Arriva la carta igienica per smartphone: ecco perché ne abbiamo "bisogno"

Stai programmando di volare in Giappone? Non dimenticare di passare dalla toilette! La NTT Docomo ha introdotto nell'aeroporto di Narita, Tokio una simpatica novità: la carta igienica per smartphone. Un video ti spiega come usarla e come andare in bagno, qualora avessi un'amnesia da viaggio.

Pensare a una vita senza smartphone richiede un grande sforzo di immaginazione e a proposito di “sforzi”, la compagnia telefonica giapponese NTT Docomo ha deciso di arredare le toilette dell’aeroporto Narita di Tokyo con dei simpatici gadget. Si tratta di distributori di carta igienica per smartphone. Non che i nostri inseparabili telefoni abbiano dei bisogni “particolari”, piuttosto siamo noi ad aver necessità di difenderci dall’esercito di germi di cui sono portatori.

Così facendo l’azienda, nota per aver creato le prime emoji, lancia un messaggio silenzioso: che senso ha cimentarsi in fantastiche piroette per non toccare il WC, se il nostro smartphone è molto più sporco? Più precisamente: “lo schermo di uno smartphone ospita una quantità di germi cinque volte superiore a quelli presenti sul sedile di un water”. Un particolare che apprendiamo nel simpatico video promozionale diffuso da NTT Docomo, che oltre a lanciare la carta igienica per smartphone spiega come usare la toilette e la doccia in Giappone in questo video.

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Note d’Oriente scandiscono una spiegazione fin troppo minuziosa. Si parte dalla scelta della seduta, che può essere tradizionale giapponese (il bagno alla turca) o occidentale. Segue, poi, un approfondimento dello stile di pulizia orientale basato, fondamentalmente, su due tecniche: “a elefante” (da davanti verso dietro) e “a coda di cavallo” (da dietro in avanti). Per la serie “Toilet for dummies” (Toilette per incapaci) si raccomanda di fare delle prove prima, per non arrivare impreparati al momento fatidico.

Fonte: NTT Docomo

Qualora il jet lag ci avesse stordito e decidessimo di usare la doccia del water per lavarci le mani, la voce narrante ci ricorda che “no, non si fa!”. Dobbiamo lavarci “altro” e la questione, ancora una volta, richiede un approccio strategico. Quale tecnica scegliere tra il Tornado, la Macina, il Galleggiante e il Lottatore di Sumo? Nel dubbio, fuso orario permettendo, chiederemo l’aiuto da casa!

Fonte: NTT Docomo

Infine, la coccola che solo le grandi menti giapponesi potevano pensare per noi, sprovveduti viaggiatori occidentali: il rotolino di cartaigienica per smartphone. Posto accanto a quello tradizionale, ci permette di pulirne il display e contiene preziose informazioni sull’uso del Wi-Fi in aeroporto e di utili app di viaggio come “jspeak” una guida portatile con tanto di traduzione vocale, comoda no? Il video si chiude con uno slogan felice: “con un te più fresco e uno smartphone più fresco buona permanenza in Giappone” e con la raccomandazione di non confondere il nuovo rotolo con il vecchio ma vi pare?

Fonte: NTT Docomo

Battute a parte, le condizioni igieniche dello smartphone costituiscono realmente un pericolo per la nostra salute, aggiungendosi a una serie già nutrita di altri danni. Che fare allora? Armarsi di guanti per maneggiare il cellulare e circondarci di lampade di sale rosa contro l’elettrosmog? Forse, dovremmo solo provare a passare più tempo con la testa per aria, che piegate sul display dei nostri smartphone da cui ormai siamo dipendenti.

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