Riscaldamento e sostenibilità, un binomio tanto importante quanto complicato. Che i nostri comportamenti e le nostre abitudini quotidiane influiscano in modo determinante sul benessere dell’ambiente, infatti, è cosa ormai nota e provata. Così come è provato che il riscaldamento globale sia una vera e propria piaga a cui tutti dovremmo prestare attenzione e contro cui ognuno di noi dovrebbe agire. E i motivi sono davvero tantissimi, uno fra tutti, la sopravvivenza sulla Terra.

Il riscaldamento globale, infatti, provoca danni enormi alla vita sul nostro Pianeta e lo fa a tutti i livelli, intaccando il benessere della fauna, della flora (sia terrestre  che marina) e anche il nostro. Ecco perché risulta importantissimo imparare tutto ciò che ci è possibile fare per non scaldare il pianeta, evitando o per lo meno attenuando il nostro contributo al riscaldamento dello stesso e seguendo delle modalità di vita più sostenibili.

Per esempio iniziando a cambiare le nostre abitudini in casa, come un utilizzo più consapevole del riscaldamento domestico. Ma andiamo per gradi e cerchiamo di capire cosa accade al Pianeta se si surriscalda troppo e perché adottare dei comportamenti che che considerino riscaldamento e sostenibilità due concetti inseparabili

Quali sono le conseguenze del riscaldamento per l’ambiente?

Prima di tutto è bene dire che le cause alla base del riscaldamento globale sono molteplici, dai gas serra prodotti dalle attività dell’uomo, tra cui l’allevamento del bestiame, la deforestazione, l’utilizzo di combustibili fossili e di fertilizzanti. Ma alla base ci sono anche nostre azioni quotidiane a cui non prestiamo mai abbastanza attenzione: dall’utilizzo smodato delle automobili e altri mezzi di trasporto individuali all’utilizzo del riscaldamento domestico nella stagione fredda o dei condizionatori in quella più calda.

Tutti fattori che contribuiscono ad aumentare il riscaldamento globale dell’ambiente e le conseguenze che questo ha sulla Terra, tra cui:

  • il maggior rischio di desertificazione;
  • l’innalzamento, l’acidificazione e il riscaldamento dell’ambiente marino;
  • lo scioglimento dei ghiacciai;
  • la tropicalizzazione del Mar Mediterraneo con la comparsa di specie tropicali e le conseguenze gravi che hanno per le specie autoctone;
  • il cambiamento della circolazione atmosferica e la conseguente formazione di fenomeni atmosferici anche di tipo estremo e devastante.

Insomma, una serie di eventi che mettono a serio rischio la sopravvivenza del Pianeta e la nostra.

Come migliorare l’efficienza energetica degli impianti di riscaldamento

Ma ecco che le soluzioni ci sono e partono proprio da noi e dai nostri comportamenti abituali. Uno fra tutti, soprattutto in questo periodo dell’anno, l’uso consapevole e sostenibile del riscaldamento domestico.

Per esempio andando a sostituire gli impianti obsoleti con dei sistemi di riscaldamento sostenibile, che sfruttino le fonti di energia pulita e che siano di classe elevata. Allo stesso modo, poi, è importante evitare di raggiungere temperature tropo elevate, ma tenendosi sempre su uno standard di massimo venti gradi.

Il tutto, per esempio, pianificando le ore in cui accendere il riscaldamento, senza superare un massino di otto ore se si vive in città.

Anche la manutenzione degli impianti è un fattore fondamentale per assicurare il concetto di sostenibilità al riscaldamento poiché questo, oltre a essere più efficiente, avrà anche un impatto minore sull’ambiente circostante. E questo è favorito anche da un buon isolamento delle stanze e dell’ambiente di casa, evitando la dispersione del calore e un uso improprio del sistema di riscaldamento stesso.

Altro accorgimento importante, poi, è quello di utilizzare dei dispositivi smart e che vi permettano di automatizzare alcune funzioni degli stessi, come gli orari di accensione e spegnimento che permettono un maggior risparmio energetico. O ancora provvedendo all’installazione di valvole termostatiche, utili a regolare il flusso di acqua calda nei classici termosifoni e di risparmiare energia tenendo calda la propria casa.

Riscaldamento e sostenibilità: consigli pratici

Ma non solo, perché le grandi cose partono sempre dai gesti più piccoli. Ecco perché è importante agire nell’interesse del Pianeta anche con piccolissime azioni e buone abitudini quotidiane tra cui:

  • coprirsi di più in casa, evitando di dover accendere il riscaldamento in modo inappropriato;
  • evitare di tenere acceso il riscaldamento quando non si è in casa;
  • evitare di appoggiare oggetti sui termosifoni che possano ostacolare la trasmissione del calore;
  • chiudere eventuali tapparelle o persiane durante la notte in modo che impedisaono al caldo di uscire.

I vantaggi ambientali di un uso sostenibile del riscaldamento

Tutti accorgimenti che permettono di utilizzare il riscaldamento in modo più sostenibile e responsabile, e con grandi benefici per la nostra salute e per l’ambiente. Se si tiene conto del fatto che solo in Europa gli impianti di riscaldamento sono responsabili di ben il 25% delle emissioni totali, appare subito chiaro quanto un uso più consapevole degli stessi possa giovare all’ambiente.

E questo perché, utilizzando un sistema di calore rinnovabile, è possibile ridurre le emissioni di CO2 nell’atmosfera e limitare l’impatto che queste hanno sulla flora e sulla fauna del nostro Pianeta, proteggendola già dalle mura di casa. Un modo per preservare l’ambiente, sia terrestre che marino e le specie che lo abitano, indispensabili per la crescita e il buon funzionamento dello stesso, poiché tutto esiste per uno specifico scopo e tutto contribuisce a mantenere la Terra in equilibrio, evitando danni irreparabili e che compromettono la nostra sopravvivenza.

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