La pillola anticoncezionale non è il solo metodo contraccettivo cui si può ricorrere per evitare gravidanze non desiderate. Esistono, in alternativa, alcuni contraccettivi non ormonali – che in questo modo ovviano al peso delle donne di doversi assumere tutta la responsabilità della contraccezione, assumendo ormoni che si potrebbero tranquillamente evitare. Certo, in alcuni casi la pillola è ottima per ovviare a problemi mestruali o a volte vengono proposti più cicli continui quando si soffre di endometriosi. Ma la verità è che la pillola non è sempre l’ideale, non per tutte almeno – a qualcuna possono dare effetti collaterali che non sono una passeggiata.
Cosmopolitan ha raccolto otto metodi alternativi, otto contraccettivi non ormonali, che possono evitare tranquillamente gravidanze indesiderate – e in alcuni casi tutelare contestualmente dalle malattie a trasmissione sessuale, il che non è poco. Si va dal più comune preservativo al diaframma e alla spirale, fino alla spugna e al femidom, che viene chiamato anche preservativo interno, per via del suo modo d’utilizzo. Tutti questi metodi possono rivelarsi l’ideale per chi ha rapporti solo di tanto in tanto, oppure per coloro che vogliono optare per la contraccezione di concerto con il proprio ginecologo e poi non pensarci più per molto tempo. Ecco quali sono.
Spirale intrauterina
È una sorta di barriera che cambia il modo in cui gli spermatozoi “viaggiano” verso l’ovulo per fecondarlo. Viene inserita dal medico per un massimo di 12 anni ed è efficace nel 99% dei casi. Si può chiedere al proprio ginecologo o domandare consiglio a un consultorio per avere maggiori informazioni.
Preservativo esterno
In un certo senso i profilattici potrebbero essere l’anticoncezionale perfetto, dato che proteggono da gravidanze indesiderate e soprattutto da malattie sessualmente trasmissibili. Costano poco, sono facili da trovare ma il problema è l’efficacia. Utilizzati come da bugiardino, la loro efficacia si attesta al 98%, ma in base all’uso tipico si scende all’85%. Questo perché a volte vengono conservati in modo errato – per esempio nel portafogli e sedendocisi sopra, oppure in luoghi non lontani da fonti di calore – o utilizzati in maniera scorretta – per esempio non dall’inizio alla fine del rapporto. Controllate sempre la data di scadenza prima dell’uso.
Preservativo interno
È molto meno usato del classico profilattico esterno nei rapporti eterosessuali. Tra donne è invece l’ideale contro le Ist. Viene inserito all’interno della vagina e anche questo tutela appunto dalle malattie sessualmente trasmissibili. A livello ideale, l’efficacia si attesta al 95%, che scende al 79% sull’utilizzo reale. Dato che purtroppo non sono molto diffusi, è più facile ordinarli via Web.
Cappuccio cervicale
Si tratta di una barriera che si piega sulla cervice bloccando così l’utero. È preferibile usarlo se non si è mai partorito: in questo caso è efficace all’86%. Non è facile da usare e comunque è meglio consultare prima il medico per via della taglia giusta.
Spermicida
È molto comune, tanto che si trova in farmacia. In pratica, serve a rallentare la “corsa” degli spermatozoi. È efficace al 71%, per cui è molto comune che venga usato in abbinamento con altri metodi anticoncezionali come il preservativo interno o, come vedremo, il diaframma. Naturalmente si vende in tubetti.
Diaframma
Se avete mai visto Wet Hot American Summer, vi passerà la voglia di provarlo – in quel film/serie tv tutte le donne se lo scambiavano come le figurine. Niente paura, per fortuna oggi c’è molta consapevolezza sull’igiene dei contraccettivi. Si tratta sempre di un anticoncezionale a barriera che può arrivare a un’efficacia del 94%. Si compra in farmacia, ma serve prima incontrare un ginecologo per parlarne insieme e decidere anche di comprare insieme uno spermicida.
Spugna contraccettiva
Si usa in combinazione con lo spermicida e si fissa profondamente nella vagina. Meglio usarla se non si è mai partorito, perché la sua efficacia sale fino al 91%. Anche se non sembra molto diffusa, la potete trovare in farmacia.
Legatura delle tube
Si tratta di una procedura chirurgica in cui vengono chiuse le tube di Falloppio. La sua efficacia è ben oltre il 99%. Si effettua prendendo un appuntamento con un ginecologo e decidendo il da farsi. Se avete già uno o più figli e siete incinte, è possibile che – se avete pensato a un taglio cesareo – sia il ginecologo a proporvelo contestualmente al parto.
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