Ce lo potremmo essere chiesto almeno una volta, anche a livello di dilemma filosofico: come fermare il sangue? Ma non si tratta solo di astrazione mentale, perché nella vita di tutti i giorni può capitare di ferirsi e di sanguinare o veder sanguinare qualcun altro.

Accade più spesso di quanto ci capiti di ricordare. Molte di queste volte tagli e ferite ci appaiono trascurabili (ma non vuol dire che non debbano essere debitamente pulite e disinfettate): può succedere quando ci si depila con il rasoio, mentre si sta utilizzando un coltello in cucina, quando ci si sbuccia un ginocchio cadendo, quando parlando o mangiando ci si morde la lingua oppure quando si perde sangue dal naso in gravidanza e così via.

Cosa c’è da sapere? Intanto che dobbiamo mettere al bando i timori di soccorrere una persona ferita. Non c’è rischio di trasmissione di malattia, a meno che noi stessi non presentiamo ferite aperte. Ma ci sono dei metodi per stare sicuri al 100%, come per esempio il ricorso ai guanti monouso in lattice e una pulizia profonda con disinfezione dopo i soccorsi. Per tutto il resto ci sono delle procedure ben precise.

Le parti del corpo più pericolose per le ferite

Come fermare il sangue
Fonte: Pixabay

Le ferite più pericolose sono quelle che interessano le arterie. Quanto viene colpita un’arteria, il sangue che fuoriesce è rosso vivo e il suo ritmo è sincronizzato con il battito cardiaco. Le emorragie che colpiscono le vie arteriose possono essere letali, a meno che non siano superficiali.

Naturalmente la situazione diventa ancor più rischiosa se la persona ferita assume anticoagulanti, perché serve più tempo per fermare l’emorragia. Alcune di queste persone indossano però un braccialetto che riporta i farmaci attualmente in assunzione.

Come fermare il sangue dal naso?

Humanitas riporta, passo dopo passo, il processo attraverso cui fermare il sangue dal naso:

  • è necessario che il soggetto sanguinante tenga la testa lievemente piegata in avanti; se la si tiene indietro, si rischia di ingerire il sangue con conseguenti nausea e vomito;
  • è importante chiudere la punta del naso tra indice e pollice;
  • non applicare ghiaccio e non ricorrere a fazzoletti o ovatta. In quest’ultimo caso, cotone e carta formerebbero delle crosticine, e rimuovendole riprenderebbe l’afflusso di sangue all’esterno.

Come fermare il sangue dalle gengive?

Se il sangue dalle gengive è dovuto a un trauma, come una caduta, si deve sciacquare la bocca con acqua fresca e abbondante e applicare del ghiaccio nella zona interessata, con mani pulite e guanti in lattice. Dopo un mesetto, è meglio andare dal dentista a controllare la vitalità del dente o dei denti interessati dal trauma.

Humanitas fornisce anche dei preziosi consigli per prevenire il sanguinamento gengivale se causato da problemi dentali o del cavo orale: non si deve tralasciare una corretta igiene orale con spazzolino morbido almeno 2 volte al giorno, il collutorio, e inoltre bisogna evitare di fumare e bere alcol e non sottovalutare il sanguinamento.

È sempre bene rivolgersi inoltre al proprio medico di base e al proprio dentista per tutti i dubbi e le terapie che potrebbero rendersi necessarie.

Come fermare il sangue da un taglio sulla lingua?

Naturalmente, se il taglio è profondo, è meglio andare in ospedale per la sutura (questo vale per ogni tipo di taglio sul corpo in realtà), ma se è superficiale, si ritiene si debba comprimere la ferita con una garza e poi applicare del ghiaccio. Il giorno dopo occorrono dei risciacqui. Contattate il vostro medico di famiglia per saperne di più.

Come fermare il sangue da un piccolo taglio della pelle

Un taglio piccolo e non molto profondo sulla pelle si tratta molto facilmente. Si deve pulire la ferita con acqua fredda e disinfettante, comprimendo poi il taglio con una garza. Quando il sangue inizia a non fuoriuscire più, si può coprire la ferita con un cerotto.

Cosa fare se la perdita di sangue non si ferma?

Se il sangue non si ferma dopo una compressione di 20/30 secondi, occorre chiamare il 118 al più presto, cercando di continuare a comprimere la ferita e magari fermare il sangue dell’arteria collegata con un laccio emostatico.

È molto difficile che ognuno di noi abbia un laccio emostatico appresso: si possono usare però in alternativa una cintura, una cravatta, i lacci delle scarpe e il reggiseno. Attenti però: se notate rapido assorbimento di sangue attraverso i vestiti, sappiate che la situazione è potenzialmente letale.

Esercitate la pressione nel punto in cui fuoriesce il sangue – ha spiegato al New York Times il medico Christopher B. Colwell, che è intervenuto sia alla strage alla Columbine High School che a quella nel cinema di Aurora – Potrebbe essere necessario rimuovere o strappare alcuni degli indumenti della vittima per accedere alla lesione. Prendete una camicia, un asciugamano, una borsa in tessuto: non deve essere pulita. Mettete il ​​panno sopra la ferita e spingete verso il basso continuamente e con forza con entrambe le mani fino a quando l’emorragia si ferma.

La discussione continua nel gruppo privato!
Seguici anche su Google News!