OMS: "Il caffè non è cancerogeno. Ma le bevande consumate così possono esserlo"

L'OMS scagiona il caffè dal gruppo di sostanze potenzialmente cancerogene per l'uomo. Lancia però un altro allarme: alcune bevande potrebbero essere dannose per il nostro organismo se consumate in questo modo!

Da oggi le caffè dipendenti possono trarre un sospiro di sollievo! Ricordate che qualche tempo fa uno studio aveva indicato il caffè, la bevanda più amata dagli italiani, come sostanza cancerogena per l’uomo? In realtà, ad una più attenta analisi, si può tranquillamente escludere il caffè dalle sostanze nocive che favoriscono il cancro.

Recentemente, la IARC (International Agency for Research on Cancer) ha riconsiderato i risultati ottenuti dalle precedenti ricerche effettuate su caffè, mate e sulle bevande calde in generale, proprio per capire se effettivamente queste sostanze possono essere considerate dannose per il nostro organismo e fino a che punto.

L’OMS (Organizzazione mondiale della sanità) scagiona definitivamente il caffè come possibile causa di tumori per gli esseri umani, ma lancia un nuovo allarme: bere bevande troppo calde aumenta il rischio di cancro all’esofago!

Gli esperti sono giunti alla conclusione che le bevande ad alte temperature, superiori ai 65º, potrebbero essere cancerogene!

I risultati suggeriscono che le bevande molto calde possono essere una delle probabili cause del cancro all’esofago, e che la temperatura, piuttosto che le bevande in sé, sembra essere coinvolta”

afferma Christopher Wild, direttore dello IARC.

Quindi questo inverno dovremo dire addio al nostro amato tè caldo o all’appuntamento fisso con la tisana della sera? Niente paura! Non serve ricorrere a mezzi così drastici, l’importante è attendere qualche minuto e aspettare che si raffreddi, prima di bere in tutta tranquillità la nostra bevanda preferita.

Ricordate le affermazioni shock di Eleonora Brigliadori sul cancro e l’aggressione alla “Iena” Nadia Toffa? Ecco il video del servizio andato in onda a “Le Iene”.

La discussione continua nel gruppo privato!
Seguici anche su Google News!