Mestruazioni: 7 risposte a 7 dubbi che anche una donna adulta ha
Chi ha detto che le donne adulte non hanno dubbi sul ciclo mestruale? Ecco 7 risposte a 7 domande che anche le donne adulte si pongono sul loro ciclo mestruale.
Chi ha detto che le donne adulte non hanno dubbi sul ciclo mestruale? Ecco 7 risposte a 7 domande che anche le donne adulte si pongono sul loro ciclo mestruale.
Il fatto che siamo donne adulte non significa che abbiamo smesso di porci delle domande sul nostro ciclo. Ma non è una cosa anormale, anzi. La maggior parte di noi non è laureata in medicina, quindi le conoscenze sul ciclo sono molto basse, è normale porsi qualche domanda al riguardo. Non è una novità che su questo argomento spesse volte si preferisca non parlare, in alcune parti del mondo è considerato ancora un argomento tabù.
Le domande sul ciclo sono diverse in ogni fase della nostra età. Il primo pensiero delle ragazze giovani è: “come faccio a non sporcare i vestiti?” oppure: “sono vergine, posso utilizzare il tampax“? Nelle donne un po’ più adulte, invece, l’attenzione si sposta maggiormente sulla gravidanza, sulla menopausa, sulla fertilità e sulla scelta dei farmaci.
Oggi, con l’aiuto di Bustle, vogliamo rispondere a 7 domande su 7 dubbi che si pone anche una donna adulta e che molto probabilmente vi sarete chieste anche voi nel corso della vostra vita.
Il ciclo irregolare si manifesta generalmente nelle ragazze in età adolescenziale, ma anche tra le donne adulte sono parecchi i casi di questo fenomeno. Le mestruazioni irregolari si presentano quando il periodo mestruale non rispetta i classici 28 giorni ma può arrivare prima o dopo. Ma perché si può presentare anche durante l’età adulta? I fattori sono diversi e uno di questi può essere l’assunzione della pillola anticoncezionale. Il ciclo irregolare può presentarsi anche nelle donne affette dalla sindrome dell’ovaio policistico. Sono molti i medici che dichiarano che causa del ciclo irregolare possono essere lo stress, le variazioni del peso o anche viaggiare. È bene tenere sempre sotto controllo il proprio ciclo e consultare il proprio medico con costante frequenza.
Alla vista di un coagulo di sangue nelle nostre mutandine è sempre una preoccupazione, qualsiasi età noi abbiamo. Ma quando dobbiamo prendere la situazione in maniera seria e quando, invece non ci dobbiamo preoccupare? Se i coaguli sono più grandi di un quarto e sono costantemente presenti durante tutta la durata del ciclo allora sì, è motivo di allarme ed è meglio rivolgersi al proprio medico. Se invece questi coaguli hanno una dimensione inferiore ad un quarto e durano per poco tempo, rappresentano una parte abbastanza normale del ciclo mestruale e non è assolutamente segno di malattia.
Certo che sì! Il peso è un elemento di forte influenza sul ciclo mestruale. Sono in molte a pensare che ci si debba preoccupare solo in caso di sottopeso ma non è assolutamente così. Il fatto di aumentare velocemente di peso contribuisce a sviluppare le cellule adipose che producono l’estrone, una forma di ormoni estrogeni. Questo va ad accumularsi nel sangue del rivestimento uterino e può rendere il ciclo molto più pesante e scomodo.
Il fatto che il sesso provochi dei lividi alla cervice durante la penetrazione non è una cosa nuova. Che sia l’uomo ben dotato o che sia a causa dei pochi preliminari, entrambi i casi possono provocare dei lividi alla cervice, in qualsiasi giorno del ciclo la donna sia in quel momento. E fa male, molto male.
La cervice ha maggiore probabilità di avere dei lividi durante il periodo mestruale, questo perché durante il sesso quest’ultima si trova più in basso rispetto alla vagina di quanto sia durante l’ovulazione. Anche se si è molto eccitate, durante la penetrazione è molto forte lo scontro tra il pene e il collo dell’utero. I lividi possono causare forti crampi o una sensazione di dolore attraverso il bacino e, purtroppo, non c’è molto da fare.
Al contrario di quanto si possa pensare sì! È possibile rimanere incinte anche durante il periodo mestruale. Ma perché questo? È molto semplice: lo sperma può rimanere in vita all’interno del corpo della donna per diversi giorni dopo l’eiaculazione e può fertilizzare. Quindi care ragazze, se volete evitare di rimanere incinte, continuate ad utilizzare i classici metodi di sesso protetto.
È molto probabile che il ciclo sia influenzato dalle medicine che si assumono. Alcuni di questi sono farmaci per la tiroide, gli steroidi e gli antipsicotici e sono probabilmente loro i colpevoli delle alterazioni del ciclo mestruale. Ma anche farmaci anti-infiammatori, antidepressivi e, nel caso più grave, anche la chemioterapia hanno una relazione con gli effetti collaterali sul ciclo mestruale.
Al contrario di quanto si possa pensare, entrare in menopausa non significa obbligatoriamente che il ciclo svanirà da subito. Prima che arrivi la menopausa, ci saranno inizialmente frequenti cicli prima di sbarazzarsene del tutto. Man mano che gli ormoni si avvicinano alla menopausa, il ciclo mestruale tende ad accorciarsi progressivamente, il che significa che il ciclo si presenterà ad intervalli molto brevi prima di svanire completamente.
Amante dei viaggi, della fotografia, della musica e della scrittura. Adoro tutto ciò che è arte e ancor di più unire queste passioni in esperienze uniche.
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