purtroppo pare che proprio gli uomini siano sempre più a rischio.
Come riporta Repubblica il virus si trasmette soprattutto tramite rapporti sessuali, ciò che non sappiamo è che l’HPV è la causa principale per i tumori al pene, all’ano e all’orofaringe.
Uno studio ha dimostrato che gli uomini che fanno sesso orale molto spesso e con più partner sono esposti ad un rischio maggiore. È stata la rivista americana Annals of Oncology a riportare questo studio svolto dalla Johns Hopkins Bloomberg School of Public Health. Il rischio diventa ancora più alto per i fumatori e per chi ha praticato sesso orale con cinque o più partner diversi. Non solo tumori ma anche infezioni delle mucose che possono comunque espandersi e diventare forme tumorali.
Praticare sesso orale con tante partner diverse può colpire soprattutto la gola e andare a formare un cancro orofaringeo. Il rischio è invece molto più basso per le donne, per i non fumatori e per chi ha fatto sesso orale con pochi partner. Le infezioni orali per le donne sono addirittura rare, il numero dei partner in questo caso non influisce minimamente.
Lo studio è americano ma i numeri non variano cambiando il paese, il virus è lo stesso e il sesso orale è comunque praticato. In Italia dal 2000 in poi si è verificato un aumento dei tumori alla gola sugli uomini dovuti proprio all’HPV.
Il fumo si sa non fa altro che danneggiare l’organismo e tutti gli organi interni. I fumatori corrono moltissimi rischi e sono maggiormente esposti a tumori alla gola, alla bocca, ai polmoni. Ma il problema del fumo non sono solo i tumori, sono tantissimi i danni che il fumo può creare al corpo e alla pelle. Il fumo aggrava notevolmente la situazione di qualcuno che ha contratto l’HPV perché peggiora l’infezione e ovviamente contribuisce alla formazione dei tumori.
Il fumo inoltre abbassa le difese dell’organismo e rende la gola molto più sensibile e vulnerabile.
Ora che sapete quali sono i rischi è importante prevenire. Innanzitutto buona cosa è evitare il fumo. Vi ricordiamo però che il metodo più efficace per difendersi dal virus dell’HPV è la vaccinazione. Ora non solo le bambine ma anche i bambini possono sottoporsi al vaccino che protegge da 9 ceppi oncogeni del virus. Il vaccino è estremamente efficace e riduce moltissimo il rischio di malattie sia per le donne che per gli uomini. Per gli uomini uno studio ha dimostrato che una sola dose di vaccino protegge all’88% dal virus nella cavità orale. Anche i rischi di tumore al pene e all’ano diminuiscono parecchio grazie alla vaccinazione.
Il vaccino solitamente viene effettuato su adolescenti dagli 11 anni in su, la migliore età per vaccinarsi è proprio la pubertà ma il vaccino sembra svolgere un’azione protettiva anche su chi è già stato a contatto con il virus.
Letitia, 22 anni, scrittrice e blogger, amante di qualsiasi cosa possa essere definita "arte".
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