Il mal di testa è sicuramente uno dei malesseri più diffusi e fastidiosi.
Le cause di questo disturbo possono essere davvero tante e alcune hanno conseguenze più gravi di quanto si possa immaginare. Se non soffrite di cefalea o emicrania (a volte si soffre di entrambi contemporaneamente) ritenetevi davvero molto fortunati, insomma.

Oltre a cause genetiche esistono alcuni fattori esterni che accelerano la gravità del disturbo.
La disidratazione per esempio. Il nostro corpo è costituito da circa il 70% di acqua e ne richiede una generosa quantità giornaliera. Secondo alcuni medici, infatti, una persona adulta dovrebbe bere da otto a dieci bicchieri d’acqua nell’arco di una giornata per beneficiare di una perfetta idratazione.
I farmaci antidolorifici paradossalmente posso stare alla base dell’emicrania, così come la caffeina.
Se si smette improvvisamente di bere il caffè si avrà mal di testa fin tanto che il corpo non si sarà adattato alla mancanza della dose quotidiana.

Per non parlare di stress, naso chiuso e raffreddore in generale, carenza di zuccheri.

Vino, noccioline, cioccolato contengono tutti grandi quantità di tiramina, un aminoacido che può causare mal di testa. Altri alimenti che contengono nitrati possono anche scatenare mal di testa tra cui salumi, hot dog e salsicce. Anche i mutamenti climatici o di altitudine possono causare mal di testa.
Alcuni ormoni come gli estrogeni e il progesterone influiscono sul mal di testa e anche il fumo passivo.

La più strana, tra tutte, è sicuramente l’abitudine di masticare chewing-gum.
“Studiando il comportamento di 30 adolescenti abituali masticatori di chewing gum è stato possibile notare come lo stesso risulti causa di mal di testa – afferma una ricerca condotta dal Meir Medical Center dell’Università di Tel Aviv, il cui studio è stato pubblicato dalla rivista scientifica “Pediatrics Neurology” – Ciò accade poiché vi è una connessione muscolare (sollecitata dalla masticazione) tra mandibola e zona temporale del cranio”.

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