“Sarà difficile restare incinta”: cos’è l’ovaio policistico di cui soffre Chiara Ferragni

Siamo abituati a vederla sempre sorridente e in forma smagliante, persino dopo pochissime settimane dal parto: Chiara Ferragni è una donna che sembra sprizzare vitalità ed energia da ogni poro, eppure anche lei ha avuto i suoi momenti difficili. Prima del suo splendido matrimonio, prima di aver potuto abbracciare suo figlio Leone, prima ancora di aver conosciuto Fedez, la giovane fashion blogger ha dovuto affrontare un periodo di solitudine in cui sono emersi alcuni problemi di salute che l’hanno fatta temere per il futuro.
Qualche anno fa, Chiara ha infatti scoperto di soffrire della sindrome dell’ovaio policistico, una malattia che presenta sintomi più o meno gravi e che, soprattutto, incide pesantemente sulla fertilità di una donna. La diagnosi è arrivata in un momento molto delicato per la Ferragni: era sola a Los Angeles, dopo aver chiuso una relazione travagliata, e si era sentita dire che forse non avrebbe potuto avere figli. L’influencer ha deciso, in questi giorni, di ritornare con la mente al passato e di condividere quel suo periodo nero con i fan, per mandare un messaggio positivo.
“Voglio raccontarvi una storia. Questa ero io 3 anni fa, nel maggio del 2016. Non ero al mio meglio: avevo il cuore spezzato per una relazione che non funzionava, mi sentivo sola e vivevo a Los Angeles, senza alcuna idea di ciò che avrei voluto fare per il mio futuro. Questa foto è stata scattata prima di una visita medica che mi ha molto spaventato, perché il dottore mi aveva detto che avrei avuto difficoltà a rimanere incinta a causa dei miei ormoni squilibrati e perché avevo la sindrome dell’ovaio policistico (molto comune nelle donne).
In quel periodo non avevo una storia d’amore e un figlio non era il mio primo obiettivo, ma pensare che quando fossi stata pronta avrei potuto incontrare difficoltà mi ha fatto sentire molto triste”.
Chiara Ferragni con queste parole ha descritto una situazione che purtroppo accomuna molte donne. La foto che accompagna questo racconto la vede accennare uno sguardo triste al telefono, mentre scatta un selfie con il camice ospedaliero che le è stato dato per la visita. La fashion blogger ha deciso di raccontare questo particolare momento della sua vita non per suscitare compassione, ma per dare un motivo di speranza. Il suo messaggio infatti prosegue così:
“Maggio 2016 è stato uno dei mesi più duri della mia vita adulta perché ho dovuto affrontare tutte le mie paure: la salute, la solitudine e un cuore spezzato. Perché vi racconto questo? Perché la maggior parte delle cose accade per una ragione, se avete la giusta attitudine. Essere completamente sola a Los Angeles mi ha insegnato ad essere felice al 100% solamente con me stessa, senza dover contare su nessun altro.
La visita medica in questione mi ha reso più consapevole del mio corpo: ho iniziato a mangiare meglio, a prendere le giuste vitamine e ad andare dai giusti dottori che mi hanno insegnato che il mio corpo era perfetto e che non avrei mai avuto problemi se avessi impedito alle cattive energie di prendere il controllo della mia mente. E avere il cuore rotto…
Mi sono lasciata andare e mi sono goduta quei momenti in cui dovevo pensare solo a me stessa, perché nella mia mente sapevo che il prossimo uomo che avrei incontrato sarebbe stato quello giusto… e 3 mesi dopo ho incontrato Fede. Quindi, se stai attraversando un momento difficile proprio adesso… respira, visualizza quello che vuoi dalla tua vita e goditi l’ignoto”.
Quella di Chiara, come tutti ben sappiamo, è una storia a lieto fine. Proprio nel 2016 ha conosciuto Fedez e i due si sono innamorati follemente. Neanche un anno dopo lui le ha fatto la magnifica proposta di matrimonio all’Arena di Verona, quella proposta che ha commosso milioni di persone.
