Lee Eun-ju: la depressione è anche morire a 24 anni

Lee Eun-ju: la depressione è anche morire a 24 anni
Fonte: Web
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La depressione non è mai una condizione da sottovalutare. Bisogna avere un aiuto medico, un professionista che segua il paziente. Ma la verità è che non sempre si riesce a stare meglio, per una serie di ragioni. Una può essere che ci si rifiuta di chiedere aiuto, o perché la terapia non si rivela efficace per diversi fattori anche di tipo ambientale o famigliare. E così via. E la verità è che purtroppo di depressione si può anche morire.

Racconta questo la storia dell’attrice coreana Lee Eun-ju, che a poco più di 24 anni si è suicidata a seguito di un periodo di depressione. L’artista aveva recitato in alcuni film di successo dopo alcuni piccoli flop e la notte del 22 febbraio 2005 è stata trovata morta. Si era tagliata i polsi e impiccata. Il suo suicidio fece scalpore nel mondo dello spettacolo asiatico, e oggi ricorda a tutti quanti come quello che l’ha colpita sia un male strisciante – che riguarda anche le persone più insospettabili.

In gallery abbiamo raccolto alcune sue immagini e raccontato la sua breve vita e la carriera, oltre a fornire dei piccoli suggerimenti per capire e aiutare chi soffre di depressione, un male silenzioso e strisciante che può rivelarsi davvero letale.