Esiste una malattia della pelle che può distruggere la vita sessuale di chi ne è colpito. Ma influenza molto negativamente anche il semplice stare a letto per dormire, oppure compiere un’azione necessaria come mingere. Si tratta in realtà di due malattie, che dipendono entrambe dai licheni.

Il primo si chiama Lichen Sclerosus e si rivela spesso attraverso una sorta di croste sul tessuto genitale – e il peggio è che sovente non viene diagnosticato o diagnosticato male e curato peggio. La seconda prende invece il nome di Lichen Planus e, oltre alle membrane genitali, può affliggere la bocca e risultare ancor più difficile da trattare.

Come riporta il New York Times, questi due problemi sono affini, ma anche differenti. Il Lichen Sclerosus si può espandere su ogni superficie epidermica, ma ha una predilezione per la vulva e molto meno spesso per il pene. Il Lichen Planus si espande su zone più ampie, colpendo la regione ano-genitale. Ma entrambe queste malattie della pelle provocano prurito intenso e dolore durante i rapporti sessuali e, in mancanza di una diagnosi accurata, i pazienti potrebbero trattarla con pomate o altre sostanza che possono solo peggiorare le cose – e in effetti capita non poco spesso, dato che vengono confuse con le classiche infezioni da lieviti.

Eppure bisognerebbe starci attenti: si rischiano cicatrici irreparabili o, come vedremo, anche molto peggio. Purtroppo, quando parliamo di problemi della zona genitale, dobbiamo capire che le persone non si aprono facilmente su certi argomenti, neppure con il proprio medico – anche se sarebbe decisamente il caso di parlarne con lui o lei, senza vergogna.

Quando i ginecologi fanno un esame pelvico – spiega la ginecologa del Baylor College of Medicine Anuja Vyas – possono non guardare la vulva. I medici spesso trattano la vulva come una piccola città del Midwest, che si attraversa senza notarla.

Non solo infezioni da lievito: se la paziente colpita da Lichen è in menopausa, può capitare che i medici attribuiscano i sintomi durante i rapporti sessuali ai normali cambiamenti legati all’età – il 20% delle donne presenta problemi alla vulva a un certo punto della vita. Siamo quasi al paradosso: è praticamente compito dei pazienti cercare un medico ben informato, per ottenere un trattamento che allevi i sintomi e fermi la progressione della malattia della pelle. Cerchiamo però di capire nel dettaglio la differenza tra i due Lichen.

Lichen Sclerosus

Malattia della pelle
Fonte: Pixabay

Quando non viene curato, il Lichen Sclerosus causa dolore fisico e sessuale. A volte la distruzione del tessuto genitale è irreversibile e porta in rari casi al carcinoma. Tra i sintomi c’è un bruciore intenso quando si fa la pipì, ma anche il restringimento dell’apertura della vagina o del tratto urinario. Quando parliamo di Lichen, dobbiamo ricordare che parliamo di malattie croniche che non sono mortali né contagiose e che non si trasmettono per via sessuale.

Purtroppo le cause sono ancora oscure – anche se si suppone una componente genetica e un certo ruolo degli ormoni, dato che insorge per lo più prima della pubertà oppure un menopausa – e non c’è una cura definitiva. Inoltre è in sostanza una malattia infiammatoria e autoimmune, che può sparire spontaneamente o se si segue un corretto trattamento. Una donna su 300 viene colpita da Lichen Sclerorus: di queste, una su cinque probabilmente è affetta da un’altra condizione autoimmune come una disfunzione tiroidea, la vitiligine o l’alopecia areata.

Lichen Planus

Malattia della pelle
Fonte: Pixabay

Il Lichen Planus affligge per lo più le giovani donne e ha inizio con delle protuberanze violacee e pruriginose sulla pelle, sui polsi, gli stinchi e le anche ma si può diffondere in tutto il corpo, come in bocca, dove compaiono delle lesioni biancastre. Inoltre sulla vagina possono comparire delle piaghe purulente, oltre ad avvertire bruciore e prurito. I sintomi di questo Lichen includono delle macchie bianche ma lisce sulla pelle, prurito intenso, lesioni della pelle, dolore estremo, sanguinamento, piaghe ulcerose o vesciche.

Dopo la menopausa, una donna su 30 può essere colpita dal Lichen Planus. Entrambi i licheni di cui abbiamo parlato sono dieci volte più comuni nella donna che nell’uomo, ma quest’ultimo può essere afflitto facilmente nel caso non sia circonciso.

Lichen, come attenuarli

Malattia della pelle
Fonte: Pixabay

Attualmente il modo più efficace per contrastare questa malattia della pelle nelle sue due varianti è un unguento corticosteroideo chiamato clobetasolo, che deve essere applicato più volte al giorno all’inizio – andando poi a diminuire via via, quando passano progressivamente i sintomi.

Non fanno male, anzi, le creme ammorbidiscono la pelle come quelle a base di vitamina E e acido ialuronico. Quando si fa sesso, è bene ricorrere a un lubrificante a base d’acqua o olio, ma si possono usare anche dei dilatatori se l’apertura non è sufficiente. Infine sebbene il rischio di cancro sia basso, bisogna ricordare che è meglio effettuare degli screening periodici per timore di tumori maligni.

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