Chi è Lauren Potter, l'attrice con sindrome di Down che ci mostra la verità

Chi è Lauren Potter, l'attrice con sindrome di Down che ci mostra la verità
Fonte: Instagram @ thelaurenpotter
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Le consapevolezze della società nei confronti della sindrome di Down sono oggi fortunatamente molto diverse da quelle di 50 anni fa. Ci sono ragazzi e adulti Down che eccellono oggi nello sport, nell’arte, nel mondo dell’imprenditorialità e anche nel cinema e nella televisione.

C’è stato prima Chris Burke – che era Corky nella serie tv Una famiglia come tante – e oggi ci sono tanti attori con questa condizione, una su tutti la star di American Horror Story Jamie Brewer. Ma Ryan Murphy, che ha creato Ahs, non è nuovo a servirsi di attori con la sindrome di Down: nel cast di Glee c’è stata Lauren Potter, per esempio.

Lauren Potter raccontò in un suo articolo scritto per Huffington Post, in previsione delle Paralimpiadi di Los Angeles, di aver sempre desiderato di essere un’attrice. Il suo sogno è stato coronato all’età di 16 anni e nonostante le persone le abbiano sempre detto che non ce l’avrebbe mai fatta, l’artista è invece stata sia sul piccolo schermo per telefilm come Glee, sia sul grande schermo per alcune pellicole in cui ha recitato.

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In quanto ragazza che ha realizzato cose che molti non pensavano fossero possibili – ha scritto Lauren Potter – so che la gente può sbagliarsi quando giudica qualcun altro solo perché è differente. Tutti siamo differenti. E non è male, è solo, be’, diverso! A causa di Glee mi è stata data la possibilità di coronare un altro mio sogno – rendere il mondo un luogo più accogliente per le persone che sono differenti – specialmente per le persone come me cui è stato sempre detto «non sei in grado» anziché «sei in grado».

Voglio vivere in un mondo in cui tutti possano vivere, andare a scuola e al lavoro senza avere paura. Paura di essere giudicati, paura di essere bullizzati. Paura delle cose nuove. Paura di fallire. Paura di sognare. Infatti io voglio vivere in un mondo in cui la gente sia davvero celebrata nelle sue differenze, proprio come io celebro le mie!

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