Prendere il sole senza protezioni ed esagerare con le lampade può causare il cancro alla pelle: è quanto è successo a questa donna che, per ammonire gli ossessionati della tintarella, pubblica su Facebook le foto del suo volto durante il trattamento per curarsi.
Che esagerare con la tintarella sia pericoloso è risaputo, ma spesso la consapevolezza del rischio non è sufficiente per chi fa della pelle abbronzata sempre e comunque una cosa irrinunciabile, senza la quale è impossibile uscire di casa.
Per questo tante donne e tanti uomini si dedicano con assiduità ossessiva a lampade e lettini solari e quando possono si sdraiano sotto il sole cocente anche senza protezione solare.
Ma si tratta di un modo di fare che a lungo andare può avere davvero delle conseguenze serie sulla salute, e proprio queste conseguenze, se non riescono a far desistere dall’abbronzarsi i più recidivi, dovrebbero almeno invitare tutti a una maggior prudenza e a non dimenticarsi mai la protezione.
Stiamo parlando del cancro alla pelle ed è ciò che deve affrontare Tawny Willoughby, una donna dell’Alabama, mamma di un bimbo di due anni, che sin da quando era al liceo su faceva 4 o 5 lampade alla settimane.
Ma Tawny non ha voluto tenere la cosa per sé, anzi; per ammonire tutti gli ossessionati della tintarella come lei, ha pubblicato su Facebook le foto del suo volto con le cicatrici e le bruciature dovute ai tentativi di curare il cancro.
Le fotografie sono molto forti e sono state accompagnate da queste parole:
Se qualcuno ha bisogno di un po’ di motivazione per stare attento al lettino abbronzante e al sole guardi cosa può succedere se si deve curare un cancro alla pelle. Usate la protezione solare e prendetevi cura della vostra pelle imparando dagli errori altrui. Non lasciate che l’abbronzatura vi impedisca di vedere i vostri figli crescere. Questa è la mia più grande paura.
Un messaggio che deve far riflettere tutti coloro che non si abbronzano in modo sicuro.
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