Vittoria87

chiede:

Buonasera,
sono una ragazza di 31 anni, nel mio piccolo mi sento bella e allo stesso tempo semplice, non riesco a capire per quale motivo la mia vita sentimentale è sempre ferma, non ho mai avuto storie serie se non di breve durata e tante volte ancor prima di iniziare a frequentare qualcuno che mi piace sento subito nello stomaco la sensazione di rifiuto da parte dell’altro e poi succede infatti che le cose vanno male perché non si sentono coinvolti o ce n’è sempre una, infatti non sono più sconvolta di nulla, non sono una persona pesante, anzi sono molto discreta ma quando mi accorgo che c’è qualcosa che non va sono in grado benissimo di gestire la situazione e di rompere io per prima, e infatti ci prendo sempre e la storia è sempre quella, la scintilla ecc ecc… Adesso iniziano ad essere anni infatti che sono bloccata e non riesco a vedere nessuno, esco sicuramente poco e questo comporta il non vedere gente, ma sempre più raramente mi capita di frequentare qualcuno e desidero tanto avere finalmente una relazione, innamorarmi ed essere corrisposta! Mi sto studiando tanto, per capirmi, e l’unica cosa che sento di sbagliato in me è questa morsa allo stomaco negativa che sento tutte le volte che può succedere qualcosa di bello ed invece finisce sempre allo stesso modo con tutti… Sono arrivata a pensare che mi abbiano fatto un malocchio… E io non credo a queste cose, credo piuttosto che siamo fatti di energia e sicuramente la mia non è buona a tal punto da far innamorare qualcuno che mi interessa, ma non so come sbloccare questa cosa. Sto provando a studiarmi attraverso yoga e libri, leggo tantissimo, non sono mai andata da una psicologa perché prima volevo capire se riuscivo a sistemare la cosa da sola e adesso chiedo un vostro consiglio su cosa sbaglio. Grazie

Utente

risponde:

Carissima,
hai un’ottima capacità di autoanalisi e di riflessione, sei creativa e coraggiosa e già per tutte queste belle caratteristiche dovresti sentirti fiera di te! La vita ci pone davanti a tanti ostacoli e tante situazioni incomprensibili, è la modalità con cui ci poniamo di fronte ad essi che porta al successo o all’insuccesso.
In base a quello che scrivi, mi verrebbe da pensare che metti in atto un fenomeno che in psicologia si chiama “la profezia che si autoavvera” cioè un tuo pensiero/intento/previsione (anche inconscio) si realizza anche soltanto per essere stato espresso, c’è quindi un rapporto circolare di causa effetto tra il primo elemento e il risultato. Tradotto: la sensazione di rifiuto da parte dell’altro produce il rifiuto. Il discorso sarebbe molto lungo però in sintesi sei tu che spingi l’altro ad allontanarsi.

Fermo restando che probabilmente ci sarà stata anche una percentuale di ragazzi a cui non interessavi, con tutti gli altri forse è accaduto proprio questo.
Giustificare il tutto con il malocchio è non assumersi responsabilità ma dirigerle verso l’esterno, il discorso dell’energia si avvicina a quello che dico io.
Per quanto ti sforzi di non farlo sembrare, però le tue difese sono potentissime e tengono l’altro distante. Perché pensi di non essere all’altezza degli altri? Perché ti svaluti? Perché un uomo non dovrebbe essere attratto da te?
Rifletti anche sul fatto che se sei arrivata a scrivere a questa rubrica, vuol dire che sotto sotto ti sei resa conto che non sei riuscita finora a sistemare la cosa da sola… approfitta di questa consapevolezza per alleggerirti.
Cioè perché continuare ad essere complice di questa situazione senza invece prendere la decisione che potrebbe portarti a risolverla una volta per tutte? I tuoi desideri e la tua aspirazione di una vita a due soddisfacente è sacrosanta e devi quindi proteggerla e soprattutto fare di tutto per perseguirla!
Una chiacchierata con una psicologa può aiutarti ad esaudire questo desiderio!
Scrivimi in privato se vuoi che ti consigli il nome di un collega, ti aiuterò molto volentieri.

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento