10 Falsi Miti degli Allenamenti in Palestra Sfatati Uno Dopo l'Altro

Dieta, palestra e allenamento fisico, questo è il periodo dell'anno in cui tutte le donne si danno da fare per non temere la prova costume. Prima di fare stupidi errori, ecco 10 miti da sfatare sulla palestra!!! E siamo sicuri che non li conoscevate tutti!

Dieta, allenamento, palestra, forma fisica perfetta.

Questo è il programma del 90% delle donne, soprattutto a partire dalla primavera.

Curiosando sul web però abbiamo scoperto dei falsi miti che ancora sono ben saldi nella mentalità delle persone, riguardanti l’allenamento fisico in palestra.

10. Esistono esercizi per addominali alti e bassi

(foto:Web)
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Con gli esercizi si sviluppa l’unico muscolo esistente, quello del muscolo retto dell’addome.

La differenza che c’è tra gli esercizi è il punto fisso: quando esso è il pube, sarà lo sterno a muoversi e ad avvicinarsi, se invece è lo sterno, il retto farà avvicinare il pube.

In ogni caso, qualsiasi tipo di esercizio addominale è corretto per migliorare il muscolo e ottenere una pancia piatta da sogno

9. I dolori muscolari dei giorni successivi è acido lattico

(foto:Web)
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L’acido lattico, a seconda di quanto un soggetto è allenato, non dura otre un’ora dalla fine dell’attività.

I dolori muscolari che si avvertono nei giorni successivi sono DOMS, ovvero microlesioni delle fibre muscolari e processi infiammatori, utili per la loro riparazione.

8. Per definire bisogna fare serie più lunghe di quando si fa massa

(foto:Web)
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Lo credono in molti ma non è proprio efficace.

Quando si fa “definizione” infatti si è solitamente a dieta e probabilmente a basso regime di carboidrati.

Le serie lunghe sono molto “glicolitiche”, cioè consumano il glicogeno (la forma sotto la quale il glucosio, zucchero, viene immagazzinato nei muscoli e nel fegato) stivato nei muscoli.

Se le riserve di glicogeno sono scarse, il corpo non costuirà più muscolo.

Sappiamo però che bassi livelli di glicogeno sono uno dei fattori che inibiscono la sintesi proteica, cioè quando le riserve di glicogeno sono scarse, il corpo non “costruirà” più nuove proteine, cioè non costruirà più muscolo.

Quando dopo l’allenamento ci alimenteremo, il corpo darà la priorità al ricostituire le risorse energetiche, e soltanto successivamente penserà alla costruzione muscolare.

Il corpo è costretto ad usare anche le proteine e con serie molto lunghe si rischia di bruciare la massa muscolare costruita nei mesi precedenti.

7. Si dimagrisce solo con il cardio

(foto:Web)
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Forse il falso mito più popolare di sempre.

L’attività cardio si usa per dimagrire ma non è l’unica valida.

Solitamente si crede che:

“Per lavori in cui la frequenza cardiaca rimane tra il 65% e il 75% della massima si bruciano principalmente acidi grassi, mentre ad intensità più alte si consumano carboidrati”.

Vero, ma non vuol dire che gli altri sistemi energetici funzioni a comparti stagni, ovvero mentre si attiva uno si spegne l’altro.

Con i pesi per esempio, il dispendio calorico sarà maggiore.

Per fare un esempio pratico: se per un’atttività “aerobica” di 20 minuti si consumano 250 Kcalorie di cui l’80% proveniente dall’ossidazione degli acidi grassi e il 20% dai carboidrati, avrò consumato 200 Kcalorie provenienti da grassi (l’80% di 250).

Invece se per un’attività di 20 minuti ad alta intensità con i pesi di Kcalorie ne consumerò 600, di cui solo il 50% proveniente dagli acidi grassi, avrò consumato 300 calorie provenienti da grassi, per cui in assoluto di più rispetto a quelle “bruciate” con l’attività aerobica.

6. Se non peso di me non sto dimagrendo

(foto:Web)
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Falso! Falsissimo!

In realtà l’obbiettivo è quello di perdere massa grassa in favore di quella magra.

La bilancia deve essere buttata, soprattutto nei primi mesi di allenamento!

Il peso in realtà, preso singolarmente non ha nessun valore.

L’obiettivo di chi vuole “dimagrire” in realtà è la “ricomposizione corporea”, cioè perdere la massa grassa in favore di quella magra.

Spesso il peso aumenta ma vuol dire che si sta lavorando nel modo giusto, aumentando il tessuto muscolare e diminuendo il grasso.

Quindi non preoccupatevi e continuate a fare esercizio!!!

5. Per fare forza basta abbassare il numero di ripetizioni

(foto:Web)
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Chi utilizza i classici programmi da “bodybuilding”, considera le serie da 6 già a basso numero di ripetizioni, abituato com’è a serie lunghe, dalle 8 ripetizioni in su.

Senza una buona programmazione lo stallo arriverà presto.

Per questo bisogna affidarsi ai personal trainer che sanno esattamente di cosa stanno parlando e si occuperanno del vostro corpo in maniera esaustiva.

Insomma, il messaggio che deve passare in questa sede è che non basta diminuire il numero di ripetizioni per “fare forza” ma che è importante impostare una progressione logica.

4. Un muscolo non va allenato più di una volta a settimana

(foto:Web)
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L’allenamento in monofrequenza è uno dei più usati nelle classiche schede da “fitness” o da “bodybuilding”.

Si pensa che sia necessario fare un allenamento pesante per un muscolo per poi lasciarlo riposare per giorni in modo che il corpo abbia il tempo di riparare i danni e ripristinare le riserve energetiche.

Per migliorare però c’è bisogno di lavorare molto e un gesto va ripetuto per essere acquisito perfettamente.

Inoltre, se si allena un muscolo con una frequenza bassa (cioè una sola volta a settimana) sarebbe necessario fare allenamenti davvero davvero pesanti.

È un argomento che andrebbe approfondito in modo molto più scientifico, ma ancora una volta, il consiglio migliore è quello di ascoltare il proprio p.t. senza fare di testa propria (a meno di non avere delle conoscenze)

3. Tanti addominali per dire addio alla pancia

(foto:Web)
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Purtroppo l’allenamento localizzato non esiste e ci sono alcune zone che tendono ad accumulare più grasso e per noi donne si tratta proprio dell’addome.

(Insieme a glutei e cosce)

Gli addominali son perfetti ma solo insieme ad un allenamento completo e ad una dieta equilibrata.

2. Le donne non devono fare pesi

(foto:Web)
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Le donne han paura di ingrossare troppo usando i pesi.

Diventare delle body-builder non è così facile come si può pensare.

Oltre a diete ed esercizi spaventosi servono anche grandi quantità di steroidi.

Con i pesi si consuma di più e sarà più facile dimagrire e restare magre e toniche soprattutto.

1. Gli esercizi al Multipower sono i più sicuri

(foto:Web)
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Con il multipower è sicuramente più facile impostare gli esercizi, però non è il bilanciere che si adatta alla vostra linea di movimento, ma voi che vi adattate alla sua e per questo motivo sarà molto facile seguire traiettorie innaturali e questo è molto pericoloso.

Cercate di essere sempre seguiti da un esperto!!!

Questo articolo non sarebbe stato realizzato senza il prezioso aiuto del Personal Coach Marco Testa.

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