Per molti di noi, la routine di lavare, piegare e riporre la biancheria pulita può sembrare una semplice parte della vita domestica. Tuttavia, per coloro che vivono con il disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD), questa semplice attività può trasformarsi in una sfida quotidiana. Uno dei sintomi comuni associati all’ADHD è la difficoltà a mantenere l’organizzazione e l’ordine, e un esempio tangibile di questo è ciò che alcuni definiscono il “floorrobe“.

Ma cos’è esattamente il floorrobe? Jeff Rice, un allenatore specializzato in ADHD, lo ha spiegato in un video TikTok virale che ha colto l’attenzione di milioni di persone. In breve, il floorrobe è quel luogo, (solitamente il pavimento o una sedia), dove finiscono i vestiti puliti o quelli indossati solo una volta, ma non ancora da lavare. Questo accumulo disordinato può persistere per giorni, settimane o addirittura più a lungo, creando non solo caos visivo, ma anche stress emotivo.

“L’ADHD ha un impatto sulle funzioni esecutive del cervello che controllano la motivazione, la pianificazione, la memoria del lavoro, l’organizzazione e l’autocontrollo”, ha affermato Billy Roberts, terapista del Focused Mind ADHD Counseling a Columbus, Ohio. “Di fronte a un compito noioso, il cervello affetto da ADHD viene sopraffatto e inizia a desiderare compiti più interessanti. Lavori noiosi come il bucato tendono ad essere particolarmente frustranti perché possono accumularsi, portando molte persone con ADHD a sentirsi sopraffatti e ad evitare il compito per un lungo periodo di tempo”.

@jeff_coachyouradhdbrain It seems like many people with ADHD have challenges dealing with laundry.  The clean laundry, and the “not quite dirty and I’ll probably wear it again” laundry tends to accumulate and create clutter.  This laundry clutter is often called our “floordrobe”.  Here are two thoughts on how to tackle this kind of clutter. #laundry #clutter #organizationhacks #adhd #adhdtiktok ♬ original sound - Jeff Rice - Author, ADHD Coach

La ricerca ha evidenziato che gli individui con ADHD mostrano una minore attività delle onde cerebrali beta, che sono cruciali per la vigilanza mentale e la concentrazione. Lo stress può aumentare queste onde beta, potenzialmente migliorando la concentrazione nelle persone con ADHD.

Va aggiunto che il lavaggio della biancheria può essere difficile per chi vive con ADHD, poiché questo coinvolge anche la memoria a breve termine. Tuttavia, esistono strategie e suggerimenti che possono aiutare a gestire questo disordine e a mantenere un ambiente più ordinato e funzionale. Nel suo video, Rice ha fornito alcuni suggerimenti su come gestire il floorrobe.

“Ogni volta che guardo un cesto della biancheria, penso: ‘Oh mio Dio, ci vorrà un’eternità per mettere a posto tutto'”, ha detto. “E oggettivamente non è vero”. Rice di ce che è riuscito a risolvere il problema organizzando in modo preciso il tempo da impiegare per ogni mansione. “A un certo punto avevo tre cesti di biancheria nel mio armadio e non volevo metterli via. Così ho deciso di verificare quanto tempo si impiega realmente per mettere via tre cesti di biancheria. La risposta: 21 minuti. Ho impostato un timer e ho cronometrato la mia attività: sette minuti per cestino”.

“Avere dati concreti sulla quantità di tempo necessaria per un lavoro di routine “aiuta a controllare la parte emotiva”, afferma Rice. Bloom propone anche la tecnica del chunking, ovvero “dividere un compito più grande in passaggi più piccoli e più gestibili”, ha detto Bloom. “Qualcuno potrebbe voler programmare un blocco di ore ogni settimana per il bucato e associare l’attività al podcast o al programma TV preferito: questo si chiama ‘abbinamento'”.

“Un’altra strategia per rendere meno noioso un compito noioso è… renderlo meno noioso. Cerca modi per stimolare la tua attività, creando un gioco, ascoltando nuova musica mentre lo fai, o trova modi per aumentare le ricompense immediate una volta completata un’attività”.

In tutto questo è però importante valutare se ci sono sfide emotive più profonde in gioco. “L’ansia e il perfezionismo possono fungere da meccanismi di evitamento del disordine, mentre la mancanza di motivazione combinata con la disperazione può essere indicativa di depressione”, ha spiegato Roberts. “Poiché l’ADHD può coesistere con diverse altre condizioni di salute mentale, è importante distinguere se si tratta di una semplice tendenza al disordine o di qualcosa di più significativo, il che potrebbe richiedere un intervento supplementare sulla salute mentale.”

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