E nell’attesa del momento giusto per convolare a nozze, ecco arrivare la splendida notizia: la Ferragni ha scoperto di essere in procinto di diventare mamma. Oggi il piccolo Leone ha poco più di un anno ed è stato senza alcun dubbio l’ospite d’onore al matrimonio di mamma Chiara e papà Federico. Cosa ci racconta questa storia? Arrendersi mai, anche davanti ai momenti più difficili. Perché il lieto fine può essere dietro l’angolo.
Sfoglia la nostra gallery per scoprire qualcosa in più sulla sindrome dell’ovaio policistico, di cui soffre anche Chiara Ferragni.
La sindrome dell’ovaio policistico (PCOS) è una malattia che si caratterizza per la presenza, all’interno delle ovaie, di numerose cisti follicolari che danno vita a una disfunzione ovulatoria. È nell’ovaio che normalmente, a ogni ciclo mestruale, si formano alcuni follicoli che vanno incontro a un processo di maturazione, per poi diventare ovociti ed essere espulsi nell’utero, in attesa di essere fecondati.
La PCOS porta ad avere un maggior numero di follicoli non maturi all’interno delle ovaie: il processo che porta allo sviluppo dell’ovocita si blocca e i follicoli diventano delle piccole cisti.
La PCOS non è una condizione rara: purtroppo è comune a molte donne e può portare molti scompensi nel ciclo mestruale e a livello di fertilità. Secondo alcuni studi, colpisce circa il 20% delle donne in età fertile.
Non sono ancora del tutto chiare le cause che portano alla comparsa dell’ovaio policistico. Attualmente i ricercatori ritengono che la malattia possa essere una combinazione di fattori genetici ereditari, di iperandrogenismo (eccesso di ormoni androgeni maschili) e di alterazioni metaboliche.
La sindrome dell’ovaio policistico presenta sintomi molto generici. I principali riguardano alcune importanti alterazioni del ciclo mestruale, come amenorrea (assenza delle mestruazioni) o oligomenorrea (periodo tra una mestruazione e l’altra che supera i 35 giorni). Molto spesso si presentano altri segnali quali irsutismo, acne, dermatite seborroica, alopecia androgenica, iperinsulinemia, obesità, ingrossamento delle ovaie.
La sindrome dell’ovaio policistico può portare alla sterilità: è infatti questa una delle più comuni cause di infertilità femminile. L’assenza di ovulazione comporta l’impossibilità di avere una gravidanza, e molte donne devono far ricorso alla procreazione assistita per poter rimanere incinte.
Oltre all’infertilità, la PCOS può dare origine ad altre patologie piuttosto importanti. Aumentano infatti i rischi di sviluppare carcinoma all’utero o all’endometrio, disturbi cardiovascolari (in particolare ipertensione e iperlipidemia), insulino-resistenza e diabete mellito.
Seguire un corretto regime alimentare è fondamentale per prevenire la PCOS e per combattere uno dei sui sintomi principali, l’iperinsulinemia. Una dieta a basso indice glicemico prevede il consumo di molta frutta e verdura e di cereali integrali, facendo invece attenzione agli zuccheri, ai grassi e a un eccesso di carboidrati.
Anche l’attività fisica è molto importante: aiuta a combattere il sovrappeso e migliora l’assorbimento di zuccheri da parte dei muscoli, così che il corpo risponda meglio all’insulina.
Oltre a migliorare lo stile di vita, seguendo una corretta alimentazione e praticando dell’attività fisica, per combattere la sindrome dell’ovaio policistico si può ricorrere a un trattamento ormonale. L’assunzione di contraccettivi orali aiuta ad aumentare i livelli di progesterone ed estrogeni, diminuendo quelli di androgeni.
Web editor, amante della lettura e degli animali. Nata e cresciuta nelle Marche ma espatriata in Piemonte, vivo con i miei 3 gatti (e un marito) e scrivo per passione di gossip e televisione.
Se vuoi aggiornamenti su News inserisci la tua email nel box qui sotto:
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
La tua iscrizione è andata a buon fine. Se vuoi ricevere informazioni personalizzate compila i seguenti campi:
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
Cosa ne pensi?