Ozempic Penis e Vulva è un argomento che sta tenendo banco: si tratta dell'effetto collaterale di un farmaco, che fa gioire gli uomini ma fa soffrire le donne. Cosa sapere e le possibili soluzioni.
Molte persone si sono interrogate su quest’argomento su Reddit, Forbes ne ha parlato addirittura in due articoli distinti: ci riferiamo a Ozempic Penis e Vulva, un tema che nel 2025 ha sollevato domande, provocato risposte (non sempre giuste) e sicuramente destato grande attenzione. Sostanzialmente, tra le persone che assumono un farmaco targato Ozempic (il Glp-1 nello specifico), c’è chi è dotato di pene e si è congratulato con se stesso per un improvviso ingrandimento del membro, e c’è chi è dotata di vulva che invece ha dovuto risentire di grandi disagi. Proviamo a capire meglio e di più.
Tutto è cominciato da alcuni uomini che hanno scritto su Reddit, spiegando di aver assunto Ozempic e di aver riscontrato un allungamento del pene. Questo ha provocato un’ondata di entusiasmo: che sia stato trovato il modo di ottenere questo “upgrade”, per così dire, solo grazie a un farmaco? Successivamente però è stata la volta delle donne: no, la loro vulva non si è ingrandita, si è invece afflosciata, e non è stato il solo problema. C’è chi ha sofferto di secchezza vaginale, di dolori durante il rapporto penetrativo, e in generale indebolimento del pavimento pelvico. Quindi da un lato c’è chi ha festeggiato e dall’altro chi si è preoccupato.
Può un farmaco essere sessista? Può giovare agli uomini e nuocere alle donne? Qui si apre un mondo perché esiste un dibattito aperto sulla ricerca scientifica, che talvolta finisce per interessare un solo genere (a volte quello maschile), ma sopratutto ragiona spesso in termini binari, non comprendendo negli studi le persone transgender. I fenomeni biologici che possono interessare l’umanità possono essere infatti differenti in base al genere, e sicuramente non in termini binari. In altre parole un farmaco che non presenta effetti collaterali sugli uomini, potrebbe presentarli sulle donne oppure sui trans MtF per esempio.
Perché è di questo che parliamo quando leggiamo di Ozempic Penis e Vulva: non si tratta di un giovamento neppure per gli uomini, ma di un effetto collaterale. In realtà, questo farmaco finito al centro dell’attenzione provoca un certo dimagrimento. Questo significa che il pene può apparire più lungo per via dell’assottigliamento del pube, mentre la vulva, a causa della perdita di massa intorno, a partire dal monte di Venere e dalle grandi labbra, rischia di perdere il proprio aspetto florido. E a questo si devono aggiungere gli altri effetti collaterali sulla vita sessuale delle donne, che abbiamo citato prima.
Nella sua newsletter, la scrittrice ed esperta di salute sessuale Marta Kemper ha raccontato e spiegato il fenomeno, confermando appunto che Ozempic Penis e Vulva altro non sono che effetti collaterali di un farmaco connessi con il dimagrimento delle parti intime. In particolare l’autrice ha segnalato come questo effetto collaterale si traduca nelle donne in un cambiamento dell’aspetto delle parti intime, in cui il grasso è una parte fondamentale, al punto da far apparire addirittura una prominenza delle piccole labbra. E le conseguenze sono quanto meno importanti:
Sfortunatamente, questi cambiamenti non sono solo estetici. La pelle flaccida può irritare i vestiti e una minore imbottitura può rendere le attività quotidiane, dall’andare in bicicletta allo stare seduti, al fare sesso, scomode o persino dolorose.
È inoltre da vagliare, secondo l’esperta, l’ipotesi per cui questo farmaco provochi in chi lo assume una sensazione di dissetazione e sazietà, anche se non potrebbero non corrispondere a realtà, causando in realtà disidratazione e problemi gastrointestinali, da cui la perdita di grasso e massa muscolare. Si tratta solo di un’ipotesi legata, forse a un luogo comune, ma varrebbe la pena cercare di capire. E mentre gli uomini esultano, è meglio che le donne si rivolgano a un medico o una medica:
Idratanti vaginali e lubrificanti industriali possono essere utili per la secchezza, e la fisioterapia del pavimento pelvico può aiutare con problemi muscolari e dolori addominali. Anche regolare la dose del farmaco, in modo che la perdita di peso avvenga più lentamente, potrebbe essere d’aiuto. Per quanto riguarda l’aspetto estetico, ci sono interventi come il vulva puffing (aggiunta di filler alle grandi labbra) o la labioplastica (intervento chirurgico solitamente eseguito per rimpicciolire le piccole labbra), ma per la maggior parte delle persone sembrano piuttosto estremi. Queste procedure cosmetiche possono anche comportare complicazioni. I filler vulvari possono essere applicati in modo non uniforme, rompersi nel tempo, migrare in altre aree o formare grumi.
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